Impotenza problema fisico o psicologico?

Buongiorno,
Vi scrivo per un problema che affligge me è il compagno da diverso tempo, anche se a fasi alterne, ossia la sua impotenza o disfunzione erettile.
Stiamo insieme da 15 anni, inizialmente non avevamo grossi problemi.
Circa 10 anni fa ha fatto la cura per HCV con interferone e ribavirina e lì cominciarono i primi problemi, calo della libido e disfunzione erettile.
Il medico disse che era a causa della cura, quindi prescrisse viagra o levitra e le cose andarono meglio.
Finita la cura per un po’ ci sono stati alti e bassi, poi di nuovo problemi, lui diceva che era perché io ci ero rimasta male quando iniziarono i problemi e che era ansia da prestazione.
HCV risolto definitivamente con la nuova cura due anni fa.

I rapporti sono diventati sempre più rari e difficoltosi, dopo un anno di astinenza ho dovuto faticare tanto per avere un rapporto nemmeno soddisfacente.
Abbiamo 43 anni niente figli, mi curo, sono in forma, le provo tutte, dalla biancheria sedi, giro nuda x casa, cene etc ma niente, nemmeno quelle erezioni di emozione, istintive.
Al mattino cerco di sfruttare la rigidità fisiologica, ma non dura.
Sembra completamente disinteressato al sesso, apatico, anche con il porno...raggiunge erezione ma non completamente.

Non so cosa pensare, potrebbe essere un problema ormonale?
Strascico delle cure per HCV?
In passato ha fatto degli esami urologici ecografie, anche quella con iniezione sul pene e sembrava tutto nella norma.
Gli ho proposto andrologo, sessuologo terapia di coppia...dice si nel momento in cui mi arrabbio e sfogo la frustrazione ma poi non dice mai di volerci andare.
Io mi sento frustrata, comincia a mancarmi il sesso, 2 volte in un anno sono poco o no?
Mi sento non desiderata, infelice.
Davvero non so cosa fare, sembra si sia dimenticato quasi come si fa, sono sempre io a fare il primo passo e lui sembra quasi impacciato.

Che esami dovrebbe fare?
Che approccio posso avere per non farlo andare in ansia?

Grazie per aver accolto il mio sfogo
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice,

le parli apertamente e lo inviti a sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.

Su gli eventuali esami da fare sentite il vostro specialista di fiducia e nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html

Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.

https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto