Cialis e suoi effetti collaterali
Buogiorno.
L'andrologo al quale mi sono rivolto ( a causa di disfunzioni erettili peraltro presenti con alcune partner e non con altre) e dopo le opportune indagini (tra altre :emocromo completo, visita urologica, elettrocardiogramma e ecografia cardiaca accompagnata da visita cardiologica - tutti esami nella norma), mi ha prescritto Cialis 10mg accompagnato da terapia psicologica. Spiegandomi come assumere il Cialis mi ha detto che presenta pochi (e poco probabili) effetti collaterali (ad esempio rossore al viso, dolori muscolari, congestione nasale). Acquistata la confezione e letto il foglietto illustrativo vedo che i possibili effetti collaterali sono molti di più compresi un'erezione di lunga durata "e forse dolorosa". E' vero? Ancora: ad eiaculazione avvenuta la detumescenza del pene è normale oppure c'è la possibilità del perdurare della rigidità con le poco piacevoli conseguenze del caso? Grazie per la risposta.
L'andrologo al quale mi sono rivolto ( a causa di disfunzioni erettili peraltro presenti con alcune partner e non con altre) e dopo le opportune indagini (tra altre :emocromo completo, visita urologica, elettrocardiogramma e ecografia cardiaca accompagnata da visita cardiologica - tutti esami nella norma), mi ha prescritto Cialis 10mg accompagnato da terapia psicologica. Spiegandomi come assumere il Cialis mi ha detto che presenta pochi (e poco probabili) effetti collaterali (ad esempio rossore al viso, dolori muscolari, congestione nasale). Acquistata la confezione e letto il foglietto illustrativo vedo che i possibili effetti collaterali sono molti di più compresi un'erezione di lunga durata "e forse dolorosa". E' vero? Ancora: ad eiaculazione avvenuta la detumescenza del pene è normale oppure c'è la possibilità del perdurare della rigidità con le poco piacevoli conseguenze del caso? Grazie per la risposta.
Caro signore,
la possibilità di erezione prolungata è più ipotetica che reale, quei farmaci abbreviano il periodo refrattario, cioè i perido di "afflosciamento" fra il primo ed il secondo rapporto ma non lo annullano mai, almeno che io sappia.
la possibilità di erezione prolungata è più ipotetica che reale, quei farmaci abbreviano il periodo refrattario, cioè i perido di "afflosciamento" fra il primo ed il secondo rapporto ma non lo annullano mai, almeno che io sappia.

Ex utente
Ringrazio il Dott. Cavallini per la pronta risposta.
caro lettore,
senza entrare ne merito della prescrizione del Cialis ( io forse avrei seguito un altro percorso) dveo dirle che nei foglietti illustrativi devono essere menzionati anche effetti collaterali, magari descritti rarissime volte e che, in pratica non debbono essere motivo di preoccupazione da parte dell'utilizzatore dopo essere stato informato, correttamente, degli effetti collaterali più frequenti.
cari saluti
senza entrare ne merito della prescrizione del Cialis ( io forse avrei seguito un altro percorso) dveo dirle che nei foglietti illustrativi devono essere menzionati anche effetti collaterali, magari descritti rarissime volte e che, in pratica non debbono essere motivo di preoccupazione da parte dell'utilizzatore dopo essere stato informato, correttamente, degli effetti collaterali più frequenti.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
A disposizone per ricevere sue notizie se vuole.

Ex utente
Ringrazio anche il Dott. Pozza per la precisazione. Vi terrò in formati sugli sviluppi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 26/03/2009.
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