Eiaculo in modo rapido. soffro di eiaculazione precoce?
Buonasera, sono un ragazzo di vent’anni e ho un problema legato all’eiaculazione.
L’anno scorso è avvenuta la prima volta in cui mi sono cimentato nel sesso, a metà Novembre 2019 circa.
Fin dall’inizio, spesso, quando intraprendo un coito con la mia partner, eiaculo in un tempo medio di 3 minuti la prima volta nonostante un rapporto orale avvenuto in precedenza dell’amplesso.
Inoltre utilizziamo sempre il profilattico.
Successivamente, dopo aver raggiunto la seconda erezione, intraprendo un altro coito e anche qui il tempo è breve, si aggira intorno ai 5 minuti.
Per la masturbazione capita la stessa cosa, ossia il tempo di durata è dai 2 ai 5 minuti.
Questo provoca in me un grande disagio, perché non mi sento in grado di soddisfare la mia partner.
Quando assumo, però, sostanze alcoliche il rapporto dura anche 20 o 30 minuti.
Tenevo a sottolineare, inoltre, che la mia partner è molto accesa durante il rapporto, che sia dovuto anche a questo il mio problema?
Soffro di eiaculazione precoce?
Ci sono rimedi per prolungare la durata del coito?
Consigli su come si possa risolvere la situazione?
Grazie mille in anticipo.
L’anno scorso è avvenuta la prima volta in cui mi sono cimentato nel sesso, a metà Novembre 2019 circa.
Fin dall’inizio, spesso, quando intraprendo un coito con la mia partner, eiaculo in un tempo medio di 3 minuti la prima volta nonostante un rapporto orale avvenuto in precedenza dell’amplesso.
Inoltre utilizziamo sempre il profilattico.
Successivamente, dopo aver raggiunto la seconda erezione, intraprendo un altro coito e anche qui il tempo è breve, si aggira intorno ai 5 minuti.
Per la masturbazione capita la stessa cosa, ossia il tempo di durata è dai 2 ai 5 minuti.
Questo provoca in me un grande disagio, perché non mi sento in grado di soddisfare la mia partner.
Quando assumo, però, sostanze alcoliche il rapporto dura anche 20 o 30 minuti.
Tenevo a sottolineare, inoltre, che la mia partner è molto accesa durante il rapporto, che sia dovuto anche a questo il mio problema?
Soffro di eiaculazione precoce?
Ci sono rimedi per prolungare la durata del coito?
Consigli su come si possa risolvere la situazione?
Grazie mille in anticipo.
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,il miglioramento delle performances sessuali e',spesso,raggiungibile,approfondendo il rapporto intimistico con la partner e non viceversa,ricorrendo,inoltre,a soluzioni inidonee e pericolose per la salute generale e genitale (alcol,fumo etc.).Inutile ed improduttivo,il testarsi con la masturbazione.Ne approfitti per consultare uno specialista per porre una diagnosi di primo livello.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#6]
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo
1k 36
Gentile utente,
l'initmità con il partner è molto soggettiva da persona a persona. Tutto dipende dalle vostre caratteristiche di personalità e da come queste si incastrano le une con le altre.
In ambito sessuale, condividere fantasie, timori, emozioni e parlare apertamente di quello che si fa potrebbe essere un buon modo per aumentare la complicità. Non si deve dare per scontato che "quello che piace a me, piace anche all'altro", così come le modalità, le tempistiche e quant'altro.
Tornando al suo primo consulto, lei dice: "non mi sento in grado di soddisfare la mia partner". Vada oltre la visione di "soddisfazione sessuale" equivalente a "orgasmo", ma cerchi di capire come prolungare il piacere del partner anche in altri modi (preliminari, masturbazione, stimolazioni sensoriali). Un rapporto sessuale non è solo penetrazione. E la capacità di "durare tanto" non fa del maschio un Uomo.
Infine, condivido il piano di trattamento del dott.Izzo. In prima battuta una visita andrologica per escludere patologie organiche e successivamente una visita psicologica per approfondire le tematiche sopra accennate ed eventualmente identificare strategie cognitivo-comportamentali da mettere in atto per migliorare la qualità della sua vita sessuale e di coppia.
l'initmità con il partner è molto soggettiva da persona a persona. Tutto dipende dalle vostre caratteristiche di personalità e da come queste si incastrano le une con le altre.
In ambito sessuale, condividere fantasie, timori, emozioni e parlare apertamente di quello che si fa potrebbe essere un buon modo per aumentare la complicità. Non si deve dare per scontato che "quello che piace a me, piace anche all'altro", così come le modalità, le tempistiche e quant'altro.
Tornando al suo primo consulto, lei dice: "non mi sento in grado di soddisfare la mia partner". Vada oltre la visione di "soddisfazione sessuale" equivalente a "orgasmo", ma cerchi di capire come prolungare il piacere del partner anche in altri modi (preliminari, masturbazione, stimolazioni sensoriali). Un rapporto sessuale non è solo penetrazione. E la capacità di "durare tanto" non fa del maschio un Uomo.
Infine, condivido il piano di trattamento del dott.Izzo. In prima battuta una visita andrologica per escludere patologie organiche e successivamente una visita psicologica per approfondire le tematiche sopra accennate ed eventualmente identificare strategie cognitivo-comportamentali da mettere in atto per migliorare la qualità della sua vita sessuale e di coppia.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 29/03/2020.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.