Bloccavo l'uscita di sperma, ora non esce più

Buongiorno a tutti, premetto che ho 19 anni, in questi ultimi giorni ho riscontrato un problema riguardo un'attività che mi sono promesso di non ripetere più e di sospendere in maniera definitiva e mi riferisco al contenere/bloccare la fuoriuscita dello sperma chiudendo l'uretra con la pelle del glande

Leggendo consigli e risposte a chi chiedeva dei danni che poteva arrecare bloccare forzatamente e manualmente l'eiaculazione attraverso blocchi sull'uretra, ho letto di un possibile reflusso in contropressione e della eiaculazione retrograda.


Vi spiego il mio caso, spesso nell'atto della masturbazione e nei casi delle eiaculazione notturne, per non sporcare se facevo in tempo, contenevo la fuoriuscita del liquido attraverso la chiusura del glande/uretra con la pelle che copre il glande, ora sono un po' di giorni che provando a eiaculare ho le pulsazioni ma non esce o ne esce pochissima, si riversa nella vescica probabilmente perchè l'urina dopo la masturbazione sembra presentare dello sperma al suo interno.

Mi chiedo, come posso tornare ad eiaculare normalmente?
Si tratta di un problema temporaneo o permanente?


Sono un pò apprensivo in merito, in questi anni non ho avuto problemi come dolori, bruciori o cose simili, spero di non aver fatto qualcosa di grave

Ringrazio in anticipatamente chiunque porga attenzione al mio problema
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore

è abbastanza difficile pensare che una modalità di bloccare l'eiaculazione come lei aveva praticato possa avere conseguenze durature
cerchi di non masturbarsi troppo, un periodo di una certa astinenza e dopo verifichi se il fenomeno persiste
ci tenga informati
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Dottore buongiorno, come prima cosa la ringrazio per la sua disponibilità e per la sua precisa risposta, seguirò il suo consiglio e le farò sapere come va tra 2 settimane.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore
aspettiamo gli eventi
cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno dottore
Sono passate più di due settimane, ho ascoltato i suoi consigli e la situazione è decisamente migliorata, direi che non ho più i problemi che si erano manifestati.
Se ha altri consigli o avvertenze sono ben accette.
La ringrazio infinitamente per l'aiuto
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