Gonfiore sull'asta del pene

Buonasera

Sono un ragazzo di 24 anni, e da qualche giorno ho cominciato a soffrire di quella che io credo essere una grossa infiammazione a carico del pene, nella fattispecie a ridosso dell'asta.
Già da un po' sentivo bruciore e leggero dolore durante la masturbazione, ma non ci ho dato troppo peso, evidentemente sbagliando.
Fatto sta che durante il weekend l'intero pene si è gonfiato a dismisura, non lasciandomi problemi tuttavia nell'urinare, attività che svolgo con serenità senza notare coloriti o particolari diversi dal solito durante la minzione.
Da ieri ho notato che nel suo insieme, si è un po' sgonfiato, tuttavia ora è evidentemente una sorta di "sfera" dura e dolente al tatto, nella parte terminale del pene andando verso l'inguine.
Ovviamente oltre al bruciore più o meno costante, che comunque durante il pomeriggio si allenta e diventa sopportabile, è la notte a recarmi maggiori problemi.
Le erezioni notturne sono decisamente difficili da ignorare, e il dolore non è certo lancinante, ma alquanto fastidioso.
Di masturbarsi ovviamente non se ne parla, e nemmeno di scoprire il glande, visto che la pelle sembra quasi avere un "ostacolo" nello scivolare giù, oltre a provare un discreto dolore.
Lunedì ho avuto anche febbre abbastanza alta sul 38, 5 circa, e vista la situazione difficile che tutti stiamo vivendo, mi sono abbastanza spaventato.
Al mio risveglio il giorno seguente per fortuna era già passata, ma ritenendola una cosa non da sottovalutare, ho consultato il mio medico di base.
Mi ha riferito che la causa della febbre poteva essere stata tranquillamente questo gonfiore, e mi ha predisposto con l'urgenza, una visita urologica il prima possibile.
Purtroppo prima di Mercoledì 25/3 non vi erano altri posti disponibili, per cui dovrò attendere un po'.
Nel mentre ho pensato a un consulto su questo sito per potermi fare un'idea più chiara, conscio tuttavia che prima della visita vera e propria sarà difficile avere certezze.
Il medico di base mi ha assegnato un antibiotico in pasticca da usare durante il giorno, e fare regolari impacchi col ghiaccio, sperando che da stasera a Mercoledì quantomeno il dolore e il gonfiore diminuiscano.


Non ho avuto rapporti recentemente, e a parte qualche masturbazione forse eccessivamente vigorosa, non ho avuto altre esperienze.
Mi rendo conto del difficile periodo che la sanità italiana sta passando, per cui non mi sarei "avventurato" più di tanto in questa faccenda, se non ritenessi questo gonfiore un qualcosa di rilevante.
Personalmente sono abbastanza tranquillo, sembra un infiammazione a tutti gli effetti, più accentuata e fastidiosa di quelle avute in passato che ho erroneamente fatto passare in sordina, ma tuttavia vorrei capirne la causa e soprattutto il modo migliore per risolverla.
Non sono circonciso e il pene è nel suo insieme arrossato e "caldo" al tatto, e i testicoli sono di dimensioni regolari, come anche l'inguine che tuttavia è attraversata anch'essa da alcuni episodi di bruciore.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore
direi che la sua descrizione potrebbe giustificare il ricorso ad un pronto soccorso senza aspettare una visita specialistica chissà quando
non si trascuri
il Pronto Soccorso serve proprio per casi come il suo
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr Pozza, la ringrazio per la risposta.

Il giorni dopo aver scritto qua infatti, senza che il dolore mi passasse, e col benestare del mio medico di base, mi sono recato al pronto soccorso. Hanno parlato di ascesso, me lo hanno inciso e medicato. Mi hanno fatto anche la ecografia che fortunatamente ha scongiurato interessamenti dei corpi cavernosi, trattandosi dunque di lesione cutanea superficiale. Sono rimasti un po' perplessi vista l'insolita posizione, ma comunque non era niente di irrisolvibile. Mi hanno dato punture e antibiotici via bocca da usare, domani ho il controllo. È stata un'esperienza abbastanza traumatica visto il periodo, ma credo che il peggio sia alle spalle.

Cordiali saluti.