Gonfiore sotto glande
Buonasera, 3 mesi fa ho avuto un rapporto sessuale particolarmente intenso, tant'è che il giorno seguente mi son ritrovato un gonfiore non indifferente sotto al glande (impossibile in erezione far scorrere la pelle su e giù).
Non mi sono allarmato perché ho subito collegato a cosa derivava il problema e l'ho presa come normale infiammazione.
Questo gonfiore (non dolorante, solo un po' fastidioso) è sparito dopo 4 giorni.
Preciso che ho continuato a masturbarmi tutti i giorni nonostante il problema, seppur con maggior difficoltà, ma questo non ha impedito che il tutto tornasse alla normalità (ho ripreso subito l'attività sessuale senza intoppi).
Ora questo gonfiore si è ripresentato 2 settimane fa (ho avuto un rapporto molto intenso e duraturo ma stavolta 7 giorni prima e non 1, come in precedenza).
Son passati 14 giorni e nonostante sia migliorato è ancora gonfio.
L'aspetto guardando online assomiglia ad una parafimosi, cioè glande normale, gonfiore (tipo edema) subito sotto e poi asta normale.
Tuttavia io mi sono operato 10 anni fa per fimosi (non serrata), dunque non può essere quella.
Non mi sono allarmato perché ho subito collegato a cosa derivava il problema e l'ho presa come normale infiammazione.
Questo gonfiore (non dolorante, solo un po' fastidioso) è sparito dopo 4 giorni.
Preciso che ho continuato a masturbarmi tutti i giorni nonostante il problema, seppur con maggior difficoltà, ma questo non ha impedito che il tutto tornasse alla normalità (ho ripreso subito l'attività sessuale senza intoppi).
Ora questo gonfiore si è ripresentato 2 settimane fa (ho avuto un rapporto molto intenso e duraturo ma stavolta 7 giorni prima e non 1, come in precedenza).
Son passati 14 giorni e nonostante sia migliorato è ancora gonfio.
L'aspetto guardando online assomiglia ad una parafimosi, cioè glande normale, gonfiore (tipo edema) subito sotto e poi asta normale.
Tuttavia io mi sono operato 10 anni fa per fimosi (non serrata), dunque non può essere quella.
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore
giudicare la sua situazione senza poterla conoscere e vedere il suo pene è molto difficile se non impossibile
riduca i rapporti e la masturbazione e ci tenga informati
cordiali saluti
giudicare la sua situazione senza poterla conoscere e vedere il suo pene è molto difficile se non impossibile
riduca i rapporti e la masturbazione e ci tenga informati
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Ex utente
Innanzitutto grazie della risposta.
Chiarisco che l'ultimo rapporto sessuale che ho avuto è stato quello 7 giorni prima che si verificasse nuovamente il problema, anche se nei giorni precedenti mi son masturbato ed ho avvertito un leggero fastidio nella parte destra sotto al glande, zona dove è presente il maggior rigonfiamento (infatti nella sinistra è quasi completamente sgonfio). Adesso sto provando, con una fascia, a tenere il pene in alto, appoggiato alla pancia, per vedere se è una questione di liquidi che non riescono a defluire correttamente.
Chiarisco che l'ultimo rapporto sessuale che ho avuto è stato quello 7 giorni prima che si verificasse nuovamente il problema, anche se nei giorni precedenti mi son masturbato ed ho avvertito un leggero fastidio nella parte destra sotto al glande, zona dove è presente il maggior rigonfiamento (infatti nella sinistra è quasi completamente sgonfio). Adesso sto provando, con una fascia, a tenere il pene in alto, appoggiato alla pancia, per vedere se è una questione di liquidi che non riescono a defluire correttamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 16/03/2020.
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