Frattura del pene dopo masturbazione
Salve,
Oggi pomeriggio, mentre mi masturbavo, mi sono reso conto di aver spinto troppo intensamente il pene eretto all'ingiù provocando due "crac" consecutivi chiaramente percepiti.
Ho sentito un vero e proprio crac alla base del pene.
Da quel momento ho bruciore e indolenzimento alla base del pene.
Ad ora non ho nessun ematoma, nessuna traccia di sangue, nulla.
Devo andare in pronto soccorso?
Cosa mi consigliate di fare?
Perché considerati i tempi il pronto soccorso in questo momento vorrei evitarmelo di tutto cuore...
Spero sia solo una lesione passeggera...
Grazie per l'ascolto.
Oggi pomeriggio, mentre mi masturbavo, mi sono reso conto di aver spinto troppo intensamente il pene eretto all'ingiù provocando due "crac" consecutivi chiaramente percepiti.
Ho sentito un vero e proprio crac alla base del pene.
Da quel momento ho bruciore e indolenzimento alla base del pene.
Ad ora non ho nessun ematoma, nessuna traccia di sangue, nulla.
Devo andare in pronto soccorso?
Cosa mi consigliate di fare?
Perché considerati i tempi il pronto soccorso in questo momento vorrei evitarmelo di tutto cuore...
Spero sia solo una lesione passeggera...
Grazie per l'ascolto.
[#1]
Caro Utente,la frattura del pene non lascia adito a dubbi duagnostici.Si tranquillizzi.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Salve dott. Izzo,
La ringrazio per la risposta celere.
Non ho riscontrato ematomi, solo del rossore sul pene.
I due crac chiaramente percepiti alla base del pene mi hanno spaventato, ma ancor di più mi ha spaventato il dolore bruciante ed abbastanza intenso seguito ai due crac che mi ha fatto dormire anche poco e male.
Adesso il dolore è diminuito (l'incidente risale a venerdì sera) sento però ancora un indolenzimento ed un certo bruciore sempre alla base del pene.
Escludendo la frattura cosa può essermi accaduto?
Ho la sensazione, però è ancora troppo presto per dirlo, di non riuscire più ad avere lo stesso vigore a livello di erezione di prima.
Sarà anche un certo timore che provo, sentendo questi dolori, che mi inibisce un po' non so valuterò nei prossimi giorni.
Cosa ha provocato quei crac ma soprattutto perché avverto dolore e bruciore?
Cosa rischio? A chi devo rivolgermi?
La ringrazio per la risposta celere.
Non ho riscontrato ematomi, solo del rossore sul pene.
I due crac chiaramente percepiti alla base del pene mi hanno spaventato, ma ancor di più mi ha spaventato il dolore bruciante ed abbastanza intenso seguito ai due crac che mi ha fatto dormire anche poco e male.
Adesso il dolore è diminuito (l'incidente risale a venerdì sera) sento però ancora un indolenzimento ed un certo bruciore sempre alla base del pene.
Escludendo la frattura cosa può essermi accaduto?
Ho la sensazione, però è ancora troppo presto per dirlo, di non riuscire più ad avere lo stesso vigore a livello di erezione di prima.
Sarà anche un certo timore che provo, sentendo questi dolori, che mi inibisce un po' non so valuterò nei prossimi giorni.
Cosa ha provocato quei crac ma soprattutto perché avverto dolore e bruciore?
Cosa rischio? A chi devo rivolgermi?
[#3]
Caro Utente,indubbiamente vi é stato un episodio traumatico a carico del pene ma,credo,di scarsa entità.Tenga presente che il rapporto coitale è caratterizzato da continui traumi,mascherati dal piacere.Nella masturbazione vi é minore lubrificazione rispetto ad un coito vaginale e,quindi,maggior attrito.Potrebbe essere un buon motivo per sottoporsi ad una routinaria visita specialistica.Cordialità.
[#5]
Utente
Salve,
Scrivo per aggiornarvi sulla mia condizione.
I bruciori ed i dolori sono diminuiti ma non sono spariti (l'incidente è avvenuto venerdì 13 marzo).
Avverto senso di pesantezza, lieve dolore e bruciore all'attaccamento del pene dal lato verso il pube, alla base, l'esatta piega che si crea fra la base del pene ed il pube.
Sento un dolore con bruciore annesso interno, profondo rispetto a quella zona.
Ho la sensazione che le mie erezioni non siano più quelle di prima e di avere una diminuita percezione del piacere sul glande.
Non ho ancora prenotato alcuna visita andrologica, purtroppo sono uno dei pazienti in sorveglianza sanitaria per COVID19 e non posso per alcuna ragione muovermi di casa (nemmeno per fare la spesa) per ancora molti giorni.
Potete spiegarmi cosa, a naso, secondo voi potrebbe essermi successo?
Ho dimenticato di dire nel consulto principale che ho il pene particolarmente curvo, nell'atto della masturbazione particolarmente energica spingendolo troppo in giù creando i due crac effettivamente ho forzato molto la mano, forse ho lesionato qualcosa di importante.
Grazie mille per le vostre risposte.
Saluti
Scrivo per aggiornarvi sulla mia condizione.
I bruciori ed i dolori sono diminuiti ma non sono spariti (l'incidente è avvenuto venerdì 13 marzo).
Avverto senso di pesantezza, lieve dolore e bruciore all'attaccamento del pene dal lato verso il pube, alla base, l'esatta piega che si crea fra la base del pene ed il pube.
Sento un dolore con bruciore annesso interno, profondo rispetto a quella zona.
Ho la sensazione che le mie erezioni non siano più quelle di prima e di avere una diminuita percezione del piacere sul glande.
Non ho ancora prenotato alcuna visita andrologica, purtroppo sono uno dei pazienti in sorveglianza sanitaria per COVID19 e non posso per alcuna ragione muovermi di casa (nemmeno per fare la spesa) per ancora molti giorni.
Potete spiegarmi cosa, a naso, secondo voi potrebbe essermi successo?
Ho dimenticato di dire nel consulto principale che ho il pene particolarmente curvo, nell'atto della masturbazione particolarmente energica spingendolo troppo in giù creando i due crac effettivamente ho forzato molto la mano, forse ho lesionato qualcosa di importante.
Grazie mille per le vostre risposte.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.6k visite dal 14/03/2020.
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