Spermiogramma e spermiocoltura

Salve, provo con un nuovo consulto...
Io e mio marito (di 27 e 28 anni) stiamo cercando un figlio da 8 mesi, senza successo.
Siamo entrambi normopeso, non fumatori, apparentemente sani, io astemia, lui beve la solita birra settimanale, niente di più. Lui da piccolo è stato erroneamente scambiato per celiaco, per anni ha fatto una dieta per celiaci fino a che non hanno formulato la diagnosi di atrofia dei villi intestinali e deficit del fattore di crescita. Con le iniezioni di GH e la reintroduzione di una dieta consona, ha avuto uno sviluppo normale e ora si alimenta con tutto senza apparenti problemi.
Io ho un deficit lieve del fattore XI di coagulazione che mi hanno assicurato non c'entri con l'infertilità.

Dopo i 6 mesi, abbiamo entrambi cominciato le indagini di primo livello.

Per me: visita ginecologica standard ed eco transvaginale risultate perfette, rilevamento della temperatura basale con grafico chiaramente bifasico (il rialzo coincide con dolore ovulatorio e stick di ovulazione positivi), sonoisterosalpingografia con tube pervie, il mio ciclo è regolare e al momento la ginecologa non ha convenuto di farmi fare né dosaggi ormonali, né tamponi vaginali (perché sostiene di non aver visto nessun segno di infezione, inoltre sono asintomatica).
Sono ipotiroidea in terapia con eutirox ben bilanciato.
Ho fatto anche la prolattina qualche mese fa per secrezioni dal capezzolo, risultata al limite della norma (mi hanno detto essere un valore eccellente, visto le variazioni che di solito subisce questo omrone).


Mio marito un mese fa ha eseguito il primo spermiogramma+coltura.
È risultato tutto ampiamente nella norma ad eccezione di:

-Forme normali solo il 4%, quindi proprio al limite. Le anomalie sono praticamente tutte a carico della testa.

-Motilità totale 39 dove il minimo era 40.

-Fruttosio 4. 7 dove il minimo era 5. 2.
Acido citrico 45. 4 dove il massimo era 26.

-Infezione da E.
Coli con carica microbica 10^3-10^4 unità formanti colonie/ml sensibile a tutti gli antibiotici scritti.

La ginecologa ci ha fatto fare una terapia antibiotica di 6 giorni con augmentin 2 volte al giorno per entrambi, indicandoci di non sospendere i rapporti scoperti.

Nel frattempo mio marito ha fatto la visita andrologica dove il medico ha detto che lo sperma è fertile, semplicemente non brillante a causa dell'infezione (ha accennato alla prostatite, ma non gli ha nemmeno palpato la prostata.
È normale?)

Dopo 10 giorni dalla terapia antibiotica, come da indicazioni, mio marito ha ripetuto spermiogramma e coltura nello stesso centro, dove quello che doveva migliorare è rimasto uguale o è peggiorato.

La motilità totale è scesa a 33, la motilità progressiva era nella norma mentre ora è scesa a 31 (valore minimo 32), le forme normali sono sempre solo il 4%, acido citrico 40 e inoltre il quantitativo totale di spermatozoi per eiaculato da 266. 8 x10^6 è sceso a 130. E. Coli non solo non è scomparso, ma ora è accompagnato anche da un altro batterio: enterococcus faecalis.
La carica microbica è uguale (è indicata solo una volta per entrambi i batteri) e gli antibiotici sono ancora tutti sensibili.
Tutto ciò che non ho precisato è perché rientra nei range di normalità (tipo i leucociti sono assenti in entrambe le indagini nonostante i batteri). L'unico valore migliorato è il fruttosio che è rientrato nei range, verosimilmente perché da 3 settimane mio marito ha iniziato l'integratore olisper.


In attesa che mi rispondano ginecologa e andrologo (in questo momento a cuasa dell'emergenza sanitaria sono tutti molto impegnati giustamente) se magari qualcuno passando da qui sa darci qualche consiglio, lo accetteremmo volentieri!
Siamo giù di morale... Se non sono stata esaustiva e serve qualche dato in più, chiedete pure!
Grazie di cuore e buona giornata!