Problemi a mantenere erezione
Ho perso la verginità a ventisei anni con la mia attuale ragazza.
Ora ho ventisette anni.
Nella mia precedente relazione, durata sei anni e mezzo tra i 18 e i 24 anni, nonostante i tentativi di inserire il sesso nella coppia la mia ex si è sempre dimostrata reticente.
Racconto questo per chiarire che sono abbastanza inesperto in materia sessuale.
In questa breve esperienza ho riscontrato alcune anomalie.
Soprattutto nei primi approcci ho notato la
perdita dell’erezione prima della penetrazione mentre durante petting, baci e carezze le erezioni erano potenti.
NB.
In una fase successiva fortunatamente sono riuscito ad avere rapporti completi.
Pur tuttavia persistono dei problemi:
- perdo quasi sempre la prima l’erezione poco dopo aver iniziato la penetrazione.
Il pene torna flaccido dopo pochissimo e perde di sensibilità.
La seconda erezione è quella buona.
- È facile che io perda sensibilità al pene, che risulta come anestetizzato tant’è che non resta che interrompere il rapporto.
Cosa mi succede?
Eppure in presenza della mia ragazza ho erezioni perenni!
Allego ulteriori dettagli per facilitare l’anamnesi:
- non sono un fumatore (avrò fumato 30 sigarette in 27 anni) ;
- Bevo discretamente (1/2 birre a settimana; 2/3 calici di vino a settimana; 2/3 shot di super alcolici a settimana) ;
- Sono intollerante al lattosio;
- Spesso ho un dolore al fianco sx.
- Statisticamente un’eiaculazione su 30 mi lascia un senso di fastidio e dolore al pube;
- Ho il varicocele a entrambi i testicoli.
- la notte spesso mi capita di urinare spesso.
- a Seguito di una ecografia alla prostata questa è risultata essere normalissima, mentre la vescica è risultata iperattiva
- da bambino ho fatto uso di Minirin per contrastare lanicturia
- Sono alto 1, 67, peso 70 kg (fino al 2017 pesavo 84 kg)
- Ho erezioni mattutine quotidiane
- Tutti in rapporti sono stati consumati con il preservativo.
Mi rivolgo a voi perché è estremamente frustrante non riuscire a fare una cosa normale come il sesso in maniera tranquilla.
Grazie dell’attenzione.
Ora ho ventisette anni.
Nella mia precedente relazione, durata sei anni e mezzo tra i 18 e i 24 anni, nonostante i tentativi di inserire il sesso nella coppia la mia ex si è sempre dimostrata reticente.
Racconto questo per chiarire che sono abbastanza inesperto in materia sessuale.
In questa breve esperienza ho riscontrato alcune anomalie.
Soprattutto nei primi approcci ho notato la
perdita dell’erezione prima della penetrazione mentre durante petting, baci e carezze le erezioni erano potenti.
NB.
In una fase successiva fortunatamente sono riuscito ad avere rapporti completi.
Pur tuttavia persistono dei problemi:
- perdo quasi sempre la prima l’erezione poco dopo aver iniziato la penetrazione.
Il pene torna flaccido dopo pochissimo e perde di sensibilità.
La seconda erezione è quella buona.
- È facile che io perda sensibilità al pene, che risulta come anestetizzato tant’è che non resta che interrompere il rapporto.
Cosa mi succede?
Eppure in presenza della mia ragazza ho erezioni perenni!
Allego ulteriori dettagli per facilitare l’anamnesi:
- non sono un fumatore (avrò fumato 30 sigarette in 27 anni) ;
- Bevo discretamente (1/2 birre a settimana; 2/3 calici di vino a settimana; 2/3 shot di super alcolici a settimana) ;
- Sono intollerante al lattosio;
- Spesso ho un dolore al fianco sx.
- Statisticamente un’eiaculazione su 30 mi lascia un senso di fastidio e dolore al pube;
- Ho il varicocele a entrambi i testicoli.
- la notte spesso mi capita di urinare spesso.
- a Seguito di una ecografia alla prostata questa è risultata essere normalissima, mentre la vescica è risultata iperattiva
- da bambino ho fatto uso di Minirin per contrastare lanicturia
- Sono alto 1, 67, peso 70 kg (fino al 2017 pesavo 84 kg)
- Ho erezioni mattutine quotidiane
- Tutti in rapporti sono stati consumati con il preservativo.
Mi rivolgo a voi perché è estremamente frustrante non riuscire a fare una cosa normale come il sesso in maniera tranquilla.
Grazie dell’attenzione.
[#1]
caro lettore
non è spemplice capire il perchè di una non ottimale erezione
cerchi di parlarne con uno specialista che possa farle fare le indagini opportune e cosnsigliarle le terapie adeguate (se necessarie)
cordiali saluti
non è spemplice capire il perchè di una non ottimale erezione
cerchi di parlarne con uno specialista che possa farle fare le indagini opportune e cosnsigliarle le terapie adeguate (se necessarie)
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 08/03/2020.
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