Disfunzione erettie o normalità?
Mi trovo in una situazione alquanto delicata e vorrei esporvi il problema per capire se è necessaria la visita da un andrologo oppure se rientra nella normalità.
Questo problema l'ho esposto al mio medico di base ed ha imputato il problema alla melatonina che prendo a dosaggio alto per addormentarmi e mi ha detto di aspettare e non fare nulla e vedere per un mese (cosa per me impossibile da fare) cosa succede.
Il problema è alquanto semplice ma non sono del tutto sicuro sia un problema o se rientra nella normalità.
E' un po' di tempo, pochi mesi, che sia da solo che in compagnia quindi con la mia donna (relazione stabile da tempo), non ho una piena erezione o meglio, non riesco a mantenerla se non stimolato, e questo, se fino ad oggi non mi creava particolari problemi, adesso qualche dubbio mi sta iniziando a venire.
Il tutto, è iniziato a sorgere proprio durante una masturbazione da solo, e, fermandomi un attimo mentre lo facevo, ho notato che appena mi fermavo dopo pochi secondi il mio pene iniziava ad abbassarsi quasi a perdere erezione, e non appena lo ritoccavo tornavo ad avere una erezione completa e abbastanza forte.
La stessa cosa, si è presentata 2 volte in coppia e questo mi ha creato ancora più problemi con la mia partner.
Durante i preliminari e sesso orale mentre mi dedicavo a lei, il mio pene non aveva erezione anche se stavo facendo una cosa che mi dava piacere.
In parole molto povere, risponde solo se stimolato in maniera diretta ma non appena si lascia un attimo perde l'erezione.
Premetto che quando l'erezione c'è, è buona a livello di durezza ma non di solidità nel tempo.
Vorrei inoltre precisare che ho una vita sessuale abastanza attiva quindi a volte anche 4 volte a settimana.
Ora mi chiedo.
Tutto ciò necessità di visita approfondita oppure rientra nella normalità?
Prima di questi ultimi mesi, non mi sembrava avessi tali problematiche, ma non vorrei che mi stia anche fossilizzando io perchè è successo in coppia e magari rientra tutto nella norma.
Vorrei solo capire se c'è qualcosa da dover fare controllare da uno specialista, o se sulla base di quanto scritto non c'è alcunchè da preoccuparsi.
Questo problema l'ho esposto al mio medico di base ed ha imputato il problema alla melatonina che prendo a dosaggio alto per addormentarmi e mi ha detto di aspettare e non fare nulla e vedere per un mese (cosa per me impossibile da fare) cosa succede.
Il problema è alquanto semplice ma non sono del tutto sicuro sia un problema o se rientra nella normalità.
E' un po' di tempo, pochi mesi, che sia da solo che in compagnia quindi con la mia donna (relazione stabile da tempo), non ho una piena erezione o meglio, non riesco a mantenerla se non stimolato, e questo, se fino ad oggi non mi creava particolari problemi, adesso qualche dubbio mi sta iniziando a venire.
Il tutto, è iniziato a sorgere proprio durante una masturbazione da solo, e, fermandomi un attimo mentre lo facevo, ho notato che appena mi fermavo dopo pochi secondi il mio pene iniziava ad abbassarsi quasi a perdere erezione, e non appena lo ritoccavo tornavo ad avere una erezione completa e abbastanza forte.
La stessa cosa, si è presentata 2 volte in coppia e questo mi ha creato ancora più problemi con la mia partner.
Durante i preliminari e sesso orale mentre mi dedicavo a lei, il mio pene non aveva erezione anche se stavo facendo una cosa che mi dava piacere.
In parole molto povere, risponde solo se stimolato in maniera diretta ma non appena si lascia un attimo perde l'erezione.
Premetto che quando l'erezione c'è, è buona a livello di durezza ma non di solidità nel tempo.
Vorrei inoltre precisare che ho una vita sessuale abastanza attiva quindi a volte anche 4 volte a settimana.
Ora mi chiedo.
Tutto ciò necessità di visita approfondita oppure rientra nella normalità?
Prima di questi ultimi mesi, non mi sembrava avessi tali problematiche, ma non vorrei che mi stia anche fossilizzando io perchè è successo in coppia e magari rientra tutto nella norma.
Vorrei solo capire se c'è qualcosa da dover fare controllare da uno specialista, o se sulla base di quanto scritto non c'è alcunchè da preoccuparsi.
[#1]
Gentile lettore,
in questi casi sempre bene sentire in diretta un consiglio dato da un bravo ed esperto andrologo; da questa postazione difficile capire se via o meno un problema clinico da risolvere.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
in questi casi sempre bene sentire in diretta un consiglio dato da un bravo ed esperto andrologo; da questa postazione difficile capire se via o meno un problema clinico da risolvere.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Sentito eventualmente anche il parere del suo medico di famiglia potrebbero forse essere utili alcune valutazioni ormonali come il testosterone e la prolattina ma queste sono indicazioni che avrebbe già dovuto trovare nei link delle news già indicati.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
[#7]
Come già dettole per iniziare a capire qualcosa della sua attuale situazione clinica: "potrebbero forse essere utili alcune valutazioni ormonali come il testosterone e la prolattina ..."
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
[#8]
Utente
La ringrazio.
In elenco pensavo di fare queste cosa ne pensa in merito?
LH (ORMONE LUTEOTROPO), FSH (ORMONE FOLLICOLO STIMOLANTE) TESTOSTERONE, CORTISOLO, FT3, TSH, ORMONE SOMATOTROPO, ACTH (ORMONE ADRENOCORTICOTROPO) E PROLATTINA
Sono tutte necessarie? Il laboratorio mi ha aggiunto anche cortisolo, ths ed ft3 che se non sbaglio le avevo già fatte non tanto tempo fa.
In elenco pensavo di fare queste cosa ne pensa in merito?
LH (ORMONE LUTEOTROPO), FSH (ORMONE FOLLICOLO STIMOLANTE) TESTOSTERONE, CORTISOLO, FT3, TSH, ORMONE SOMATOTROPO, ACTH (ORMONE ADRENOCORTICOTROPO) E PROLATTINA
Sono tutte necessarie? Il laboratorio mi ha aggiunto anche cortisolo, ths ed ft3 che se non sbaglio le avevo già fatte non tanto tempo fa.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 828 visite dal 06/03/2020.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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