Sospetto seminoma

Buonasera,
ultimamente mi è sorto un dubbio: è da parecchi anni (5 o 6) che ho notato una differenza non irrilevante delle dimensioni dei testicoli, penso che l'uno sia circa il doppio dell'altro, ma la cosa starna è che ciò non mi ha mai arrecato disturbi di nessun tipo, tra l'altro l'anatomia dei testicoli non presenta irregolarità , è soltanto una differenza di dimensioni. Potrebbe trattarsi di seminoma? Devo rivolgermi a qualche specialista magari? E dopo tutti questi anni sarebbe eventualmente curabile una malattia del genere?
Grazie per l'attenzioni Dottori.
Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Alessandro D'Amuri Anatomopatologo 113 8
Gentile utente, mi permetto di intervenire,
credo che sia opprotuno che si faccia visitare in primis dal suo medico curante, che in secondo luogo se crederà opportuno la potrà indirizzare ad un collega specialista urologo e/o andrologo che attraverso un banale esame clinico quale la palpazione dei testicoli insieme ad una eventuale ecografia possa fornire una diagnosi di merito. Stia tranquillo e mi tenga informato. Cordiali saluti

Alessandro D'Amuri

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

una differenza volumetrica dei testicoli a 21 anni, non accompagnata da altri sintomi, non dovrebbe far pensare a patologie neoplastiche ma indurre ad effettuare una visita dal proprio medico di famiglia che, visitandola, potrà tranquillizzarla o consigliare una visita specialistica ed una ecografia
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
Cari Dottori, scusate, per problemi di connessione alla rete non ho potuto rispondere fin ad ora.
Dunque, vorrei sapere se è possibile che dopo 6 anni dalla comparsa di un eventuale seminoma si è ancora in vita e che non si avvertano comunque sintomi di nessun tipo.
Un ultima cosa: non mi è possibile andare dal medico di famiglia perchè per motivi di studio mi trovo nella città universitaria che dista molti chilometri da casa mia. Tuttavia, navigando in rete ho scoperto che la mia Università mette a disposizione degli studenti un ambulatorio di andrologia con prenotazione e visita impegnativa. Posso recarmi direttamente in ambulatorio eventualmente senza consultare il mio medico di famiglia?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali Saluti
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

per gli aspetti burocratici legati ad un visita presso la sua Università è lì che deve chiedere le corrette informazioni.

Per ritornare al suo problema niente altro le posso dire se non quello già indicato dai colleghi che mi hanno preceduto.

Nel frattempo, se desidera altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.

Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#5]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

lei puà andare a qualsiasi ambulatorio anche senza la prescrizione medica magari pagando la visita. o rivolgendosi al pronto socoorso dell'ospedale riferendo il suo dubbio di avere un tumore testicolare ( maniera un po' brusca ma valida per farsi visitare da un medico)
cari saluti
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

provi prima tutte le strade "regolari" , non "furbesche" e non urgenti; non mi sembra che il suo caso sia da Pronto Soccorso per furbi che hanno sintomi "generici" e molte ansie.

Fatta la valutazione poi ci aggiorni, se lo desidera.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
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[#7]
Utente
Utente
Cari Dottori, vi ringrazio per la vostra disponibilità, per i consigli e per la vostra cordialità.
Dunque, ho scoperto che l'università mette a disposizione degli studenti dei Medici curanti convenzionati con essa, pagando un bollettino di dieci euro, che dura per un anno. Eventualmente potrei farmi visitare da uno di questi Medici, o devo rivolgermi necessariamente al Medico di famiglia?
L'impegnativa per una visita specialistica deve prescriverla per forza il Medico di famiglia?
Ed in caso affermativo, dovrei pagare la visita specialistica?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali Saluti
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

a questa domanda le ho già risposto.

Segua le indicazioni burocratiche date dalla sua Università e si faccia controllare da un medico in diretta che, valutata la sua situazione, potrà poi eventualemnete indicarle una valutazione clinica specialistica con un andrologo od un urologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
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[#9]
Utente
Utente
Grazie Dottori, gentilissimi.
Ho un ultimo dubbio: la mia famiglia ha l'esenzione dal ticket per l'invalidità di mio papà; in caso il medico mi manda dallo specialista con l'impegnativa io dovrei pagare la visita? Grazie ancora per il supporto.
Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

per questi aspetti puramente burocratici e particolari purtroppo le nostre informazioni sono scarse.

Chieda più delucidazioni precise in diretta al suo medico curante.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com