Dovremmo consultare un andrologo?

Buongiorno a tutti,
Sono una donna di 28 anni e da un anno e qualche mese, con il mio compagno (35 anni) cerchiamo di avere in bambino.

Il mio ginecologo di fiducia, ha prescritto alcuni esami a me (andati bene) e lo spermiogramma al mio compagno.

Questo spermiogramma a riportato i seguenti risultati:
Volume 3.95
Ph 8.0
Fluidificazione dopo 30 min avvenuta
Spermatozoi (conteggio) 64 mil/ml
PR motilità progressiva rapida (a) e lenta (b) 59%
NP motilità non progressiva (c) 10%
Immobili 31%
Morfologia:
Normali 6%
Anomali 94%
Leucociti presenti ++
Eritrociti presenti ++
Cellule epiteliali presenti +
Cristalli di spermina presenti +

Il mio ginecologo vedendo quel 94% ha consigliato di ripetere lo spermiogramma, nel caso l'esito fosse simile a quel punto di provare ancora per qualche mese e poi di iniziare a prendere in considerazione un eventuale fecondazione assistita perché purtroppo per la morfologia non c'è cura.

Alla luce di questo con il mio compagno ci siamo allarmati, preoccupati e rattristati molto.
Pensiamo che forse ci serva un consulto da un andrologo.
Ma vorrei anche non iludermi di false speranze.
Cosa mi consigliate?
Vedendo i risultati dello spermiogramma cosa ne pensate?

Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice ,

in presenza di una difficoltà in una coppia ad avere un figlio sempre è indicata anche una valutazione clinica attenta da parte di un andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.

Del resto, se esame fatto seguendo le ultime indicazioni date dall’OMS, una morfologia normale al 6% non è un dato di laboratorio drammatico.

Detto questo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla complessità che accompagna un’infertilità di coppia, può leggere anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-e-fertilita-maschile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/201-come-andrologo-e-ginecologo-devono-interagire-correttamente-nelle-infertilita-di-coppia.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
Dottore la ringrazio molto per la sua chiara e rapida risposta.
Ho letto infatti che superiore al 4% non è da considerarsi una teratozoospermia. Però il valore così basso ci ha allarmato e il ginecologo ci ha fatto intendere di non avere molte speranze.
Cercheremo subito uno specialista.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene!