Disperato per le dimensioni del mio pene

Salve, ho 25 anni e per colpa del mio pene tutta la mia esistenza è stata ed è tutt’ora un disastro totale, tanto da essermi rovinato i migliori anni della mia vita.

Non ho mai fatto sesso con una ragazza per paura di essere deriso.

Sin da piccolo (12-13 anni) mi sono reso conto di quanto fosse molto più piccolo rispetto a quello dei miei coetanei quando si andava negli spogliatoi tanto da non farmi mai vedere nudo per non essere deriso.

Per colpa del mio pene ho anche rinunciato a moltissime partite di calcetto, tanto da isolarmi ed essere emarginato da tutti.

Quindi le dimensioni mi hanno segnato psicologicamente in tutti gli aspetti della vita e da circa 4 mesi non ho più voglia di vivere e sono caduto in depressione.

Dopo questa lunga premessa, vi dico che le mie dimensioni ridicole sono di 3-4 cm di lunghezza a riposo e di circa 12 cm in erezione con una circonferenza di appena 11 cm misurata alla base.

A riposo è davvero piccolissimo come quello di un bambino, tanto che quando devo urinare faccio un pò di fatica, perché per non urinarmi addosso lo devo allungare prendendolo da poco sotto il glande, anch'esso molto piccolo.

Se andassi da un urologo mi direbbe che non è un micropene ma in realtà a riposo lo è eccome e in erezione non è per nulla soddisfacente.

Dalla disperazione ho anche acquistato 3 mesi fa il famoso Androextender della Andropenis, ma non è servito a nulla perché dovendolo mettere con il pene a riposo, non riuscivo a indossarlo in nessun modo, in quanto il mio pene è talmente corto e piccolo che il glande non arriva al supporto di plastica superiore dove si fissa con i lacci anche con le barre di metallo impostate al minimo.

Come mai mi sono sviluppato così tanto in altezza (1, 85 m), i peli sul corpo sono nella norma così come sotto le ascelle, sul pube ci sono, solo la barba cresce pochissimo, e il pene non si é sviluppato rimanendo infantile?

Devo dire che lo sviluppo è avvenuto un pò in ritardo rispetto agli altri più o meno a 15-16 anni anziché ai 12-13 canonici.

Non voglio essere un porno attore nè avere misure invidiabili, sarei l’uomo più felice del mondo se rientrassi nella normalità, anche solo 14 cm in erezione andrebbero più che bene e che a riposo sia accettabile perché il solo pensiero di spogliarmi davanti a una ragazza mi fa una paura tremenda.

Odio l'ipocrisia e cioè che per la scienza la vagina è lunga appena 7 cm e che basti un pene di queste dimensioni per dare piacere a una ragazza, perché sappiamo benissimo che la vagina si estende in lunghezza durante l'eccitazione fino a 15 cm e si allarga anche (il mio non farebbe attrito all'interno) e che oltre a questo un pene corto rende molto difficoltosa la penetrazione nella maggior parte delle posizioni e tenderebbe ad uscire di continuo con sfilamento anche del profilattico.

Già il solo spessore creato dai corpi renderebbe impossibile la penetrazione.

Possibile che non si possa fare proprio nulla con i farmaci alla mia età?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473

caro lettore

il problema delle dimensioni del pene può veramente angosciare un maschio.
E' un problema che richiede la collaborazione di uno specialista che possa vedere quale sia la situazione locale e valutare le strategie andrologiche e psicologiche che possano consentire al paziente di avere una vita sessualmente attiva nonostante le diomensioni dell'asta un po' ridotte
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Ho prenotato la visita dall'andrologo ma possibile che non esista alcuna soluzione ormonale attraverso farmaci all'età di 25 anni? Neanche se dovesse essermi diagnosticato l'ipogonadismo e dunque scarso testosterone? Solo in età prepuberale si può risolvere con i farmaci? In età adulta no? La chirurgia risolverebbe il problema parzialmente perché aumenterebbe di pochissimo la lunghezza da flaccido ma non anche in erezione e l'ingrossamento col grasso serve a poco perché si riassorbe completamente dopo alcuni mesi.... Sono spacciato? So che la terapia ormonale non funziona dopo lo sviluppo ma neanche in caso di un ipotetico ipogonadismo?
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Nessuno sa dirmi nulla???
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
caro lettore

nella sua città potrà trovare ottimi andrologi sia medici che chirurghi
vada a consultarne uno
cari saluti
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 585 18
Gentile ragazzo comprendo a pieno il suo forte disagio. È inutile e controproducente cercare di minimizzare il problema è di convincerla che le dimensioni non contano. Contano e come! Credo che una associazione di chirurgia incrementale e di fisioterapia peniena possa ottenere i migliori risultati. Le due cose vanno abbinate in quanto la fisio mantiene e accresce i risultati ottenibili con la sola chirurgia. Deve trovare un Andrologo esperto di entrambe le procedure in modo da saperle applicare e adattare al suo caso nel modo migliore.

Dr. ernesto fina

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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie Dr. Fina, finalmente un dottore che dice la verità e cioè che le dimensioni contano soprattutto in casi di peni piccoi come il mio! Purtroppo ho letto che la falloplastica di allungamento (taglio del legamento sospensorio) da risultati solo in stato flaccido mentre in erezione il pene rimane tale e quale! Quindi risolverei il problema solo parzialmente a fronte di una spesa non irrisoria e con possibili rischi ed effetti collaterali.... Se devo rischiare un intervento voglio che questo risolvi il problema totalmente. Aumentare le dimensioni da flaccido per me è importantissimo perché è davvero ridicolo il mio e mi darebbe la serenità di spogliarmi davanti a una ragazza però l'erezione come sappiamo è ancora più importante perché è quella che conta durante un rapporto e se non cambia dopo l'intervento perché rischiare? Poi il mio é anche sottile, 11 cm di circonferenza alla base e la chirurgia di ingrossamento con grasso o altro ho letto che è abbastanza deludente perché il grasso dopo alcuni mesi si riassorbe completamente vanificando i risultati costringendomi a rioperarmi di nuovo cosa che non sopporto...... Poi non so proprio a chi rivolgermi nella mia città perché a quanto pare di veri esperti soprattutto in fisioterapia peniena con estensori eccetera non ce ne sono dalle ricerche che ho effettuato.....
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 585 18
La falloplastica provoca un aumento del pene visibile e fruibile sia in stato flaccido che in erezione. È molto importante far seguire alla chirurgia la fisioterapia che va appresa e messa in pratica per molto tempo, anche tutta la vita, come si fa per mantenere tonici e trofici i muscoli corporei. Può trovare descrizioni accurate degli esercizi e delle procedure raccomandate per ottenere e mantenere il pene trofico e turgido sui siti qualificati a cura degli specialisti esperti del settore.
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie per le risposte dr. Fina, ma la maggior parte delle recensioni che ho letto sulla falloplastica di allungamento sono negative e anche alcuni andrologi la sconsigliano, perché il risultato ottenibile può essere di massimo 2 cm e visibile solo in stato flaccido, mentre in erezione non cambia nulla o se cambia non più di 1 cm perché i corpi cavernosi restano gli stessi e quella parte interna del pene che scivola in avanti è in corrispondenza del pube quindi la parte del pene utile per la penetrazione resterebbe la stessa di prima....quindi avrei una cicatrice sul pube che posso nascondere solo con i peli pubici e dunque se mi rado si nota, una lunghezza massima di 2 cm in più apprezzabile solo a riposo, un pene che tenderebbe un pò verso il basso in erezione perdendo il suo angolo naturale verso l'alto.... Quindi la spesa non vale l'impresa come si suol dire!
Come ho scritto ho già provato a indossare il famoso andropenis ma non ci sono riuscito perché a riposo il pene è troppo corto e non arriva al supporto dove ci sono i lacci per lo "strangolamento".....quindi sono disperato, non so che fare! Intanto il tempo passa e non posso permettermi una ragazza, cosa che desidero tanto! Non voglio essere rocco siffredi, assolutamente, ma essere normale e avere una normale vita sessuale senza dovermi vergognare di spogliarmi per la prima volta davanti a una ragazza.....
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 585 18
Mi sembra che lei vede tutto negativo e tira già le conclusioni ( negative) di ogni possibilità terapeutica. Non ha tutti i torti in quello che dice ma qualunque guadagno anche se modesto conviene acquisirlo anzicché continuare a piangersi addosso.Tenga presente che i vantaggi della chirurgia si possono almeno raddoppiare con la fisio e non solo in lunghezza ma anche e soprattutto nel girth e particolarmente a favore del glande che è molto sensibile alle sollecitazioni fisioterapiche.
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Dr. Fina, io purtroppo non sono di Napoli altrimenti sarei venuto da lei! Considerando che non si tratta di un vero micropene almeno in erezione ma di un pene molto piccolo non è possibile fare qualcosa senza chirurgia? Cosa mi consiglia? Se vado da andrologi della mia città sicuramente mi diranno che sono tutte cavolate gli esercizi e gli estensori e che l'unico metodo anche se poco soddisfacente è la chirurgia...
Come faccio a indossare l'estensore con un pene molto piccolo a riposo? Conosce qualche metodo?
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 585 18
Credo sia opportuno, a questo punto, una comunicazione diretta con le mondialità che preferisce. Mi può trovare senza difficoltà sul web. Sarò disponibile per qualunque ulteriore chiarimento.
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Dr. Fina ho trovato una mail sul sul sito ufficiale ma temo che non sia quella sua personale! Vorrei parlare con lei su WhatsApp o mail ma direttamente con lei! Grazie.
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