Candida nella mia partner ma io nessun sintomo tranne qualche bollicine sul pene
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni.
Circa un mese fa ho avuto dei rapporti scoperti con una ragazza, la quale propio ieri attraverso il pap-test è risultata avere la candida, anche se lei non aveva sintomi.
Io anche dopo i rapporti non ho avvertito sintomi tranne qualche bollicina nelle zone del grande e sul asta del pene, e ripensandoci anche qualcuno sulla parte della vescica; la cosa strana è che non ho mai avuto bruciori o pruriti e nel giro di una settimana e mezza è andato tutto via da solo.
Ora sono preoccupato perché non so cosa prendere e se prenderlo, visto che sembri passata.
Voi cosa potete consigliarmi??
?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta tempestiva
Circa un mese fa ho avuto dei rapporti scoperti con una ragazza, la quale propio ieri attraverso il pap-test è risultata avere la candida, anche se lei non aveva sintomi.
Io anche dopo i rapporti non ho avvertito sintomi tranne qualche bollicina nelle zone del grande e sul asta del pene, e ripensandoci anche qualcuno sulla parte della vescica; la cosa strana è che non ho mai avuto bruciori o pruriti e nel giro di una settimana e mezza è andato tutto via da solo.
Ora sono preoccupato perché non so cosa prendere e se prenderlo, visto che sembri passata.
Voi cosa potete consigliarmi??
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Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta tempestiva
[#1]
Gentile lettore,
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni cliniche molto particolari, difficile per noi capire se vi è o meno un problema senza una valutazione clinica diretta, e quasi impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 539 visite dal 29/02/2020.
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