Scleroembolizzazione varicocele, anni dopo l'intervento
Salve.
Come da titolo, ormai 5 anni fa mi sono dovuto sottoporre ad un intervento di scleroembolizzazione (mi hanno sigillato la vena tramite catetere in anestesia locale, spero di aver usato il termine corretto) per correggere un varicocele di terzo grado al testicolo sinistro molto ben visibile ad occhio nudo e che era probabilmente la causa di un numero di spermatozoi anormali superiore alla norma.
L'intervento andò bene, non ci fu nulla di particolare da segnalare... Però dopo anni la vena è ancora totalmente visibile (non è mai cambiata letteralmente di una virgola) e ogni tanto sento dei leggeri fastidi "nella zona".
Non mi ero mai posto il problema perchè credevo fosse tutto normale.
Fra l'altro recentemente mi sono pure circonciso e il medico che mi ha operato mi ha poi chiesto se avessi un varicocele (lo aveva inevitabilmente notato).
Quando gli ho risposto di essermi già operato non sembrava sorpreso, quindi pensavo fosse normale che la vena fosse ancora in evidenza.
Comunque, per caso recentemente mi è stata messa involontariamente la pulce nell'orecchio (non sto a spiegare) e a questo punto ho il dubbio che l'intervento non sia mai andato a buon fine.
Sarei andato dal mio medico di base a chiedere, ma a causa della psicosi da Covid in queste settimane per andarci dovrei prenotare con largo anticipo e non mi pareva il caso.
Per farla breve, la domanda è: è normale che dopo una scleroembolizzazione, la vena varicosa appaia visivamente esattamente come prima anche a distanza di anni?
Come da titolo, ormai 5 anni fa mi sono dovuto sottoporre ad un intervento di scleroembolizzazione (mi hanno sigillato la vena tramite catetere in anestesia locale, spero di aver usato il termine corretto) per correggere un varicocele di terzo grado al testicolo sinistro molto ben visibile ad occhio nudo e che era probabilmente la causa di un numero di spermatozoi anormali superiore alla norma.
L'intervento andò bene, non ci fu nulla di particolare da segnalare... Però dopo anni la vena è ancora totalmente visibile (non è mai cambiata letteralmente di una virgola) e ogni tanto sento dei leggeri fastidi "nella zona".
Non mi ero mai posto il problema perchè credevo fosse tutto normale.
Fra l'altro recentemente mi sono pure circonciso e il medico che mi ha operato mi ha poi chiesto se avessi un varicocele (lo aveva inevitabilmente notato).
Quando gli ho risposto di essermi già operato non sembrava sorpreso, quindi pensavo fosse normale che la vena fosse ancora in evidenza.
Comunque, per caso recentemente mi è stata messa involontariamente la pulce nell'orecchio (non sto a spiegare) e a questo punto ho il dubbio che l'intervento non sia mai andato a buon fine.
Sarei andato dal mio medico di base a chiedere, ma a causa della psicosi da Covid in queste settimane per andarci dovrei prenotare con largo anticipo e non mi pareva il caso.
Per farla breve, la domanda è: è normale che dopo una scleroembolizzazione, la vena varicosa appaia visivamente esattamente come prima anche a distanza di anni?
[#1]
Caro lettore
le recidive del varicocele dopo scleroembolizzazione sono abbastanza recenti purtroppo
sicuramente lei avra' fatto degli esami seminali prima e dopo la scleroembolizzazione
magari ne ripeta uno ed un ecocolordoppler scrotale per vedere se effettivamente si tratta di recidiva
cordiali saluti
le recidive del varicocele dopo scleroembolizzazione sono abbastanza recenti purtroppo
sicuramente lei avra' fatto degli esami seminali prima e dopo la scleroembolizzazione
magari ne ripeta uno ed un ecocolordoppler scrotale per vedere se effettivamente si tratta di recidiva
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 28/02/2020.
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