Prepuzio gonfio e duro al tatto
Buonasera dottori.
In attesa della visita urologica di lunedì vi espongo il mio problema.
Circa 10 giorni fa dopo due rapporti completi con la mia compagna ho notato che il prepuzio si era gonfiato.
Si erano creati come dei salsicciotti duro al tatto tutto intorno subito sotto il glande.
Mi era successo anche altre volte solo che dopo due/tre giorni tutto tornava apposto.
Li per li non ci ho fatto caso.
Dopo due giorni sono andato al pronto soccorso e il dott.
Dermatologo mi ha prescritto quatto punture di cortisone da 4 mg.
Li ho fatti ma non si sgonfia per niente.
Non ho dolori ne bruciore e neanche prurito.
Leggendo su internet ho visto che potrebbe essere una postite ma il mio dubbio è: come mai questo rigonfiamento è duro al tatto?
E È come mai dopo 10 giorni è 4 iniezioni di cortisone non è regredito per niente?
Non sono un medico ma da quanto ho letto tutto mi indirizza verso la malattia di peyronie.
In attesa della visita di lunedì vi prego datemi qualche delucidazione in merito.
Grazie mille.
In attesa della visita urologica di lunedì vi espongo il mio problema.
Circa 10 giorni fa dopo due rapporti completi con la mia compagna ho notato che il prepuzio si era gonfiato.
Si erano creati come dei salsicciotti duro al tatto tutto intorno subito sotto il glande.
Mi era successo anche altre volte solo che dopo due/tre giorni tutto tornava apposto.
Li per li non ci ho fatto caso.
Dopo due giorni sono andato al pronto soccorso e il dott.
Dermatologo mi ha prescritto quatto punture di cortisone da 4 mg.
Li ho fatti ma non si sgonfia per niente.
Non ho dolori ne bruciore e neanche prurito.
Leggendo su internet ho visto che potrebbe essere una postite ma il mio dubbio è: come mai questo rigonfiamento è duro al tatto?
E È come mai dopo 10 giorni è 4 iniezioni di cortisone non è regredito per niente?
Non sono un medico ma da quanto ho letto tutto mi indirizza verso la malattia di peyronie.
In attesa della visita di lunedì vi prego datemi qualche delucidazione in merito.
Grazie mille.
[#1]
Gentile lettore,
non faccia affrettate quanto inutili autodiagnosi; bisogna ora, come già da lei programmato, consultare in diretta un bravo ed esperto andrologo od urologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
non faccia affrettate quanto inutili autodiagnosi; bisogna ora, come già da lei programmato, consultare in diretta un bravo ed esperto andrologo od urologo.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Grazie dottore della sua celere risposta. È che cercavo qualche spiegazione in merito al problema in attesa della visita. Lo so che telematicamente non si può fare una diagnosi, e non sono qui per questo. Volevo solo sapere se da quanto descritto non sia da escludere questa brutta malattia. Cmq aggiungo: ho il prepuzio un po stretto da sempre, il frenulo corto e il rapporto è stato prolungato. Già prima del rapporto era lievemente gonfio dal rapporto del giorno prima. In erezione non è cambiato niente, tranne questo "salsicciotto" che si nota di meno. E non fa male.
[#4]
Utente
Buonasera dottori. In seguito alla visita specialistica da un dermatologo, mi ha riscontrato un lichen che probabilmente avevo già da tanto tempo. Mi ha prescritto:
Deltacortene 1 compressa al gg x 20, poi a scalare.
Advantan crema per 30gg mattian e sera e poi solo sera.
Monoderma et 10 più volte al giorno.
Il vero problema è uscito dopo l'eco color dlopper: nella zona balano prepuziale c'è una tromboflebite di una vena superficiale. Il resto è tutto nella norma. In poche parole l'angiologo che mi ha fatto l'esame mi ha detto che quella specie di "spaghetti" induriti intorno al prepuzio è una angiectasia compatibile in prima ipotesi con una tromboflebite superficiale. Mi prescrive Aixtra 2.5 per 20 gg e poi di ritornare per controllo.
Ora la mia domanda è: sono già alla quarta iniezione di eparina, ma questa vena sembra che non vuole sgonfiarsi in nessun modo! È da un mese circa che dopo il rappprto di quella sera si è gonfiata ed è rimasta così, c'è stato solo un leggero miglioramento. In più, da quando faccio le iniezioni, ogni tanto sento un leggero dolore in un punto ben preciso della vena.
Il dottore mi ha detto che si risolve tutto, seeve solo pazienza. Io non vedo grossi miglioramenti. Dove sta la verità? Grazie.
Deltacortene 1 compressa al gg x 20, poi a scalare.
Advantan crema per 30gg mattian e sera e poi solo sera.
Monoderma et 10 più volte al giorno.
Il vero problema è uscito dopo l'eco color dlopper: nella zona balano prepuziale c'è una tromboflebite di una vena superficiale. Il resto è tutto nella norma. In poche parole l'angiologo che mi ha fatto l'esame mi ha detto che quella specie di "spaghetti" induriti intorno al prepuzio è una angiectasia compatibile in prima ipotesi con una tromboflebite superficiale. Mi prescrive Aixtra 2.5 per 20 gg e poi di ritornare per controllo.
Ora la mia domanda è: sono già alla quarta iniezione di eparina, ma questa vena sembra che non vuole sgonfiarsi in nessun modo! È da un mese circa che dopo il rappprto di quella sera si è gonfiata ed è rimasta così, c'è stato solo un leggero miglioramento. In più, da quando faccio le iniezioni, ogni tanto sento un leggero dolore in un punto ben preciso della vena.
Il dottore mi ha detto che si risolve tutto, seeve solo pazienza. Io non vedo grossi miglioramenti. Dove sta la verità? Grazie.
[#5]
Gentile lettore,
se dubbi sulle indicazioni ricevute e soprattutto sulla prognosi avuta sempre bene riconsultare il proprio medico di fiducia in diretta; da questa postazione poco le possiamo dire di mirato e preciso.
Ancora un cordiale saluto.
se dubbi sulle indicazioni ricevute e soprattutto sulla prognosi avuta sempre bene riconsultare il proprio medico di fiducia in diretta; da questa postazione poco le possiamo dire di mirato e preciso.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 20/02/2020.
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