Varicocele
Buongiorno,
2 anni fa ho scoperto di avere varicocele di II-III grado a sx e di I grado a dx.
In seguito effettuai l'esame del liquido seminale che presentava valori nella norma.
Il mio andrologo decise allora di evitare l'operazione e rifare gli esami dopo un anno.
Un anno fa rifeci gli esami che confermarono i gradi del mio varicocele bilaterali.
Tuttavia gli esami del liquido seminale si rivelarono sballati compo astenozoospermia.
L'andrologo ha così deciso di mettermi in lista d'attesa per l'operazione.
E' passato già un anno e non sono stato ricontattato.
Dato che la situazione del mio liquido seminale è notevolmente peggiorata in 1 anno, in questo ultimo anno potrebbe essersi ulteriormente aggravato?
Ho 23 anni (quest'anno 24) ed ho paura di diventare completamente sterile. Consigli?
2 anni fa ho scoperto di avere varicocele di II-III grado a sx e di I grado a dx.
In seguito effettuai l'esame del liquido seminale che presentava valori nella norma.
Il mio andrologo decise allora di evitare l'operazione e rifare gli esami dopo un anno.
Un anno fa rifeci gli esami che confermarono i gradi del mio varicocele bilaterali.
Tuttavia gli esami del liquido seminale si rivelarono sballati compo astenozoospermia.
L'andrologo ha così deciso di mettermi in lista d'attesa per l'operazione.
E' passato già un anno e non sono stato ricontattato.
Dato che la situazione del mio liquido seminale è notevolmente peggiorata in 1 anno, in questo ultimo anno potrebbe essersi ulteriormente aggravato?
Ho 23 anni (quest'anno 24) ed ho paura di diventare completamente sterile. Consigli?
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
il primo consiglio è quello di riconsultare in diretta il suo andrologo di fiducia e poi, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html
Un cordiale saluto.
il primo consiglio è quello di riconsultare in diretta il suo andrologo di fiducia e poi, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 597 visite dal 19/02/2020.
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