Le dimensioni del pene possono diminuire?

Salve, sono un ragazzo di quasi 18 anni, e ultimamente c'è una questione che mi arreca molto dolore.
Non so se è una questione psicogica od oggettiva, ma credo che le dimensioni del mio pene si siano ridotte.
Ultimamente sto passando un periodo molto brutto, dove non provo alcun desiderio sessuale, sto fumando e ho preso dei chili: io gioco a rugby, ho un fisico robusto, sono alto 185 cm e ora peso 97 kg, però ho subito un infortunio e da mesi sono fermo, dunque sono un po' ingrassato.
L'erezioni mattutine sono assenti, e durante la giornata quelle poche erezioni spontanee non sono vigorose o sono incomplete, la masturbazione la pratico in un modo particolare: non uso le mani, strofino il pube sul materasso fino a provocare un'eiaculazione, è semplicemente un 'abitudine che ho avuto nel tempo, e non mi provoca un' erezione completa.
Come ho già detto, è un periodo molto buio della mia vita, ho mal di testa, insonnia, stanchezza perenne, ho problemi di concentrazione e spesso mi sento infinitamente triste, fuori posto e sembra che nulla abbia importanza... Tranne quando sono con lei: una ragazza della mia età, stupenda.
Siamo molto affini e sento che sta nascendo qualcosa, ma anche lo temo perché in questo periodo, rispetto a qualche tempo fa, ho notato che il mio membro ha subito delle mutazioni in peggio, è possibile che il pene, non allungandosi regolarmente, oppure per questioni psicologiche, si sia atrofizzato e accorciato?
E se così fosse, alla mia giovane età, è possibile rimediare a questo danno?
Io la amo davvero, è la mia salvezza, e non vorrei che, per colpa di questo, la perdessi, ne sarei gravemente deluso.
Quindi volevo chiedere un consiglio a voi specialisti, io ho iniziato una dieta bilanciata, smetterò di fumare, mi allenero' regolarmente, potrò così tornare alla situazione di prima oppure anche, chissà, migliorarla?
Non ho mai avuto esperienze sessuali, vi prego in ginocchio di darmi una risposta ampia ed esaustiva, davvero non voglio arrivare a quel punto e deluderla profondamente, così da farla fuggire per sempre.