Fastidio cicatrici post sesso
Salve, ho 24 anni e ho subito due interventi al pene nell'arco di 4 anni.
Il primo è stato per raddrizzare una curvatura orizzontale, il secondo per correggere i problemi causati dalla prima (mi si erano create delle "attaccature" che avevano reso la pelle tesa e che quindi mi procuravano dolore quando provavo a distenderla) ed anche per correggere una curvatura verticale.
Il mio problema è che ho ancora la pelle tesa in alcuni punti e quando ho un rapporto sessuale mi si creano delle lacerazioni che mi danno fastidio per giorni.
Inoltre il pene si gonfia internamente (penso per via dei punti interni messi dopo la rimozione delle attaccature di cui vi ho parlato" e mi crea fastidio e leggero dolore.
Il primo intervento è stato eseguito con tecnica Nesbit e il secondo non so bene ma il mio chirurgo ha detto che mi avrebbe messo un punto interno a metà pene che avrei sentito al tatto (ed infatti così è stato).
Per il gonfiore immagino non si possa fare niente, ma sto comunque cercando di mettere il pene sotto l'acqua fredda dopo il rapporto.
Per la pelle che si "strappa" invece vorrei sapere se potreste consigliarmi qualche crema per elasticizzarla o comunque curarla al meglio.
Vi ringrazio per il vostro tempo.
Il primo è stato per raddrizzare una curvatura orizzontale, il secondo per correggere i problemi causati dalla prima (mi si erano create delle "attaccature" che avevano reso la pelle tesa e che quindi mi procuravano dolore quando provavo a distenderla) ed anche per correggere una curvatura verticale.
Il mio problema è che ho ancora la pelle tesa in alcuni punti e quando ho un rapporto sessuale mi si creano delle lacerazioni che mi danno fastidio per giorni.
Inoltre il pene si gonfia internamente (penso per via dei punti interni messi dopo la rimozione delle attaccature di cui vi ho parlato" e mi crea fastidio e leggero dolore.
Il primo intervento è stato eseguito con tecnica Nesbit e il secondo non so bene ma il mio chirurgo ha detto che mi avrebbe messo un punto interno a metà pene che avrei sentito al tatto (ed infatti così è stato).
Per il gonfiore immagino non si possa fare niente, ma sto comunque cercando di mettere il pene sotto l'acqua fredda dopo il rapporto.
Per la pelle che si "strappa" invece vorrei sapere se potreste consigliarmi qualche crema per elasticizzarla o comunque curarla al meglio.
Vi ringrazio per il vostro tempo.
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Gentile lettore,
senza la possibilità di una valutazione clinica diretta con eventuale ecografia dei corpi cavernosi, nessun andrologo serio le può consigliare una comune crema emolliente e lenitiva.
Detto questo in generale si ricordi che, in queste situazioni post-chirurgiche molto particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
senza la possibilità di una valutazione clinica diretta con eventuale ecografia dei corpi cavernosi, nessun andrologo serio le può consigliare una comune crema emolliente e lenitiva.
Detto questo in generale si ricordi che, in queste situazioni post-chirurgiche molto particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta mirata e corretta.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 896 visite dal 17/02/2020.
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