Varicocele e ipermobilità testicolare
Gentili Dottori,
Nel 2015 mi è stato diagnosticato un varicocele di primo grado sx.
Tenuto sotto controllo con ecografie e spermiogramma, a novembre di quest’anno mi è stato consigliato dal mio andrologo l’intervento chirurgico poiché dalla prima diagnosi era arrivato al quarto grado a sx, primo grado a dx e rispetto all’ultima ecografia c’era stata una riduzione volumetrica del testicolo sx.
Lo spermiogramma riportava normospermia.
Preciso inoltre che solo uno dei tanti controlli al seme era risultato astenozoospermia.
Subito dopo il consiglio dell’andrologo ho fatto presso altra struttura un’altro eco color doppler scrotale, confermando la diagnosi del varicocele a sx, smentendo il varicocele a dx e riscontrando delle differenze nella misurazione dei testicoli effettuata dall’andrologo.
Prendendo appuntamento con il chirurgo, anch’egli mi consigliò di procedere con l’intervento con accesso tramite la sacca scrotale.
Ho fatto l’intervento, e durante l’operazione hanno trovato il testicolo sinistro ruotato di 120.
Al risveglio, il chirurgo mi ha chiesto se avessi dolori vista la posizione del testicolo, cosa che non avvertivo.
Anzi avvertivo, ed avverto tuttora dei fastidi al testicolo dx.
Durante la discussione, è uscito fuori un altro problema, ovvero molto raramente uno dei due testicolo risale a livello inguinale, cosa che per me prima era naturale (facendo un po’ di pressione il testicolo tornava nella sacca).
Da qui il chirurgo forse si è spiegato questa sub torsione.
Ovviamente, essendo uscita fuori questa problematica dopo l’intervento non ha proceduto alla fissazione.
Il chirurgo mi ha consigliato di ascoltarmi ed in caso dopo l’estate valutare un possibile intervento per il fissaggio degli stessi.
Premesso che il chirurgo è stato abbastanza esaustivo alle mie domande, vorrei sottoporvi alcuni quesiti:
È possibile che in 4 anni di controllo dall’andrologo (sempre lo stesso) non sia mai emersa questa problematica?
È possibile che la riduzione volumetrica del testicolo sia dovuta a questa sub torsione asintomatica e non al varicocele?
(Sub torsione mai riscontrata tramite eco)
Questo fastidio a destra è dovuto a questa ipermobilità?
Guardando i testicoli, anche prima dell’intervento, in condizione di assoluto riposo e senza variazione di temperatura si muovono continuamente salendo e scendendo all’interno della sacca, è normale?
Post operazione mi è stato riferito comunque che il sinistro, avrà delle aderenze dopo l’intervento di varicocele e quindi avrà una sorta di fissaggio, voi consigliate il fissaggio anche del destro?
Diciamo che la mia paura è avere delle sub torsioni asintomatiche visto il precedente.
E quindi non aver risolto nulla o quasi con l’intervento da poco effettuato visto il buon esito precedente dello spermiogramma.
Scusandomi per la lunghezza del testo, vi ringrazio della cortese attenzione.
Nel 2015 mi è stato diagnosticato un varicocele di primo grado sx.
Tenuto sotto controllo con ecografie e spermiogramma, a novembre di quest’anno mi è stato consigliato dal mio andrologo l’intervento chirurgico poiché dalla prima diagnosi era arrivato al quarto grado a sx, primo grado a dx e rispetto all’ultima ecografia c’era stata una riduzione volumetrica del testicolo sx.
Lo spermiogramma riportava normospermia.
Preciso inoltre che solo uno dei tanti controlli al seme era risultato astenozoospermia.
Subito dopo il consiglio dell’andrologo ho fatto presso altra struttura un’altro eco color doppler scrotale, confermando la diagnosi del varicocele a sx, smentendo il varicocele a dx e riscontrando delle differenze nella misurazione dei testicoli effettuata dall’andrologo.
Prendendo appuntamento con il chirurgo, anch’egli mi consigliò di procedere con l’intervento con accesso tramite la sacca scrotale.
Ho fatto l’intervento, e durante l’operazione hanno trovato il testicolo sinistro ruotato di 120.
Al risveglio, il chirurgo mi ha chiesto se avessi dolori vista la posizione del testicolo, cosa che non avvertivo.
Anzi avvertivo, ed avverto tuttora dei fastidi al testicolo dx.
Durante la discussione, è uscito fuori un altro problema, ovvero molto raramente uno dei due testicolo risale a livello inguinale, cosa che per me prima era naturale (facendo un po’ di pressione il testicolo tornava nella sacca).
Da qui il chirurgo forse si è spiegato questa sub torsione.
Ovviamente, essendo uscita fuori questa problematica dopo l’intervento non ha proceduto alla fissazione.
Il chirurgo mi ha consigliato di ascoltarmi ed in caso dopo l’estate valutare un possibile intervento per il fissaggio degli stessi.
Premesso che il chirurgo è stato abbastanza esaustivo alle mie domande, vorrei sottoporvi alcuni quesiti:
È possibile che in 4 anni di controllo dall’andrologo (sempre lo stesso) non sia mai emersa questa problematica?
È possibile che la riduzione volumetrica del testicolo sia dovuta a questa sub torsione asintomatica e non al varicocele?
(Sub torsione mai riscontrata tramite eco)
Questo fastidio a destra è dovuto a questa ipermobilità?
Guardando i testicoli, anche prima dell’intervento, in condizione di assoluto riposo e senza variazione di temperatura si muovono continuamente salendo e scendendo all’interno della sacca, è normale?
Post operazione mi è stato riferito comunque che il sinistro, avrà delle aderenze dopo l’intervento di varicocele e quindi avrà una sorta di fissaggio, voi consigliate il fissaggio anche del destro?
Diciamo che la mia paura è avere delle sub torsioni asintomatiche visto il precedente.
E quindi non aver risolto nulla o quasi con l’intervento da poco effettuato visto il buon esito precedente dello spermiogramma.
Scusandomi per la lunghezza del testo, vi ringrazio della cortese attenzione.
[#1]
Gentile lettore,
purtroppo in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo reale problema clinico e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare, sempre in diretta, un esperto e bravo andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà a valutazione clinica terminata.
Un cordiale saluto.
purtroppo in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo reale problema clinico e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare, sempre in diretta, un esperto e bravo andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà a valutazione clinica terminata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio della sua pronta risposta.
Ovviamente il consulto online non era per evitare un ulteriore consulto in diretta.
Passato il periodo post intervento troverò un altro professionista.
Più che altro vorrei insistere su un quesito:
L’ipermobilità testicolare e/o testicoli ascensore può essere non diagnosticata da un medico? Considerando che il paziente non ha dichiarato nulla in merito poiché pensando fosse normalità
RingraziandoLa della cortese attenzione,
Le porgo i più cordiali saluti.
La ringrazio della sua pronta risposta.
Ovviamente il consulto online non era per evitare un ulteriore consulto in diretta.
Passato il periodo post intervento troverò un altro professionista.
Più che altro vorrei insistere su un quesito:
L’ipermobilità testicolare e/o testicoli ascensore può essere non diagnosticata da un medico? Considerando che il paziente non ha dichiarato nulla in merito poiché pensando fosse normalità
RingraziandoLa della cortese attenzione,
Le porgo i più cordiali saluti.
[#6]
Utente
Gentile Dottore,
Ho ascoltato un’altro collega.
Mi ha detto che secondo lui non c’erano condizioni per operare il varicocele.
Di guardare però il lato positivo visto che comunque ho avuto una detorsione.
Mi ha riferito che era impossibile vedere all’ecografia questa sub torsione al sinistro, condivide questo pensiero?
Mi ha detto, inoltre, per il sinistro non ci saranno più problemi di risalita, viste le future aderenze. Per quanto riguarda il destro, dopo la visita, mi ha detto che non sale tantissimo (ha provato a spingerlo manualmente). Mi ha consigliato comunque di prestare attenzione per il numero di volte che l’episodio si verifica.
Per il fastidio a desta mi ha detto che potrebbe essere una piccola infiammazione dell’epididimo.
Per quanto riguarda la variazione di volume, lui la imputerebbe al varicocele e non a questa sub torsione. Anche se mi ha confessato che secondo lui è impossibile che nell’arco di un anno ci stata questa variazione di volume. Lei cosa pensa riguardo a quest’altro aspetto?
La ringrazio per la disponibilità.
Ho ascoltato un’altro collega.
Mi ha detto che secondo lui non c’erano condizioni per operare il varicocele.
Di guardare però il lato positivo visto che comunque ho avuto una detorsione.
Mi ha riferito che era impossibile vedere all’ecografia questa sub torsione al sinistro, condivide questo pensiero?
Mi ha detto, inoltre, per il sinistro non ci saranno più problemi di risalita, viste le future aderenze. Per quanto riguarda il destro, dopo la visita, mi ha detto che non sale tantissimo (ha provato a spingerlo manualmente). Mi ha consigliato comunque di prestare attenzione per il numero di volte che l’episodio si verifica.
Per il fastidio a desta mi ha detto che potrebbe essere una piccola infiammazione dell’epididimo.
Per quanto riguarda la variazione di volume, lui la imputerebbe al varicocele e non a questa sub torsione. Anche se mi ha confessato che secondo lui è impossibile che nell’arco di un anno ci stata questa variazione di volume. Lei cosa pensa riguardo a quest’altro aspetto?
La ringrazio per la disponibilità.
[#7]
Utente
Scusi per la doppia risposta.
Leggendo altri consulti sul sito, ho capito che l’epididimite si può diagnosticare tramite ecografia, oggi però l’andrologo mi ha parlato di possibile epididimite, anche se ha fatto l’ecografia in diretta, deduco che non abbiamo riscontrato nessuna anomalia all’epididimo di dx.
A cosa può essere imputato questo mio fastidio al testicolo dx?
Leggendo altri consulti sul sito, ho capito che l’epididimite si può diagnosticare tramite ecografia, oggi però l’andrologo mi ha parlato di possibile epididimite, anche se ha fatto l’ecografia in diretta, deduco che non abbiamo riscontrato nessuna anomalia all’epididimo di dx.
A cosa può essere imputato questo mio fastidio al testicolo dx?
[#8]
Se desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare anche l’articolo, pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
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Qui potrà trovare anche tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.9k visite dal 17/02/2020.
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