Spermiocoltura positiva escherichia coli
Buongiorno, da analisi eseguita per la 2 volta risulta nuovamente spermiocoltura positiva Escherichia coli (da antibiogramma non presente carica batterica).
La cura precedente è stata cefixoral 400 mg per 10 gg, ho fatto nuovamente spermiocultura e risulta nuovamente positiva.
Inoltre eseguita visita urologica dove si vede un infiammazione lieve prostata e calcificazione piccola.
Ho eseguito anche urinocoltura e invece quest'ultima è uscita negativa.
Sono preoccupato perchè comunque in precedenza ho avuto un percorso lungo con infezione che mi ha portato ad esportazione di un testicolo.
Andrò sicuramente a breve a nuova visita urologica.
Riuscirò ad eliminare l'escherichia?
Grazie a chi mi risponderà.
La cura precedente è stata cefixoral 400 mg per 10 gg, ho fatto nuovamente spermiocultura e risulta nuovamente positiva.
Inoltre eseguita visita urologica dove si vede un infiammazione lieve prostata e calcificazione piccola.
Ho eseguito anche urinocoltura e invece quest'ultima è uscita negativa.
Sono preoccupato perchè comunque in precedenza ho avuto un percorso lungo con infezione che mi ha portato ad esportazione di un testicolo.
Andrò sicuramente a breve a nuova visita urologica.
Riuscirò ad eliminare l'escherichia?
Grazie a chi mi risponderà.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Gentile lettore,
sicuro di non contaminare il campione durante la raccolta?
Si legga questa mia news:
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/7819-spermiocoltura-che-cos-e-e-quando-si-fa.html
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa.
Un cordiale saluto.
sicuro di non contaminare il campione durante la raccolta?
Si legga questa mia news:
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/7819-spermiocoltura-che-cos-e-e-quando-si-fa.html
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Certo. Anche se resto scettico su una risposta di un urologo consultato che mi ha detto di bere molta acqua (è questo è ovvio) e di urinare 2 lt al. giorno in modo da ripulire al meglio tutto, senza dare nessuna cura antibiotica perchè si andrebbe a tentativi. A breve eseguirò una visita specialistica al policlinico
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 14/02/2020.
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