Il risultato finale è stato quello
Gent.mo Professore,
sono un uomo di 67 anni e due giorni fà,preso da un attacco improvviso di libidine, mi sono masturbato-piuttosto violentemente-e il risultato finale è stato quello di una eiaculazione mista a sangue;almeno credo poichè il colore era roseo.
Non ho mai avuto problemi di questo tipo e l'unico sintomo è quello che il giorno prima sentivo come un prurito sul glande.
Ora non accuso nessun sintomo,chiaramente andrò a visitarmi ma non prima di 15 gg,per motivi personali.
A quale problema può collegarsi tale episodio?
La ringrazio per la cortese e attesa risposta.
sono un uomo di 67 anni e due giorni fà,preso da un attacco improvviso di libidine, mi sono masturbato-piuttosto violentemente-e il risultato finale è stato quello di una eiaculazione mista a sangue;almeno credo poichè il colore era roseo.
Non ho mai avuto problemi di questo tipo e l'unico sintomo è quello che il giorno prima sentivo come un prurito sul glande.
Ora non accuso nessun sintomo,chiaramente andrò a visitarmi ma non prima di 15 gg,per motivi personali.
A quale problema può collegarsi tale episodio?
La ringrazio per la cortese e attesa risposta.
[#2]
Caro lettore
la presenza di sangue ( di colore rosso vivo o brunastro, marrone scuro) commisto allo sperma non è fenomeno di particolare gravità se si mannifesta in maniera episodica o saltuaria.
A 67 anni sarebbe opportuno essere seguiti , a cadenza annuale, da un urologo per le problematiche prostatiche .
Lo specialista potra consigliare eventuali accertamenti (esami colturali, clinici od ecografici)
Io, personalmente, non consiglio di dosare il PSA in concomitanza di un episodio di emospermia perchè potrebbe mostrare valori alterati dalla concomitante possibile patologia prostatica, ma a distanza di 10-15 giorni
Cari saluti
la presenza di sangue ( di colore rosso vivo o brunastro, marrone scuro) commisto allo sperma non è fenomeno di particolare gravità se si mannifesta in maniera episodica o saltuaria.
A 67 anni sarebbe opportuno essere seguiti , a cadenza annuale, da un urologo per le problematiche prostatiche .
Lo specialista potra consigliare eventuali accertamenti (esami colturali, clinici od ecografici)
Io, personalmente, non consiglio di dosare il PSA in concomitanza di un episodio di emospermia perchè potrebbe mostrare valori alterati dalla concomitante possibile patologia prostatica, ma a distanza di 10-15 giorni
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 18/03/2009.
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