Dolore e problemi sessuali da 1 anno
Buonasera, sono un ragazzo di 20 e la mia vita è cambiata.
Vi spiego, gennaio 2019 faccio una visita andrologica causa leggero dolore al pene e mi viene detto che ho una leggera prostatite, mi danno una cura di circa 2 settimane e mi passa tutto, finita la cura ritorna il dolore e andrà avanti così con altre 2 cure circa fino all estate Dell 2019.
Fin qui niente problemi sessuali, ma da inizio agosto 2019 cambia tutto, dolori fortissimi che partono a quanto pare all interno dei glutei vicino all ano diciamo, fino ad arrivare al pene e inizio ad avere a volte delle debolezze d erezione Con qualche problema di eiaculazione precoce.
Tra settembre e ottobre faccio diverse visite, Trans rettale alla prostata, ecografia ai testicoli, risonanza magnetica pelvica, tutto negativo, ma non cambia nulla, a novembre i rapporti sessuali erano tornati ottimi anche se i dolori erano peggiorati, fine novembre ritornato I problemi sessuali.
Febbraio 2020, mi ritrovo con dolori tutti i giorni sempre all'interno dei glutei vicino all ano, dolore al perineo, durante la contrazione e al pene e debolezza sessuale con rapporti sessuali che continuano ad essere difficoltosi e brevi rispetto alla media di diversi mesi fa.
Preciso che da gennaio 2019 cambiata anche la situazione con le feci diventate più morbide, spezzettate e chiare rispetto a tutta la vita.
Sono disperato non so più cosa fare, ora stavo pensando sotto suggerimento Dello stesso andrologo di 1 anno di fare una visita al retto, ma vorrei chiedervi, sapete dirmi cosa posso avere?
Tutto ciò mi sta distruggendo anche mentalmente, grazie per l'ascolto.
Vi spiego, gennaio 2019 faccio una visita andrologica causa leggero dolore al pene e mi viene detto che ho una leggera prostatite, mi danno una cura di circa 2 settimane e mi passa tutto, finita la cura ritorna il dolore e andrà avanti così con altre 2 cure circa fino all estate Dell 2019.
Fin qui niente problemi sessuali, ma da inizio agosto 2019 cambia tutto, dolori fortissimi che partono a quanto pare all interno dei glutei vicino all ano diciamo, fino ad arrivare al pene e inizio ad avere a volte delle debolezze d erezione Con qualche problema di eiaculazione precoce.
Tra settembre e ottobre faccio diverse visite, Trans rettale alla prostata, ecografia ai testicoli, risonanza magnetica pelvica, tutto negativo, ma non cambia nulla, a novembre i rapporti sessuali erano tornati ottimi anche se i dolori erano peggiorati, fine novembre ritornato I problemi sessuali.
Febbraio 2020, mi ritrovo con dolori tutti i giorni sempre all'interno dei glutei vicino all ano, dolore al perineo, durante la contrazione e al pene e debolezza sessuale con rapporti sessuali che continuano ad essere difficoltosi e brevi rispetto alla media di diversi mesi fa.
Preciso che da gennaio 2019 cambiata anche la situazione con le feci diventate più morbide, spezzettate e chiare rispetto a tutta la vita.
Sono disperato non so più cosa fare, ora stavo pensando sotto suggerimento Dello stesso andrologo di 1 anno di fare una visita al retto, ma vorrei chiedervi, sapete dirmi cosa posso avere?
Tutto ciò mi sta distruggendo anche mentalmente, grazie per l'ascolto.
[#1]
Gentile lettore,
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Buonasera e grazie per la risposta.
Domani prenoto la colonscopia, ma vorrei chiedervi, dato le precedenti visite trans rettale alla prostata e risonanza magnetica pelvica, con esito tutte negative, è da escludere quindi che sia un problema che parte dalla prostata e dalla zona pelvica, inoltre vorrei chiedervi, un infiammazione colon rettale o una qualche problematica di codesta parte intestinale, potrebbe portare i sintomi che le ho descritto nel precedente messaggio? Grazie per l'ascolto.
Domani prenoto la colonscopia, ma vorrei chiedervi, dato le precedenti visite trans rettale alla prostata e risonanza magnetica pelvica, con esito tutte negative, è da escludere quindi che sia un problema che parte dalla prostata e dalla zona pelvica, inoltre vorrei chiedervi, un infiammazione colon rettale o una qualche problematica di codesta parte intestinale, potrebbe portare i sintomi che le ho descritto nel precedente messaggio? Grazie per l'ascolto.
[#4]
Utente
Buongiorno, allora vi farò sapere l'esito dell'esame.
Vorrei chiedervi, il fatto che quando mi siedo peggiorano i dolori potrebbe sempre essere collegato a un problema del colon retto?ho letto della nevralgia del pudendo e ho molti sintomi uguali e a quanto pare non c'è una cura. E inoltre, secondo voi, dato che sono ancora un ragazzo di 20 anni, i problemi sessuali passeranno dopo aver individuato il problema e fatto una terapia, anche a distanza di 1 anno dall'inizio dei primi sintomi? È una cosa che mi sta preoccupando, grazie per l'ascolto.
Vorrei chiedervi, il fatto che quando mi siedo peggiorano i dolori potrebbe sempre essere collegato a un problema del colon retto?ho letto della nevralgia del pudendo e ho molti sintomi uguali e a quanto pare non c'è una cura. E inoltre, secondo voi, dato che sono ancora un ragazzo di 20 anni, i problemi sessuali passeranno dopo aver individuato il problema e fatto una terapia, anche a distanza di 1 anno dall'inizio dei primi sintomi? È una cosa che mi sta preoccupando, grazie per l'ascolto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 841 visite dal 06/02/2020.
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