Se tocco il glande mi fa male, quando lo scopro. rimedi?
Quando scopro il glande e lo tocco, quando ad esempio mi lavo, provo dolore e questo dolore in parte lo provo anche durante i rapporti oral.
Ho sicuramente il frenulo corto (sembra una piccola corda) perchè la pelle non si abbassa del tutto, durante il sesso fa meno male anche se comunque il fastidio è innegabile e aggiro il problema utilizzando dei preservativi ritardanti che un po alleviano il fastidio.
C'è una soluzione a questo problema?
Soprattutto vorrei risolvere il problema di questo dolore, perchè in realtà la pelle scende con difficoltà quando il pene è asciutto, ma se ad esempio provo a scoprirlo dopo aver orinato o durante un rapporto orale il problema è meno evidente.
Ringrazio anticipatamente.
Ho sicuramente il frenulo corto (sembra una piccola corda) perchè la pelle non si abbassa del tutto, durante il sesso fa meno male anche se comunque il fastidio è innegabile e aggiro il problema utilizzando dei preservativi ritardanti che un po alleviano il fastidio.
C'è una soluzione a questo problema?
Soprattutto vorrei risolvere il problema di questo dolore, perchè in realtà la pelle scende con difficoltà quando il pene è asciutto, ma se ad esempio provo a scoprirlo dopo aver orinato o durante un rapporto orale il problema è meno evidente.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile lettore,
in questi casi la soluzione al suo specifico problema solo il suo andrologo di riferimento gliela può dare dopo attenta e diretta valutazione clinica del suo organo genitale.
Detto questo, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
in questi casi la soluzione al suo specifico problema solo il suo andrologo di riferimento gliela può dare dopo attenta e diretta valutazione clinica del suo organo genitale.
Detto questo, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.8k visite dal 05/02/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.