Corona del glande violaceo e glande secco
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 25 anni e dato che non mi trovo in Italia ho qualche difficoltà ad andare da un medico.
In ogni caso scrivi perché già da qualche tempo ho notato una secchezza del glande, che spesso appare rugoso e secco.
Qualche giorno fa dedicandomi di più alla cura del l’igiene personale dato che avevo notato una certa quantità di smegma, scoprendo completamente il glande noto che la zona della corona e blu, violacea ed è separata dal resto del glande da una strisciolina bianca.
avete idea di cosa possa essere?
Vi ringrazio.
Sono un ragazzo di 25 anni e dato che non mi trovo in Italia ho qualche difficoltà ad andare da un medico.
In ogni caso scrivi perché già da qualche tempo ho notato una secchezza del glande, che spesso appare rugoso e secco.
Qualche giorno fa dedicandomi di più alla cura del l’igiene personale dato che avevo notato una certa quantità di smegma, scoprendo completamente il glande noto che la zona della corona e blu, violacea ed è separata dal resto del glande da una strisciolina bianca.
avete idea di cosa possa essere?
Vi ringrazio.
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Gentile lettore,
quello che ci racconta non sembra, da questa angolazione qualcosa di drammatico e particolare ma, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e mancanza di sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non sembra, da questa angolazione qualcosa di drammatico e particolare ma, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e mancanza di sicurezze, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 27/01/2020.
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