Trauma per masturbazione
Buonasera dottori,
3 giorni fa sono stato costretto ad interrompere una masturbazione molto più vigorosa del solito a causa di un "movimento eccessivamente brusco" dopo il quale ho immediatamente percepito un forte dolore.
Adesso mi ritrovo con un "grumo morbido" sottocutaneo sulla parte iniziale dell'asta del pene che diventa visibile e si manifesta visibilmente quando il pene va in erezione "gonfiandosi" di dimensioni rettangolari di 1x0.5 cm e che mi crea un intenso dolore anche solo a sfiorarlo.
Con pene a riposo tale grumo è praticamente invisibile sia per colore che per dimensioni, non sembrerebbe esserci qualcosa di anomalo e anche applicando una discreta forza al tatto non riscontro dolore.
Non ho riscontrato fino ad ora nessuna difficoltà o dolore ad urinare.
Adesso mi trovo all'estero e rientrerò in italia tra 20 giorni, a parte applicare ghiaccio e riposo da attività sessuale e masturbazione (comunque impraticabili a causa del dolore) non saprei in che modo comportarmi.
Non vorrei sottovalutare la cosa e ritrovarmi con qualche danno permanente.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Grazie
3 giorni fa sono stato costretto ad interrompere una masturbazione molto più vigorosa del solito a causa di un "movimento eccessivamente brusco" dopo il quale ho immediatamente percepito un forte dolore.
Adesso mi ritrovo con un "grumo morbido" sottocutaneo sulla parte iniziale dell'asta del pene che diventa visibile e si manifesta visibilmente quando il pene va in erezione "gonfiandosi" di dimensioni rettangolari di 1x0.5 cm e che mi crea un intenso dolore anche solo a sfiorarlo.
Con pene a riposo tale grumo è praticamente invisibile sia per colore che per dimensioni, non sembrerebbe esserci qualcosa di anomalo e anche applicando una discreta forza al tatto non riscontro dolore.
Non ho riscontrato fino ad ora nessuna difficoltà o dolore ad urinare.
Adesso mi trovo all'estero e rientrerò in italia tra 20 giorni, a parte applicare ghiaccio e riposo da attività sessuale e masturbazione (comunque impraticabili a causa del dolore) non saprei in che modo comportarmi.
Non vorrei sottovalutare la cosa e ritrovarmi con qualche danno permanente.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Grazie
[#1]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16k 473
Caro lettore
un trauma al pene in erezione potrebbe indurre delle lesioni suerficiali o profonde son risultati accostabili alla sua descrizione
si faccia vedere dal suo specialista, l'andrologo
cordiali saluti
un trauma al pene in erezione potrebbe indurre delle lesioni suerficiali o profonde son risultati accostabili alla sua descrizione
si faccia vedere dal suo specialista, l'andrologo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. È quello che voglio fare appena tornato in italia.
Oggi osservando meglio in leggera erezione mi è sembrato di notare un miglioramento dal punto di vista del dolore, ma mi sono reso conto che "questo grumo" e più esteso di quello che credevo tanto che adesso sembra un vaso saguigno anche per la consistenza e il fatto che diventi visibile in erezione.
Questa cosa è possibile?
Oggi osservando meglio in leggera erezione mi è sembrato di notare un miglioramento dal punto di vista del dolore, ma mi sono reso conto che "questo grumo" e più esteso di quello che credevo tanto che adesso sembra un vaso saguigno anche per la consistenza e il fatto che diventi visibile in erezione.
Questa cosa è possibile?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 24/01/2020.
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