Il nuoto ma mi chiedo se nel mio caso la palestra possa aver causato la recidiva
Gentili Medici,
quattro anni fa sono stato operato per un varicocele sinistro di quarto grado con ipotrofia del testicolo. Presso un centro ospedaliero abbastanza quotato nella mia regione per questo tipo di intervento è stata effettuata la legatura della vena spermatica e due tagli, uno allo scroto e uno sull'addome. Prima dell'intervento l'esame del liquido seminale rivelava una oligoastenozoospermia. Nel post-operatorio ho fatto una cura con arginina. A distanza di 10 mesi dall'intervento, al controllo con ecocolordoppler non c'era più varicocele, e la situazione degli spermatozoi era leggermente migliorata sia per il numero che per la motilità.
Dopo qualche mese dall'intervento ho ripreso la mia usuale attività sportiva di fitness in palestra in maniera graduale perché sia il mio andrologo che il mio medico curante ritenevano che tale sport non fosse controindicato dopo la risoluzione del problema.
Quest'anno, dopo un allenamento un po' più intenso, ho sentito una pesantezza al testicolo sinistro per qualche giorno e recentemente ho ripetuto l'ecocolordoppler per controllare la situazione. L'esame ha rilevato un varicocele di primo grado, ma l'andrologo che l'ha eseguito mi ha tranquillizzato dicendomi che vista la lieve entità non era da operare e che potevo svolgere qualsiasi attività sportiva. Ripeterò anche lo spermiogramma. Leggendo pareri di altri medici su questo sito vengo a conoscenza solo ora che l'attività pesistica può favorire il varicocele...
Di certo ora, nel dubbio, ho deciso di abbandonarla per sempre optando eventualmente per il nuoto ma mi chiedo se nel mio caso la palestra possa aver causato la recidiva. E' possibile che il varicocele aumenti ancora? Eppure mi dissero che avevano usato una tecnica molto efficace e con risultati stabili nel tempo. A questo punto potrei optare per l'embolizzazione o magari tenere la situazione sotto controllo e decidere in seguito? E' davvero importante l'influenza dell'attività sportiva? Ringrazio per l'attenzione e spero che mi rispondiate perché sono disorientato, confuso e sfiduciato.
quattro anni fa sono stato operato per un varicocele sinistro di quarto grado con ipotrofia del testicolo. Presso un centro ospedaliero abbastanza quotato nella mia regione per questo tipo di intervento è stata effettuata la legatura della vena spermatica e due tagli, uno allo scroto e uno sull'addome. Prima dell'intervento l'esame del liquido seminale rivelava una oligoastenozoospermia. Nel post-operatorio ho fatto una cura con arginina. A distanza di 10 mesi dall'intervento, al controllo con ecocolordoppler non c'era più varicocele, e la situazione degli spermatozoi era leggermente migliorata sia per il numero che per la motilità.
Dopo qualche mese dall'intervento ho ripreso la mia usuale attività sportiva di fitness in palestra in maniera graduale perché sia il mio andrologo che il mio medico curante ritenevano che tale sport non fosse controindicato dopo la risoluzione del problema.
Quest'anno, dopo un allenamento un po' più intenso, ho sentito una pesantezza al testicolo sinistro per qualche giorno e recentemente ho ripetuto l'ecocolordoppler per controllare la situazione. L'esame ha rilevato un varicocele di primo grado, ma l'andrologo che l'ha eseguito mi ha tranquillizzato dicendomi che vista la lieve entità non era da operare e che potevo svolgere qualsiasi attività sportiva. Ripeterò anche lo spermiogramma. Leggendo pareri di altri medici su questo sito vengo a conoscenza solo ora che l'attività pesistica può favorire il varicocele...
Di certo ora, nel dubbio, ho deciso di abbandonarla per sempre optando eventualmente per il nuoto ma mi chiedo se nel mio caso la palestra possa aver causato la recidiva. E' possibile che il varicocele aumenti ancora? Eppure mi dissero che avevano usato una tecnica molto efficace e con risultati stabili nel tempo. A questo punto potrei optare per l'embolizzazione o magari tenere la situazione sotto controllo e decidere in seguito? E' davvero importante l'influenza dell'attività sportiva? Ringrazio per l'attenzione e spero che mi rispondiate perché sono disorientato, confuso e sfiduciato.
[#1]
Gentile Utente,
purtroppo il varicocele può recidivare.
Nel caso specifico non si può escludere che l'attività
sportiva (pesistica) abbia contribuito alla recidiva.
La sua decisione di cambiare attività sportiva è pertanto, a mio
avviso, saggia.
Per quanto riguarda l'opportunità di un nuovo trattamento segua i consigli del suo andrologo perchè (per fortuna) non tutti i varicoceli necessitano di essere trattati chirurgicamente o con scleroembolizzazione.
Per ulteriori informazioni può andare all'indirizzo www.giambersio.it dove troverà una piccola monografia proprio sul varicocele.
Cordiali saluti
purtroppo il varicocele può recidivare.
Nel caso specifico non si può escludere che l'attività
sportiva (pesistica) abbia contribuito alla recidiva.
La sua decisione di cambiare attività sportiva è pertanto, a mio
avviso, saggia.
Per quanto riguarda l'opportunità di un nuovo trattamento segua i consigli del suo andrologo perchè (per fortuna) non tutti i varicoceli necessitano di essere trattati chirurgicamente o con scleroembolizzazione.
Per ulteriori informazioni può andare all'indirizzo www.giambersio.it dove troverà una piccola monografia proprio sul varicocele.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
Pienamenta d'accordo con il collega Giambersio. Un varicocele di 1° grado dopo 4 anni dall'intervento non può essere considerato una recidiva di un varicocele di 4° grado. Ci faccia conoscere l'esito dello spermiogramma.
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 16/03/2009.
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