Varicocele e fastidio notturno
Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 24 anni e qualche mese fa mi sono recato dal mio medico curante per un fastidio al testicolo sinistro.
Dopo una breve palpazione del testicolo riscontrò un varicocele di primo grado, aggiungendo non fosse nulla di cui preoccuparsi.
In questi ultimi tempi tuttavia il fastidio è rimasto, soprattutto la sera e durante la notte.
Palpando il testicolo la sera risulta essere più gonfio rispetto al mattino, con una protuberanza in prossimità dell’epididimo.
Protuberanza che al mattino sparisce completamente.
Essendomi accorto di questo particolare solo qualche giorno fa, mi chiedevo se questa protuberanza (vena?) serale fosse dovuta proprio al varicocele diagnosticato.
Grazie mille in anticipo per eventuali delucidazioni.
sono un ragazzo di 24 anni e qualche mese fa mi sono recato dal mio medico curante per un fastidio al testicolo sinistro.
Dopo una breve palpazione del testicolo riscontrò un varicocele di primo grado, aggiungendo non fosse nulla di cui preoccuparsi.
In questi ultimi tempi tuttavia il fastidio è rimasto, soprattutto la sera e durante la notte.
Palpando il testicolo la sera risulta essere più gonfio rispetto al mattino, con una protuberanza in prossimità dell’epididimo.
Protuberanza che al mattino sparisce completamente.
Essendomi accorto di questo particolare solo qualche giorno fa, mi chiedevo se questa protuberanza (vena?) serale fosse dovuta proprio al varicocele diagnosticato.
Grazie mille in anticipo per eventuali delucidazioni.
[#1]
Gentile lettore,
che cosa le ha detto il suo andrologo di fiducia?
Fatta una ecografia delle borse scrotali con relativo ecocolordoppler?
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
che cosa le ha detto il suo andrologo di fiducia?
Fatta una ecografia delle borse scrotali con relativo ecocolordoppler?
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Salve,
la ringrazio per la riposta. Il medico non ha effettuato alcun tipo di ecografia. Attraverso la palpazione (e chiedendomi di tossire) ha individuato un varicocele di primo grado.
Voglio specificare che questa protuberanza collocata esattamente all’estremità più bassa del testicolo, in prossimità dell’epididimo è percepibile e visibile a occhio nudo soltanto una volta in piedi. Da sdraiato e in particolare modo la mattina non è visibile. I testicoli (sempre da sdraiato) risultano essere di uguali dimensioni, senza alcun tipo di alterazione o rigonfiamenti.
Sono uno studente e faccio una vita abbastanza sedentaria, il fastidio e il senso di pesantezza aumenta nel momento in cui rimango seduto per molto tempo, oppure durante la notte quando comprimo i testicoli dormendo a pancia in giu.
Questa protuberanza (che al tatto ha le somiglianze di una vena varicosa) può di qualcosa di grave di cui devo preoccuparmi? Ha le caratteristiche per essere qualcosa di grave?
Sicuramente tornerò dal mio andrologo.
Grazie mille in anticipo per qualsiasi chiarimento
la ringrazio per la riposta. Il medico non ha effettuato alcun tipo di ecografia. Attraverso la palpazione (e chiedendomi di tossire) ha individuato un varicocele di primo grado.
Voglio specificare che questa protuberanza collocata esattamente all’estremità più bassa del testicolo, in prossimità dell’epididimo è percepibile e visibile a occhio nudo soltanto una volta in piedi. Da sdraiato e in particolare modo la mattina non è visibile. I testicoli (sempre da sdraiato) risultano essere di uguali dimensioni, senza alcun tipo di alterazione o rigonfiamenti.
Sono uno studente e faccio una vita abbastanza sedentaria, il fastidio e il senso di pesantezza aumenta nel momento in cui rimango seduto per molto tempo, oppure durante la notte quando comprimo i testicoli dormendo a pancia in giu.
Questa protuberanza (che al tatto ha le somiglianze di una vena varicosa) può di qualcosa di grave di cui devo preoccuparmi? Ha le caratteristiche per essere qualcosa di grave?
Sicuramente tornerò dal mio andrologo.
Grazie mille in anticipo per qualsiasi chiarimento
[#3]
Nulla di drammatico sembrano indicarci le sue note comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Ancora un cordiale saluto.
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 15/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.