Terapia sostitutiva del testosterone o integrazione ormonale?
La terapia sostitutiva del testoerone o come l'integrazione ormonale?
La domanda mi nasce da un dubbio che ho: dopo i 30...35 il testosterone inizierà a calare e vorrei documentarmi su un eventuale cura per arginare questo problema.
E' ovvio che ci sia bisogno di un certo tipo di analisi, non so quali siano, ma vorrei sapere se
la terapia sostitutiva o l'integrazione possano portare a effetti collaterali.
Faccio palestra e mi è venuto il dubbio di poter iniziare ad usare queste sostanze, senza eccedere (vorrei restare nei range naturali non eccedere) infatti mi rivolgerei ad un medico specializzato in questo tipo di trattamenti, ma la cosa che mi preoccupa sono gli effetti colalterali.
La domanda mi nasce da un dubbio che ho: dopo i 30...35 il testosterone inizierà a calare e vorrei documentarmi su un eventuale cura per arginare questo problema.
E' ovvio che ci sia bisogno di un certo tipo di analisi, non so quali siano, ma vorrei sapere se
la terapia sostitutiva o l'integrazione possano portare a effetti collaterali.
Faccio palestra e mi è venuto il dubbio di poter iniziare ad usare queste sostanze, senza eccedere (vorrei restare nei range naturali non eccedere) infatti mi rivolgerei ad un medico specializzato in questo tipo di trattamenti, ma la cosa che mi preoccupa sono gli effetti colalterali.
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Gentile lettore,
non si pasticci e prima di iniziare terapie inutile e spesso non positive, bene sentire in diretta il suo andrologo di riferimento.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
non si pasticci e prima di iniziare terapie inutile e spesso non positive, bene sentire in diretta il suo andrologo di riferimento.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 862 visite dal 11/01/2020.
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