Cisti tunica albuginea testicolo
Gentili Dottori
in seguito a dolenzia, piu o meno marcata, del testicolo sinistro ho riscontrato un nodulo (nessun trauma). Premesso che ho già fissato un consulto con l'andrologo, riporto solo parte degna di nota dell' ecografia scrotale: "A sinistra presenza di cisti dell'albuginea, al III medio del didimo di sinistra (0,9 cm x 0,24 cm), caratterizata da poche, piccole calcificazioni parietali". Le mie domande sono:
1) qual'è la causa, l'evoluzione ed eventuale terapia;
2) se trattasi di una alterazione della tunica albuginea e, se si, visto che
la tunica albuginea mi pare di aver capito è presente anche a livello dei
globi oculari, mi chiedo se puo avere una qualche relazione con la
Corioretinopatia Sierosa Centrale che mi hanno diagnosticato circa 5
anni fa e attualmente attiva con due raccolte di liquido sotto l'epitelio
pigmentato retinico all'occhio destro.
3) se dovesse esistere una relazione, conviene tenere sotto controllo gli
altri organi in cui è presente la tunica albuginea come reni e milza?
4) esistono studi , a riguardo, in letteratura medica?
Ringraziando anticipatamente per la cortese risposta e scusandomi dell'ipotesi, forse, un pò troppo fantasiosa, porgo cordiali saluti.
in seguito a dolenzia, piu o meno marcata, del testicolo sinistro ho riscontrato un nodulo (nessun trauma). Premesso che ho già fissato un consulto con l'andrologo, riporto solo parte degna di nota dell' ecografia scrotale: "A sinistra presenza di cisti dell'albuginea, al III medio del didimo di sinistra (0,9 cm x 0,24 cm), caratterizata da poche, piccole calcificazioni parietali". Le mie domande sono:
1) qual'è la causa, l'evoluzione ed eventuale terapia;
2) se trattasi di una alterazione della tunica albuginea e, se si, visto che
la tunica albuginea mi pare di aver capito è presente anche a livello dei
globi oculari, mi chiedo se puo avere una qualche relazione con la
Corioretinopatia Sierosa Centrale che mi hanno diagnosticato circa 5
anni fa e attualmente attiva con due raccolte di liquido sotto l'epitelio
pigmentato retinico all'occhio destro.
3) se dovesse esistere una relazione, conviene tenere sotto controllo gli
altri organi in cui è presente la tunica albuginea come reni e milza?
4) esistono studi , a riguardo, in letteratura medica?
Ringraziando anticipatamente per la cortese risposta e scusandomi dell'ipotesi, forse, un pò troppo fantasiosa, porgo cordiali saluti.
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Caro signore,
un controllo andrologico è di rigore, anche avere uno stao dell' arte della sua salute urogenitale. Quanto lla cisti va tolta, secondo me, solo nel caso desse dolore intrattabile in altro modo. Stia assolutamente tranquillo circa l' insorgenza di cisti da altre parti, non sono correlate a quella, e non vi è relazione con la malattia oculkare che riporta. A disposizione per evre sue notizie.
un controllo andrologico è di rigore, anche avere uno stao dell' arte della sua salute urogenitale. Quanto lla cisti va tolta, secondo me, solo nel caso desse dolore intrattabile in altro modo. Stia assolutamente tranquillo circa l' insorgenza di cisti da altre parti, non sono correlate a quella, e non vi è relazione con la malattia oculkare che riporta. A disposizione per evre sue notizie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 13/03/2009.
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