Pallina sotto testicolo destro
Salve, sono un ragazzo di 23 anni, in salute e sportivo, gioco a calcio agonistico con 3 allenamenti alla settimana.
Mi sono fidanzato di recente, da quasi 4 mesi, e ho iniziato ad avere rapporti sessuali abituali da circa 2 mesi, praticamente lo facciamo anche 5/6 volte a settimana.
Di recente, ormai da un paio di settimane ho notato per qualche giorno un lieve indolenzimento al testicolo destro, come se fosse leggermente infiammato nel toccarlo.
Questa sensazione è durata però pochi giorni ed è tornato tutto normale.
Ho effettuato una palpazione completa (o almeno cosi mi pare di ricordare) della sacca testicolare proprio 2/3 settimane fa, e, oltre a questo senso di lieve indolenzimento, era tutto normale.
Aggiungo che, a settembre feci gli esami delle urine: tutto ok, tranne che per i leucociti che erano un po' alti, ma nulla di eccessivo.
Pensai ad un aumento dei batteri e non ci feci più caso.
Noto però, che da qualche mese a questa parte, forse proprio in concomitanza con l'inizio di una vita sessuale attiva, ho cominciato e avverto tutt'ora, lievi bruciori sulla punta del pene a fine minzione, niente di troppo fastidioso.
In più aggiungo anche che nelle ultime eiaculazioni ho avuto sperma di colore giallastro.
Qualche corre fa, avvertendo nuovamente una lieve sensazione di indolenzimento all'altezza del testicolo destro, ho cominciato a palparmi per capire da cosa derivasse e ho notato fosse presente una pallina (di circa 2 cm), leggermente più piccola di un'oliva, sotto al testicolo destro, anche se non direttamente attaccato ad esso, ma direi all'epididimo.
Inutile dire che mi sono spaventato molto.
Oggi, dato che mio papà lavora in ospedale, sono riuscito a farmi visitare immediatamente.
Inizialmente ho fatto un'eco con questo collega di mio padre che lavora in pediatria, in cui mi hanno detto che il testicolo destro è perfetto e in salute, ma che non si riusciva a capire cosa fosse questa 'pallina'.
Successivamente sono stato mandato da un urologo degli adulti del medesimo ospedale.
Mi ha visitato molto velocemente e mi ha solo toccato per capire di cosa si trattasse: ha subito detto "la pallina è staccata dal testicolo, questa è una cisti, sono sicuro".
Però, in ogni caso mi ha prescritto un'eco per stare totalmente tranquilli che farò dopo le feste.
Ho passato una giornata molto ansiosa, molto, pensavo ovviamente alla malattia più grave e brutta, però quanto detto dall'urologo mi ha rassicurato molto anche se non sono ancora tranquillo del tutto, almeno fino all'eco.
Secondo il collega di mio padre è un piccolo ematoma che dovrebbe riassorbirsi col tempo, anche se, oltre a una debole manata nei testicoli durante un allenamento recente, non ricordo di aver preso colpi.
Può l'atto sessuale creare un ematoma lì?
Voi che ne pensate?
Posso tranquillizzarmi o c'è il rischio che l'eco sveli qualcosa di brutto?
L'urologo mi ha detto che, solo toccando, è convinto al 99, 9% che sia una cisti.
Grazie
Mi sono fidanzato di recente, da quasi 4 mesi, e ho iniziato ad avere rapporti sessuali abituali da circa 2 mesi, praticamente lo facciamo anche 5/6 volte a settimana.
Di recente, ormai da un paio di settimane ho notato per qualche giorno un lieve indolenzimento al testicolo destro, come se fosse leggermente infiammato nel toccarlo.
Questa sensazione è durata però pochi giorni ed è tornato tutto normale.
Ho effettuato una palpazione completa (o almeno cosi mi pare di ricordare) della sacca testicolare proprio 2/3 settimane fa, e, oltre a questo senso di lieve indolenzimento, era tutto normale.
Aggiungo che, a settembre feci gli esami delle urine: tutto ok, tranne che per i leucociti che erano un po' alti, ma nulla di eccessivo.
Pensai ad un aumento dei batteri e non ci feci più caso.
Noto però, che da qualche mese a questa parte, forse proprio in concomitanza con l'inizio di una vita sessuale attiva, ho cominciato e avverto tutt'ora, lievi bruciori sulla punta del pene a fine minzione, niente di troppo fastidioso.
In più aggiungo anche che nelle ultime eiaculazioni ho avuto sperma di colore giallastro.
Qualche corre fa, avvertendo nuovamente una lieve sensazione di indolenzimento all'altezza del testicolo destro, ho cominciato a palparmi per capire da cosa derivasse e ho notato fosse presente una pallina (di circa 2 cm), leggermente più piccola di un'oliva, sotto al testicolo destro, anche se non direttamente attaccato ad esso, ma direi all'epididimo.
Inutile dire che mi sono spaventato molto.
Oggi, dato che mio papà lavora in ospedale, sono riuscito a farmi visitare immediatamente.
Inizialmente ho fatto un'eco con questo collega di mio padre che lavora in pediatria, in cui mi hanno detto che il testicolo destro è perfetto e in salute, ma che non si riusciva a capire cosa fosse questa 'pallina'.
Successivamente sono stato mandato da un urologo degli adulti del medesimo ospedale.
Mi ha visitato molto velocemente e mi ha solo toccato per capire di cosa si trattasse: ha subito detto "la pallina è staccata dal testicolo, questa è una cisti, sono sicuro".
Però, in ogni caso mi ha prescritto un'eco per stare totalmente tranquilli che farò dopo le feste.
Ho passato una giornata molto ansiosa, molto, pensavo ovviamente alla malattia più grave e brutta, però quanto detto dall'urologo mi ha rassicurato molto anche se non sono ancora tranquillo del tutto, almeno fino all'eco.
Secondo il collega di mio padre è un piccolo ematoma che dovrebbe riassorbirsi col tempo, anche se, oltre a una debole manata nei testicoli durante un allenamento recente, non ricordo di aver preso colpi.
Può l'atto sessuale creare un ematoma lì?
Voi che ne pensate?
Posso tranquillizzarmi o c'è il rischio che l'eco sveli qualcosa di brutto?
L'urologo mi ha detto che, solo toccando, è convinto al 99, 9% che sia una cisti.
Grazie
[#1]
COMPATIBILMENTE CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Buonasera, verosimilmente la neoformazione che avverte (come già dettole dal collega) è da ascriversi ad una cisti. Sicuramente dovrà fare una nuova ecografia testicolare, magari dallo stesso urologo che l'ha vista, e in caso di dubbi affidarsi a lui. Nel frattempo stia tranquillo, agitarsi non è utile. I dolori potrebbero essere anche dati da problemi lombari, o magari si è schiacciato un testicolo (cosa non infrequente). Insomma stia tranquillo e si faccia seguire dai colleghi. Buona serata!
Buonasera, verosimilmente la neoformazione che avverte (come già dettole dal collega) è da ascriversi ad una cisti. Sicuramente dovrà fare una nuova ecografia testicolare, magari dallo stesso urologo che l'ha vista, e in caso di dubbi affidarsi a lui. Nel frattempo stia tranquillo, agitarsi non è utile. I dolori potrebbero essere anche dati da problemi lombari, o magari si è schiacciato un testicolo (cosa non infrequente). Insomma stia tranquillo e si faccia seguire dai colleghi. Buona serata!
Dott. Mattia Davide della Rocca
[#2]
Utente
Buonasera dottore,
la ringrazio per la celere risposta.
La pallina che si è presentata sotto il testicolo mi sembra si sia leggermente ridimensionata, diventando un pochino più piccola.
Al di là di questo, ho notato che negli ultimi giorni dopo una lunga passeggiata o comunque dopo che sto in piedi per diverso tempo, avverto una specie di senso di indolenzimento/lieve dolore a livello dei glutei, o bassa schiena che passa definitivamente dopo pochi minuti che mi siedo o sdraio.
Io, ovviamente da persona ansiosa quale sono, sto subito pensando che sia collegato a questa pallina che ho nel testicolo, col pensiero che sia qualcosa di brutto. Lei pensa che possa esserci una connessione riguardo a queste due cose?
Nonostante l'andrologo mi abbia rassicurato sono molto teso e in ansia in vista dell'ecografia.
la ringrazio per la celere risposta.
La pallina che si è presentata sotto il testicolo mi sembra si sia leggermente ridimensionata, diventando un pochino più piccola.
Al di là di questo, ho notato che negli ultimi giorni dopo una lunga passeggiata o comunque dopo che sto in piedi per diverso tempo, avverto una specie di senso di indolenzimento/lieve dolore a livello dei glutei, o bassa schiena che passa definitivamente dopo pochi minuti che mi siedo o sdraio.
Io, ovviamente da persona ansiosa quale sono, sto subito pensando che sia collegato a questa pallina che ho nel testicolo, col pensiero che sia qualcosa di brutto. Lei pensa che possa esserci una connessione riguardo a queste due cose?
Nonostante l'andrologo mi abbia rassicurato sono molto teso e in ansia in vista dell'ecografia.
[#3]
È molto più probabile che il dolore testicolare provenga dalla schiena e non dal testicolo stesso... francamente penso che non debba vivere la situazione con ansia, se il collega urologo l’ha tranquillizzata ne avrà ben donde! Pensi a star sereno, sta già facendo i passi giusti nel farsi visitare e seguire dallo specialista. Se le va, mi informi al termine della consulenza specialistica. Cordiali saluti
[#4]
Utente
Buonasera,
ma secondo lei è normale che questa pallina sia dolente al tatto solo nel punto in cui è attaccata? Come già mi disse l'andrologo che mi ha visitato, solo toccando, non è attaccata al testicolo ma dovrebbe essere attaccata all'epididimo. E' normale secondo lei che nel punto in cui è attaccata mi faccia un po' male a toccarla?
ma secondo lei è normale che questa pallina sia dolente al tatto solo nel punto in cui è attaccata? Come già mi disse l'andrologo che mi ha visitato, solo toccando, non è attaccata al testicolo ma dovrebbe essere attaccata all'epididimo. E' normale secondo lei che nel punto in cui è attaccata mi faccia un po' male a toccarla?
[#6]
Utente
Il 17 gennaio, venerdì prossimo.
Ma sono molto in ansia, penso sempre che sia una cosa brutta!!! Anche perché ho altri sintomi come questo fastidio e indolenzimento a fondo schiena/glutei dopo un po' che sto in piedi e cammino. Penso sempre che sia tutto collegato. E' un fastidio che si presente solo quando cammino o sto in piedi, se corro, ad esempio, non lo avverto.
Ma sono molto in ansia, penso sempre che sia una cosa brutta!!! Anche perché ho altri sintomi come questo fastidio e indolenzimento a fondo schiena/glutei dopo un po' che sto in piedi e cammino. Penso sempre che sia tutto collegato. E' un fastidio che si presente solo quando cammino o sto in piedi, se corro, ad esempio, non lo avverto.
[#7]
Verosimilmente il dolore che lei accusa è a provenienza muscolare, dalle caratteristiche che riporta (con tutti i limiti di una valutazione a distanza!). Attenda con fiducia venerdì prossimo, anche perché è già stato visto da un collega che le ha dato notizie confortanti. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.1k visite dal 05/01/2020.
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