Chlamydia e/o malattia infiammatoria pelvica

So che questo è un problema di ginecologia ma sono giorni che provo a scrivere su ginecologia e non ci riesco mai... è davvero urgente, forse voi potete aiutarmi!!
Da quasi tre mesi combatto con dolori ad addome e ovaie, febbre e nausea e malgrado tanti antibiotici non riesco ad uscirne fuori. Mi si sta intossicando il fegato e sono preoccupata, potete darmi un parere?

A dicembre 2008 sono risultata positiva al test sulla Clamydia.
Avevo dolori forti addominali e il medico mi ha prescritto lo Zitromax.
Dopo 2 scatole di Zitromax la situazione si era alleviata ma stavo ancora male. Ad un esame ecografico sono risultate sacche liquide nel Douglas.
Il ginecologo mi ha quindi prescritto il Bassado, ma non ho potuto terminare la cura perchè ho avuto reazioni cutanee.
Sono quindi seguiti 10 giorni di cura antibiotica con Macladin, 10 giorni di cura antibiotica con Iosalide e 7 giorni con ovuli Difesan. Durante ogni cura davo segni di miglioramento ma a soli 2-3 giorni dalla fine della cura la situazione precipitava e i sintomi si acuivano, motivo per il quale ho preso così tanti antibiotici in così poco tempo.
Dopo la cura con Iosalide ho effettuato un'ulteriore ecografia e la sacca liquida nel Douglas era scomparsa.
Nel frattempo ho fatto controlli sul fegato, a gennaio avevo le ALT GPT elevate (97).

Da 2 giorni accuso lieve febbre (37.5), forte nausea, mal di testa e dolore all'ovaio destro.
Ho richiamato il mio ginecologo che era di turno in ospedale e mi ha fatto venire lì. Ha controllato tutto: dalle analisi del sangue sono usciti alti i valori della Bilirubina Totale (2,3) e della Bilirubina diretta (0,4). Dalle lastre e ecografie a fegato e addome risulta che è tutto a posto mentre invece dalla ecografia pelvica risulta che è tornata di nuovo la sacca di liquidi nel douglas (dopo soli 9 giorni).

Sono veramente disperata... l'infezione non passa e il fegato si intossica a forza di antibiotici e io mi sento sempre più male.
Il medico stavolta non mi ha dato niente perchè dice che vuole aspettare di vedere come evolve la situazione... ma io sono preoccupata... è da una settimana che sono a casa con la febbretta, i dolori alle ovaie, nausea e ora anche tremori.... la situazione è stabile si.. ma malata stabile!!
Forse il medico non vuole riempirmi di antibiotici (forse per i valori alti della bilirubina) ma io non vorrei aspettare di stare malissimo per curarmi, visto che a quanto leggo questa infezione/infiammazione può anche creare la sterilità!!
E non riesco a fare niente, neanche ad andare a lavoro con questa nausea persistente, la febbretta, i crampi...


Per completare il mio quadro vorrei aggiungere che ho preso la pillola anticoncezionale per circa 5 anni e i problemi sono sorti poco dopo la fine della pillola e accompagnati da pseudo cicli irregolari, ossia a perdite di sangue ogni 21 giorni, scarse e lunghe (durano circa 8-9 giorni).

potete darmi un vostro parere? per me è davvero importante! grazie
[#1]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Purtroppo il quesito esula dalle competenze andrologiche e ogni consiglio pur sensato rischierebbe di creare ulteriore confusione.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#2]
Utente
Utente
non esistono casi anche nell'uomo di Chlamydia che non si riesce a curare malgrado forti dosi di antibiotici?
non potreste darmi un parere in quel senso?