Possibile prostatite cronica?
Buongiorno, e grazie anticipatamente per la Vs. attenzione...
Attorno a fine marzo, dopo due giorni con febbre piuttosto elevata
(fino a 39.5), frequente stimolo ad urinare, con relativo lieve
bruciore, e leggere tracce ematiche nell'urina, il mio medico curante
ha ipotizzato la presenza di un'infezione alle vie urinarie, verificando anche un concomitante ingrossamento della prostata (senza sintomi dolorosi).
L'analisi delle urine ha confermato la presenza di escherichia coli,
e ho seguito una terapia a base di Maxaquin, per 25 giorni (fino a
circa il 20 aprile).
I sintomi indicati sono scomparsi a partire dai primi giorni di
assunzione del farmaco, per riapparire poi saltuariamente.
A distanza di circa due mesi alterno periodi senza sintomi a periodi
con disturbi, comunque lievi, consistenti in una sensazione di
irritazione nella zone perineale e/o anale (nessun disturbo, invece, del tipo associato all'infezione alle vie urinarie).
Si tratta in ogni caso di disturbi a livello di fastidio, non di
dolore, e non associati a nessun altro disturbo particolare, ma da quanto ho
letto mi sembra di poter dedurre che possano rientrare tra i numerosi sintomi di prostatite cronica.
Ritenete utile/necessaria una visita specialistica?
Attorno a fine marzo, dopo due giorni con febbre piuttosto elevata
(fino a 39.5), frequente stimolo ad urinare, con relativo lieve
bruciore, e leggere tracce ematiche nell'urina, il mio medico curante
ha ipotizzato la presenza di un'infezione alle vie urinarie, verificando anche un concomitante ingrossamento della prostata (senza sintomi dolorosi).
L'analisi delle urine ha confermato la presenza di escherichia coli,
e ho seguito una terapia a base di Maxaquin, per 25 giorni (fino a
circa il 20 aprile).
I sintomi indicati sono scomparsi a partire dai primi giorni di
assunzione del farmaco, per riapparire poi saltuariamente.
A distanza di circa due mesi alterno periodi senza sintomi a periodi
con disturbi, comunque lievi, consistenti in una sensazione di
irritazione nella zone perineale e/o anale (nessun disturbo, invece, del tipo associato all'infezione alle vie urinarie).
Si tratta in ogni caso di disturbi a livello di fastidio, non di
dolore, e non associati a nessun altro disturbo particolare, ma da quanto ho
letto mi sembra di poter dedurre che possano rientrare tra i numerosi sintomi di prostatite cronica.
Ritenete utile/necessaria una visita specialistica?
[#1]
Gentile Utente,
la sintomatologia che riferisce, peraltro mi sembra di aver capito sia proprio lieve, di fastidio perineale e anale è davvero un pò vaga per porre una diagnosi di prostatite cronica. E' vero per contro che la gamma sintomatologica di una prostatite cronicizzata è molto ampia.
Avendo però lei già avuto un problema in passato potrebbe essere utile un ricontrollo Specialistico anche solo per tranquillizzarla psicologicamente.
Un cordiale saluto
la sintomatologia che riferisce, peraltro mi sembra di aver capito sia proprio lieve, di fastidio perineale e anale è davvero un pò vaga per porre una diagnosi di prostatite cronica. E' vero per contro che la gamma sintomatologica di una prostatite cronicizzata è molto ampia.
Avendo però lei già avuto un problema in passato potrebbe essere utile un ricontrollo Specialistico anche solo per tranquillizzarla psicologicamente.
Un cordiale saluto
x
[#2]
Gentile Utente,
se il Collega che La sta seguendo così bene clinicamente, e che credo corrisponda al Suo Medico di base, lo ritiene opportuno, direi che sottoporsi ad un controllo specialistico non sia sbagliato.
Auguri per tutto ed un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
se il Collega che La sta seguendo così bene clinicamente, e che credo corrisponda al Suo Medico di base, lo ritiene opportuno, direi che sottoporsi ad un controllo specialistico non sia sbagliato.
Auguri per tutto ed un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#3]
Caro lettore,
prima di un eventuale controllo specialistico , si ricordi di ripetere una completa valutazione colturale.
Un cordiale saluto.
prima di un eventuale controllo specialistico , si ricordi di ripetere una completa valutazione colturale.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 21/06/2006.
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Approfondimento su Prostatite
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