Problemi di erezione post trauma pene

Buonasera gentili dottori, circa un mese fa ho avuto un trauma al pene durante il classico turgore prima dell'erezione massima, il pene era in posizione di "mezz'asta" e con l'urto si è ulteriormente piegato verso il basso.
Ho sentito un po' di dolore ma non il classico "crack".
Successivamente al trauma ho avuto altri rapporti sessuali non portati a termine a causa della perdita dell'erezione (durata di 10/15'), specifico inoltre che ho difficoltà ad avere erezioni e a mantenerle anche attraverso la masturbazione specie dopo un 10 15' minuti di attività, il tutto senza dolori alla base del pene che peró mi sono comparsi negli ultimi 5/6 giorni.
Altre cose che ho notato: forse una leggera chiazza scura alla base del pene ma non sono sicuro perchè è facilmente confondibile con il colore del pene, il pene tende ad essere più flessibile e più dolente nel punto urtato, in condizioni di flaccidità mi appare come leggermente più lungo e gonfio (alla base), presenta una maggior flessibilità nel punto del trauma e in caso di erezione debole si piega in quel punto.


Ho effettuato un'ecografia dall'urologo che mi ha detto che è tutto nella norma, le riporto il referto: "Non si apprezzano alterazioni a carico dei corpi cavernosi, nessuna presenza di raccolte ematiche e nessuna alterazione delle tonaca albuginea bilateralmente".
Non mi sonl stati prescritti farmaci e mi ha detto di evitare rapporti ed erezioni oer 20 giorni e poi valutare se fare un'ecografia peniena dinamica.


Ora non so se mi sto eccessivamente preoccupando io oppure no, ma ricordo che l'urologo durante l'egografia ha passato lo strumento alla base del pene ma sul versante più vicino ai testicoli e non su quello più vicino alla pancia che è dove io ho l'indolensimento, è corretto?


Posso anche allegarvi privatamente le immagini dell'ecografia.

Grazie in anticipo e un cordiale saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

segua le indicazioni ricevute; sull'esecuzione dell'ecografia al pene poco le possiamo dire da questa postazione, questa indagine di solito è fatta con una sonda lineare ed intessa tutto il pene corpi cavernosi e corpo spongioso dell'uretra.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Perfetto, la ringrazio dottore. Le erezioni sono migliorate, ho solo un po' di indolenzimento e quindi meno sensibilità, probabilmente è questione di far passare ancora un po' di tempo. Di nuovo grazie e un augurio di buon lavoro.
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