La conformazione del pene è regolare
Grazie
Caro signore,
anzitutto complimenti al suo andrologo che non è incorso nella trappola dei troppi esami, una palpata, per usare termini suoi, è più che sufficiente alla diagnostica del pene curvo congenito, che altre malattie che possono indurre incurvamento, alla sua età sono eccezzionali e comunque assai "palpabile". Se non c' è impaccio alla penetrazione l' indicazione chirurgica è puramente estetica.
Una eventuale interbvento di raddrizzamento comporta una perdita di lunghezza intorno a 0,5 cm ogni 10 gradi di incuravatura. Quanto a iperesensibilità di glande e frenulo può dipendere ha modeste infiammazioni locali, prostatiche o semplicemnete da stato ansioso che di qua non so valutare. Ne parli cole collega che è veramente bravo.
Per approfondire guarda il video: 3 domande sul pene curvo
Grazie
Le dico quale è il mio indirizzo in questi casi. E' molto personale, ma validato da esperienza e pubblicazioni nel campo. Quando mi capita tal problema invio il paziente da collega psicologo bravo ed esperto con lettera/telefonata per illustrae il problema. Se lo psicologo ritiene che l' intervento estitico possa essere efficace nell' aiutare la persona a superare il rpoblema di timidezza sessuale che lo affligge procedo ad intervento, e lo faccio rivalutare a 6 mesi dallo stesso dallo stesso psicologo. Se lo psicologo è contrario sono contrario anche io.
Faccia presente il suo disagio al bravo collega che ha dimostrato tanto buonsenso clinico magari facendo riferimento a questa nostra conversazione telematica. Faccia sapere se vuole.
nella mia personale esperienza che mi vede visitare migliaia di pazienti ed aver operato qualche centinaia di pazienti con pene curvo congenito non me la sentirei di esprimere giudizi sulla entità di una curvatura del pene senza averlo visto in erezione.
A pene flaccido posso intuire che esiste una tendenza alla curvatura ma purtroppo non mi sento così bravo da giudicare tali fenomeni se non vedendo delle foto o osservando direttamente il pene del paziente dopo una iniezione intracavernosa di PGE! magari per effettuare un esame ecodoppler.
qualche ulteriore informazione su www.erezione.org
Certo, con un pene curvo si può sempre penetrare. Si tratta di vedere chi si voglia penetrare ed in quali situazioni ( un conto è la vagina di una ragazza di 16 anni , magari vergine, in macchina e un conto la vagina di una donna adulta che abbia avuto dei parti ed abbia grossa consuetudine con l'attività sessuale , diciamo una 40-50 enne donna di vita, nella tranquillita di una camera da letto)
Nella mia esperienza i problemi psicologici li ho sempre visti come conseguenza delle difficoltà estetiche o sessuali legate al pene curvo, abbastanza facilmente risolte dopo il conseguimento di un aspetto e funzionalità "accettabili".
Come vede i pareri medici possono essere diversi
Quindi io sentirei il parere di un altro andrologo che possa fare una diagnosi precisa
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
mediti bene sui suoi futuri passi diagnostici e terapeutici della sua situazione clinica particolare e complessa.
In molti casi la visione da parte di un esperto andrologo di alcune autofoto con pene in erezione è sufficiente a capire se l'indicazione chirurgica è corretta mentre in altri casi bisogna fare anche una valutazione diagnostica più diretta, attraverso un'indagine clinica diretta ed ecografica dopo aver fatto un'iniezione intracavernosa di prostaglandina E1.
A questo punto riconsulti il suo andrologo e spieghi a lui, in modo chiaro, i suoi problemi prima di prendere altre decisioni "strategiche".
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Grazie
non decida sulla base di quello che sente dire da pazienti e si fidi di quanto detto da medici, che la colpa morì zitella, si dice fda noi. Personalmente le posso assicurare che la contentezza o meno dell' intervento di pene curvo dipende dalla capacità relazionale del paziente e non dalla capacità chirurgica del chirurgo. Ci ho pubblicato su e le invio link.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18097530?ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_DefaultReportPanel.Pubmed_RVDocSum&log$=freejr
L' intervento di pene curvo è indicato se ha impaccio alla penetrazione se no va bene così.
L' intervento di frenuloplastica consiste in anestesia locale (indolore9, si taglia di traverso il frenulo, e si cuce per il lungo. Tempo di recupero 8-15 gg a seconda dei fili usati e di quanto ci mettono a cadere da soli.
Grazie
tranquillo e segua le indicazioni ed i consigli del collega Cavallini e del suo andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
coraggio come già accennato il suo "intervento" non è da "cardiochirurgia estrema" ma ricordo sempre, anche al collega Cavallini, che spesso i nostri vecchi maestri su questi temi avevano una sensibilità molto vicina allo zero ed oggi non sono più, in questo senso, esempi da seguire.
Se desidera avere poi informazioni più precise su questo tema specifico, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Qui troverà tutte le indicazioni desiderate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Il mio pene rientra come si è capito nel 3° caso del post https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html ma eventualmente mi farò operare solo al frenulo e vi terrò informati in seguito,scusate per i molti interventi ma è una situazione che è diventata stressante e volevo diversi pareri professionali.
Grazie per la disponibilità.
Grazie
anche una frenulectomia, senza applicazioni di punti riassorbibili, ha "tempi di recupero" sovrapponibili.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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fatto l'intervento poi ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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