Trombo venoso superficiale alla base del pene

Salve,
mi scuso fin da subito ma non so quale categoria sia giusta per il mio problema (angiologia o andrologia).

Come da oggetto ho cominciato ad avere problemi circa da giugno del 2019, quindi è cosa recente.

L'episodio che ad oggi, novembre 2019, si ripresenta, è già alla terza "edizione".

È cominciato con un dolore all'inguine, lato destro, principalmente avvertibile solo alla pressione che esercito, non mi causa problemi nel movimento della gamba se non "estremo" (stiramenti o movimenti inconsulti).
Poi ho notato di avere un problema alla vena dorsale del pene, risultava dura con le fattezze di una "corda".
Questo dopo che il dolore all'inguine è scomparso, quindi il gonfiore venoso dalla base del pene è passato nella zona della pelle che ricopre il glande, che si è gonfiata dandomi problemi e dolore soprattutto nello scoprire il glande.
Questo dolore ha durato due settimane la prima volta; la seconda (agosto 2019) circa un mese.
Fatta ecografia peniena e ecodoppler scrotale, non segni di ernia inguinale ma riscontrata flebite.

Non problemi ai testicoli.

Cura consistente in daflon 500 mg e cardioaspirina.

Questa volta però il dolore non ha interessato il pene, bensì ambedue gli inguini, salvo poi sempre soffermarsi sul destro per poi, inspiegabilmente scendere lungo la gamba destra nel lato interno, fin quasi al ginocchio.
Non dolore forte alla palpazione ma sembra che durante l'uso del muscolo della gamba abbia la zona come in "tensione".
Contestualmente ho avuto episodio febbrile di media entità con febbre a 39 ma nessun sintomo associato che faccia pensare ad un'influenza stagionale (tosse, mal di gola, congestione).


Vi ringrazio per l'attenzione e attendo una cortese risposta.

Grazie e saluti