Rettocolite ulcerosa e fertilità maschile
Buongiorno, mio marito soffre di rettocolite ulcerosa ed assume quotidianamente mesalazina; vorrei chiedere se ciò può influire con la qualità e/o quantità degli spermatozoi visto che, in due anni, ho subito due aborti ed a lui non è mai stato proposto uno spermiogramma, conoscendo noi attraverso esami effettuati su di me, mutazioni genetiche in eterozigosi.
Grazie
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
la Mesalazina è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) della classe dei salicilati, utilizzato nel trattamento di alcune forme infiammatorie intestinali, come il Morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Come tutti i FANS può determinare problemi sulla fertilità di un maschio
Si legga anche questa mia news:
https://www.medicitalia.it/news/andrologia/7457-fertilita-maschile-attenzione-all-ibuprofene.html
ma soprattutto ora bene sentire il vostro andrologo di fiducia e con lui iniziare un preciso iter diagnostico che parte sempre dalla valutazione del liquido seminale di suo marito.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
la Mesalazina è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) della classe dei salicilati, utilizzato nel trattamento di alcune forme infiammatorie intestinali, come il Morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Come tutti i FANS può determinare problemi sulla fertilità di un maschio
Si legga anche questa mia news:
https://www.medicitalia.it/news/andrologia/7457-fertilita-maschile-attenzione-all-ibuprofene.html
ma soprattutto ora bene sentire il vostro andrologo di fiducia e con lui iniziare un preciso iter diagnostico che parte sempre dalla valutazione del liquido seminale di suo marito.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Beretta, La ringrazio per aver sciolto un mio dubbio. Purtroppo il mio ginecologo ha praticamente scaricato le colpe unicamente su di me e di fatto sarà impresa ardua convincere mio marito a sottoporsi a visite specialistiche...questo é un grande cruccio per me. Cercherò di affrontare questo muro...
[#3]
Gentile lettrice,
informi suo marito su quali sono i corretti rapporti tra l'andrologo e il ginecologo in un Centro di Procreazione Medicalmente Assistita e gli consigli di consultare questo articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/201-come-andrologo-e-ginecologo-devono-interagire-correttamente-nelle-infertilita-di-coppia.html
Un cordiale saluto.
informi suo marito su quali sono i corretti rapporti tra l'andrologo e il ginecologo in un Centro di Procreazione Medicalmente Assistita e gli consigli di consultare questo articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/201-come-andrologo-e-ginecologo-devono-interagire-correttamente-nelle-infertilita-di-coppia.html
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 06/11/2019.
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