Ansi e d.e

Salve sono un ragazzo di 24 anni,volevo chiedere consiglio a causa di un problema che si è presentato all'atto del primo tentativo di rapporto sessuale con la mia ragazza anche lei vergine,in tale circostanza è capitato che non sia riuscito a raggiungere l'erezione non completa almeno, la seconda volta è andata un pò meglio ma cmq non ho raggiunto un'erezione sufficiente, premesso che nel privato (masturbazione)mi sembra vada tutto bene ho erezioni che mi sembrano più che sufficienti e che non scompaiono in poco tempo anche se smetto con la stimolazione, e che anche con la mia ragazza nell'intimità quando non era presente la possibilità di un rapporto (per esempio per mancanza di precauzioni)mi sembrava andare tutto bene ed anche a lei per quanto manchevoli di esperienza. Vorrei sapere indicativamente quale dovrebbe essere la turgidità raggiunta durante l'erezione;inoltre vorrei sapere con che probabilità posso escludere la causa organica. Voglio solo un parere in via indicativa in quanto ho già deciso il consulto con un andrologo, se la situazione dovesse protraersi. in tale proposito mi farebbe piacere sapere dove posso rivolgermi a firenze
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
che la natura psicologica sia prevalente in un disturbo come quello da lei accusato è una ipotesi fondata. Ma rimane una ipotesi fino a che non viene compravata dalla raccolta di una storia clinica ed eventuali esami che possono essere eseguiti solo nel corso di una visita andrologica de visu. Di qui mi posso limitare al solo campo ipotetico. A firenze colleghi eccelenti ce ne sono, basta consultare il nostro indirizzario o quello della società italiana di andrologia. Faccia sapere come vanno le cose se vuole.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
è molto frequente ai primi rapporti sessuali che le cose non vadano al meglio; l'emozione e l'ansia sono alle stelle, e l'agitazione è una formidabile nemica dell'erezione.
Datevi serenamente un pò di tempo e vi sono ottime possibilità che il tutto vada per il meglio spontaneamente.
Qualora le difficoltà non si risolvessero è sicuramente indicata una valutazione andrologica.
Ci faccia sapere l'evoluzione.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Utente
Utente
Grazie per la tempestiva risposta, vi terrò informati sull'evoluzione della vicenda.
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