problema pelle rimanente post circoncinsione

Salve!! Torno a scrivere su un problema, sul quale spero di ricevere una risposta che fino adesso non mi è mai arrivata ma ci ritorno in quanto sono passati 19 giorni da quando mi sono operato di circoncisione, in verità volevo facessero un lavoro minoritario, che tagliassero parzialmente il prepuzio in modo che il pene si potesse scoprire solo e unicamente in erezione ma anche in sede di visita mi era stato fatto presente che potevano esserci recidive. Di conseguenza mi sono operato di circoncisione, hanno praticamente rimosso l'anello fimotico, la parte terminale che in vero era la causa della mancata apertura del pene in erezione. Ora ci sta che il glande possa rimanere scoperto, ma ho un problema di fondo che vorrei si risolvesse ma passano i giorni e mi sento scoraggiato, poichè mi ritrovo la pelle rimasta sotto il glande ancora avvolta, come dei salsicciotti, anche se in verità il gonfiore si è ridotto rispetto a prima. ora però sono passati appunto 19 giorni, ancora ho dei fili sulla pelle che sarebbero i punti, i quali ritengo siano anche sotto la pelle avvolta ed ho ancora questa pelle che non è risalita ritrovandomela quindi sotto il glande o meglio la corona del glande. Sinceramente sono scoraggiato come dicevo, mi era stato detto che questa pelle risaliva fin dove poteva arrivare, coprendomi un poco il glande rimanendo cmq esso scoperto. La mia paura è rimanere con la pelle così, la mia fimosi tra l'altro non era nemmeno serrata bensì non serrata, non posso accettare che questa pelle rimanga così dietro il glande poichè a mio avviso o la pelle si leva completamente come in molti casi o la si lascia e questa copra il glande un poco dispiegandosi fin dove può. Mi sbaglio? sta passando troppo tempo e non so quanto tempo dovrò aspettare anche sotto il punto di vista dei punti. Mi consigliate comunque un controllo allo scattare del mese da quando mi sono operato?. Poi per quanto dovrò portare la garza? Grazie per la vostra attenzione.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore

dopo una circoncisione il pene del paziente dovrebbe essere controllato dal medico operatore per controllare che non ci siano complicanze
chiami il suo medico

Dott. Diego Pozza
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Utente
Utente
Dottore grazie ma le spiego che il giorno dopo l'intervento sono ritornato in reparto, il medico mi ha fatto una medicazione che stranamente non mi avevano fatto il giorno dell'operazione ( cioè quella concernente di tenere il pene all'insù ) non capendo ancora il perchè. Non di meno a questo, egli stesso mi aveva invitato a tornare dopo 7 giorni solo qualora lo avessi voluto e se quindi lo ritenevo necessario. Io rimasi interdetto poichè per loro potevo non tornare mai più, però io certo che volevo tornarci ma ci ritornai dopo 6 giorni, in quanto notai tra l'altro una macchia viola in una porzione testicolare, che si scoprii essere solo un ematoma, ma dopo questa visita me ne andai con la consapevolezza che per loro non c'era realmente più bisogno di ritornare, infatti quel giorno chi mi visitò non mi ha detto ritorna tra un mese. In tutte e due volte in cui sono andato dopo l'intervento, a distanza di soli 6 giorni tra l'altro e sopratutto l'ultima volta, mi dissero che la pelle decisamente era gonfia e i punti si riassorbivano da soli. Ora sono passati 20 giorni, ancora ho dei fili, la pelle si ritrova ripiegata su stessa, la mia decisione è di ritornarci in reparto dopo un mese anche se loro mi hanno detto di non ritornare più, lei che dice?. Ma la prassi quale sarebbe? Questa pelle in quanto si risistema? Io confido decorsi i 30 giorni ma quanto dovrò aspettare ancora... ok il gonfiore non c'è più diciamo in gran parte ma non vedo poi altro tipo di evoluzione. Cosa ne pensa. Grazie mille per l'attenzione!