Infertilità di coppia
Buonasera,
Io e mio marito (29 e 33 anni) cerchiamo un bambino da circa 2 anni.
Io ho eseguito dosaggi ormonali e visite da cui è emerso che è tutto nella norma.
Mio marito pare che abbia un liquido seminale non ottimale, per il quale vorrei un parere.
Volume eiaculato 2, 5ml
pH 8
Numero spermatozoi 25 milioni
Numero spermatozoi per ml 10 milioni
Motilità totale 39%
Motilità progressiva 10%
Motilità non progressiva 29%
Immobili 61 %
Normali 1%
Forme abnormi 99%
L’esito del Mar test è negativo. I suoi valori ormonali sono buoni, soltanto il testosterone leggermente basso: 18. 5 pg/ml (valori di riferimento 20, 8-64).
Ha poi effettuato visita andrologica con eco color Doppler delle vie seminali che non ha evidenziato problemi. Gli è stato prescritto un integratore per almeno 3 mesi.
Volevo inoltre dire che mio marito assume daparox 10mg al giorno: abbiamo sempre avuto il dubbio che possa esserne la causa, dato che lo ha assunto per 5 anni nella posologia da 20mg /die.
Chiedo gentilmente un vostro parere, in quanto siamo indecisi se ricorrere alla pma oppure provare a tentare in modo naturale in seguito a qualche cura più specifica degli integratori.
Potremmo sentire un altro andrologo per un altro parere o essendo abbastanza compromesso lo spermiogramma la strada sarà sicuramente la pma?
Ringrazio anticipatamente per le risposte che vorrete darmi.
Io e mio marito (29 e 33 anni) cerchiamo un bambino da circa 2 anni.
Io ho eseguito dosaggi ormonali e visite da cui è emerso che è tutto nella norma.
Mio marito pare che abbia un liquido seminale non ottimale, per il quale vorrei un parere.
Volume eiaculato 2, 5ml
pH 8
Numero spermatozoi 25 milioni
Numero spermatozoi per ml 10 milioni
Motilità totale 39%
Motilità progressiva 10%
Motilità non progressiva 29%
Immobili 61 %
Normali 1%
Forme abnormi 99%
L’esito del Mar test è negativo. I suoi valori ormonali sono buoni, soltanto il testosterone leggermente basso: 18. 5 pg/ml (valori di riferimento 20, 8-64).
Ha poi effettuato visita andrologica con eco color Doppler delle vie seminali che non ha evidenziato problemi. Gli è stato prescritto un integratore per almeno 3 mesi.
Volevo inoltre dire che mio marito assume daparox 10mg al giorno: abbiamo sempre avuto il dubbio che possa esserne la causa, dato che lo ha assunto per 5 anni nella posologia da 20mg /die.
Chiedo gentilmente un vostro parere, in quanto siamo indecisi se ricorrere alla pma oppure provare a tentare in modo naturale in seguito a qualche cura più specifica degli integratori.
Potremmo sentire un altro andrologo per un altro parere o essendo abbastanza compromesso lo spermiogramma la strada sarà sicuramente la pma?
Ringrazio anticipatamente per le risposte che vorrete darmi.
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Gentile lettrice,
gli antidepressivi appartenenti alla famiglia degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, come la paroxetina, sono indicati in alcune ricerche come capaci di interferenze negative sui parametri normali di un liquido seminale ma queste sono indicate generalmente come temporanee e limitate al periodo in cui il farmaco viene assunto.
Detto questo bisogna pure ricordare che non esistono dati sicuri che dimostrino una correlazione certa fra l’uso di questi farmaci e il danno alla fertilità, e che, qualora l’effetto negativo ci sia, si tratta comunque sempre di effetti reversibili dopo la sospensione della cura.
Sulle altre questioni sollevate bene ora sentire comunque in diretta un bravo ed esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto.
gli antidepressivi appartenenti alla famiglia degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, come la paroxetina, sono indicati in alcune ricerche come capaci di interferenze negative sui parametri normali di un liquido seminale ma queste sono indicate generalmente come temporanee e limitate al periodo in cui il farmaco viene assunto.
Detto questo bisogna pure ricordare che non esistono dati sicuri che dimostrino una correlazione certa fra l’uso di questi farmaci e il danno alla fertilità, e che, qualora l’effetto negativo ci sia, si tratta comunque sempre di effetti reversibili dopo la sospensione della cura.
Sulle altre questioni sollevate bene ora sentire comunque in diretta un bravo ed esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 29/09/2019.
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