Edema prepuzio asta del pene
Salve, vi chiedo un consulto perchè mi trovo attualmente all'estero e non ho possibilità di farmi visitare immediatamente.
gia da qualche settimana ho un leggero gonfiore sotto il glande che si acuisce dopo i rapporti sessuali (sempre protetti) .
da ieri ho iniziato ad avvertire un fastidio e in serata ho notato un gonfiore importante, il prepuzio sotto il glande è gonfio e il gonfiore si estende fino quasi alla base del pene, riesco a scoprire il glande ma con un po più di difficoltà del normale e quando lo scopro tende a ricoprirsi. non ho dolori se non fastidio causato dal gonfiore o un dolore leggero se faccio pressione con le dita.
Non si nota arrossamento, non ci sono macchie bianche o puntini rossi che fanno pensare a funghi o infezioni, almeno a un mio esame visivo, ne secrezioni o malodore. Non ci sono nemmeno tracce di ematoma che farebbe pensare a un trauma. ho notato che la zona interessata è leggermente più calda rispetto al resto del pene.
Non ho mai avuto difficoltà in passato a scoprire il glande ne in erezione ne a riposo, da quando ho avuto questo "rigonfiamento" la mobilità del prepuzio si era lievemente ridotta ma non recava fastidio. Ora invece il gonfiore è più importante e per scoprirlo devo fare un po più di attenzione.
l'episodio di cui vi parlo si è verificato dopo 2 giorni dall'ultimo rapporto (protetto) con un partner che conosco da poco tempo e del quale non ho info riguardo lo stato di salute ed eventuali mst.
ho fatto impacchi di ghiaccio ripetuti ma non hanno dato effetti. Non ho avuto erezioni spontanee da quando si è presentatro questo gonfiore accentuato (12 ore circa)
Ho cercato di fornire più info possibili. vi chiedo cortesemente cosa potrei fare per alleviare il gonfiore e se un esame medico è assolutamente necesario. Mi rendo conto che un consulto su internet non può darvi la sicurezza di una diagnosi certa.
grazie in anticipo per la vostra disponibilità.
gia da qualche settimana ho un leggero gonfiore sotto il glande che si acuisce dopo i rapporti sessuali (sempre protetti) .
da ieri ho iniziato ad avvertire un fastidio e in serata ho notato un gonfiore importante, il prepuzio sotto il glande è gonfio e il gonfiore si estende fino quasi alla base del pene, riesco a scoprire il glande ma con un po più di difficoltà del normale e quando lo scopro tende a ricoprirsi. non ho dolori se non fastidio causato dal gonfiore o un dolore leggero se faccio pressione con le dita.
Non si nota arrossamento, non ci sono macchie bianche o puntini rossi che fanno pensare a funghi o infezioni, almeno a un mio esame visivo, ne secrezioni o malodore. Non ci sono nemmeno tracce di ematoma che farebbe pensare a un trauma. ho notato che la zona interessata è leggermente più calda rispetto al resto del pene.
Non ho mai avuto difficoltà in passato a scoprire il glande ne in erezione ne a riposo, da quando ho avuto questo "rigonfiamento" la mobilità del prepuzio si era lievemente ridotta ma non recava fastidio. Ora invece il gonfiore è più importante e per scoprirlo devo fare un po più di attenzione.
l'episodio di cui vi parlo si è verificato dopo 2 giorni dall'ultimo rapporto (protetto) con un partner che conosco da poco tempo e del quale non ho info riguardo lo stato di salute ed eventuali mst.
ho fatto impacchi di ghiaccio ripetuti ma non hanno dato effetti. Non ho avuto erezioni spontanee da quando si è presentatro questo gonfiore accentuato (12 ore circa)
Ho cercato di fornire più info possibili. vi chiedo cortesemente cosa potrei fare per alleviare il gonfiore e se un esame medico è assolutamente necesario. Mi rendo conto che un consulto su internet non può darvi la sicurezza di una diagnosi certa.
grazie in anticipo per la vostra disponibilità.
[#1]
caro lettore
una fotografia potrebbe aiutarci ad esprimere una diagnosi
altrimenti ghiaccio, antinfiammatori, riposo sessuale
cordiali saluti
una fotografia potrebbe aiutarci ad esprimere una diagnosi
altrimenti ghiaccio, antinfiammatori, riposo sessuale
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie dottore,
Avevo gia messo ghiacchio e preso antinfiammatori e la fase "acuta" é passata. Il gonfiore si é ridotto, la zona colpita non é piu rosse ne calda.
È rimasto il lato sinistro gonfio, un gonfiore quasi duro al tatto e che da dolore se tastato o allo sfregamento con gli slip. In erezione è diventato difficile scoprire totalmente il glande. Invierò una foto appena possibile
Avevo gia messo ghiacchio e preso antinfiammatori e la fase "acuta" é passata. Il gonfiore si é ridotto, la zona colpita non é piu rosse ne calda.
È rimasto il lato sinistro gonfio, un gonfiore quasi duro al tatto e che da dolore se tastato o allo sfregamento con gli slip. In erezione è diventato difficile scoprire totalmente il glande. Invierò una foto appena possibile
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 25/09/2019.
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