Un calo del testosterone causato

Egregi dottori, volevo illustrare brevemente il mio problema. Ho 29 anni e da alcune settimane ho intrapreso un nuovo rapporto sentimentale. Come accadde agli inizi con la mia precedente ragazza, non riesco a raggiungere l'erezione e soffro molto per questa condizione. A ciò, si aggiunge la scomparsa pressocché totale delle erezioni mattutine e di quelle spontanee nell'arco della giornata. Il pene si presenta sempre flaccido e ritirato, ed anche i testicoli spesso non sono "penduli" ma ritirati nella sacca scrotale non rilassata. Raggiungo una "timida" e transitoria erezione solo nella masturbazione, soltanto in seguito a ripetute stimolazioni tattili... dopo l'eiaculazione essa regredisce immediatamente. Sono un soggetto ansioso ed emotivo, e pertanto vorrei chiedere se la cosa può dipendere da un calo del testosterone causato da forte stress (se si, quali i rimedi?). Ho necessità di sottopormi ad esami diagnostici?
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

tutte le ipotesi diagnostiche da lei formulate potrebbero essere corrette ma in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico .

Bisogna, a questo punto, consultare un esperto andrologo.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,quanto racconta e' suscettibile di miglioramenti a patto che,finalmente,si possa porre una diagnosi corretta che impedisca al paziente di entrare in uno stato di panico.Lo stato dei testicoli non ha influenza ,cosi come la presenza o meno di erezioni spontanee mattutine,la portata diagnostica del problema.Un andrologo esperto Le consigliera' i dosaggi ormonali,l'ecodoppler penieno e quant'altro si oportuno controllare dopo un'attenta visita.Ci aggiorni in merito,se ritiene.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Utente
Utente
Ringrazio di cuore i dottori Izzo e Beretta per la completezza delle informazioni, la cordialità e la solerzia delle risposte. Vi terrò aggiornati senz'altro. Grazie ancora
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente come detto la stress e la psiche possono avere un ruolo molto forte nell' erezione specie in casi di nuove relazioni sentimentali, detto ciò per avere una diagnosi certa sarebbe necessaraia una visita andrologica

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

oltre alle indicazioni già ricevute un ultimo consiglio, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, è quello di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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