Pressione eiaculatoria e orgasmo incompleto

Buongiorno,

ho cercato nei vecchi post e trovato molto sulla "pressione" eiaculatoria ridotta, ma nulla sulla sensazione di orgasmo incompleto.

"ANAMNESI":
Sono circa due anni che si è presentato il problema.
L'unica operazione che ho mai avuto è la rimozione di una fistole sacro-coccigea ormai 4 anni fa.
Ho disturbi intestinali e digestivi che sto indagando e pian piano risolvendo (allergia sistemica al nichel).

SINTOMI:
Praticamente (e spero il più chiaramente possibile), lo schizzo eiaculatorio è praticamente inesistente ed il seme tende semplicemente a "colare". Questo non è un particolare problema, se non paragonandolo al mio precedente getto, ma la sensazione di eiaculazione incompleta lo è.

E' vagamente paragonabile a una minzione interrotta, un orgasmo incompleto, uno svuotamento seminale incompleto.. . non saprei bene come meglio definirlo.

L'unico sintomo (oltre quello riferito) è una sensazione di pressione/indolenzimento, internamente, tra lo scroto e l'ano. Che varia, e mi sembra aumentare, dopo l'eiaculazione.

Anche il getto urinario mi sembra un po' ridotto, ma non saprei dirlo con certezza.

E' una sensazione abbastanza frustrante.

ESAMI:
Il mio medico di famiglia mi ha prescritto una visita urologica, che riporto:

Ecografia apparato urinario:

Rene destro / sinistro: nella norma
Vescica: molto repleta
Prostata: compatibile con l'età
Esplorazione rettale: -

L'ecografia mi è stata fatta poggiando la sonda sull'addome (se può servire).

L'urologo mi ha fissato ed eseguito una Citoscopia (non molto piacevole) che riporto:

Introduzione: Disagevole per collo rilevato
Capacità: Normale
Residuo:
Aspetto urine: Chiare
Vescica: Mucosa indenne

Trigono: Nella norma

Collo vescicale: Molto rilevato

Meato Dx (uguale per Sx):
Forma: Regolare
Margini: Regolari
Sede: Tipica
Eiaculaz. Regolare

Uretroscopia: Uretra Normale

L'urologo mi ha detto che quanto rilevato potrebbe spiegare problemi di minzione, ma non di eiaculazione.. . e che comunque è una cosa che mi accompagnerebbe dalla nascita.


A questo punto non ho risolto nulla, e non so bene cosa fare.
Devo rivolgermi ad un andrologo? Fare qualche altro esame?
Gli esami risalgono a 6 mesi fa e la situazione è rimasta stabile.

Grazie in anticipo per il vostro tempo e ogni consiglio vogliate darmi.
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore

vista la negatività delle indagini urologiche temo non ci sia una soluzione al suo inconveniente
la forza del getto eiaculatorio è legata al coordinamento di molte funzioni nervose, muscolari e viscerali su cui è difficile intervenire
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

E' difficile accettare di dover convivere per sempre con un orgasmo insoddisfacente (come detto la forze del getto eiaculatorio non mi interessa particolarmente).

Le chiedo, se può rispondermi, se l'ecografia che mi è stata fatta, unicamente appoggiando la sonda sul basso ventre, possa escludere eventuali problemi alla prostata o altri organi in quella zona.

Lo chiedo solo per la sensazione di pressione/rigonfiamento che percepisco internamente (1-2 cm) tra lo scroto e l'ano.
Per quel che posso valutare personalmente, le "contrazioni ritmiche" durante l'orgasmo sono presenti e ben marcate.

Grazie ancora per la sua disponibilità.

p.s. dati i miei sintomi, è indicato un urologo o un andrologo?
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