- da ormai 2 settimane ho dolore alla prostata, come senso di pesantezza e dolore tra i testicoli e
Buongiorno, ed innanzitutto grazie a tutti per il supporto che gratuitamente ci date.
Premetto che ho 31 anni, ed un BIM di obeso. Dal novembre scorso ho iniziato una dieta affiancata dalla palestra 3 volte la settimana e ad oggi ho già perso 13 chili.
Il mio problema è il seguente:
- Da ormai 2 settimane ho dolore alla prostata, come senso di pesantezza e dolore tra i testicoli e l'ano e indolenzimento di tutta la zona limitrofa con frequente bisogno di urinare.
Circa 10 giorni fa mi sono recato dal mio urologo che mi ha fatto una visita completa ravvisando per l'appunto un ingrossamento della prostata. Null'altro di oggettivo.
Lo stesso ha inizialmente dato la colpa alla palestra (faccio circa 40 minuti di ciclette ogni 3 giorni oltre che un allenamento intensivo per il tono muscolare) prescivendomi dell'aulin 1 volta al giorno.
Dalla visita, assumendo aulin (che occasionalmente reca sollievo), non ho avito alcun miglioramento tanto che lo stesso specialista ha paventato un origine infettiva oltre che infiammatoria, aggiungendo alla cura la prescrizione di una pastiglia di Tavanic 500mg.
Mi ha consigliato di tenere anche sotto controllo la temperatura che da allora non ha mai superato i 36.9 gradi.
Non ho avuto rapporti sessuali dall’inizio dei sintomi, tuttavia inducendo l’eiaculazione ho notato una consistenza più densa del normale, null’altro di diverso.
La mie domande sono le seguenti:
- Ritenete opportuna la cura o in funzione di un mancato miglioramento andrebbe modificata ?
- E’ il caso che proceda con esami diagnostici approfonditi come ecografia transrettale ?
- Quanto può durare questa condizione infiammatoria ? Poiché è molto ma molto fastidiosa.
- Ho paura che se trascurata senza l’opportuna cura possa causarmi la sterilità. Ho ragione di preoccuparmi ?
Vi ringrazio, anticipatamente, per il supporto che vorrete concedermi, ed attendo qualsiasi vostra osservazione in merito.
Cordialità.
Premetto che ho 31 anni, ed un BIM di obeso. Dal novembre scorso ho iniziato una dieta affiancata dalla palestra 3 volte la settimana e ad oggi ho già perso 13 chili.
Il mio problema è il seguente:
- Da ormai 2 settimane ho dolore alla prostata, come senso di pesantezza e dolore tra i testicoli e l'ano e indolenzimento di tutta la zona limitrofa con frequente bisogno di urinare.
Circa 10 giorni fa mi sono recato dal mio urologo che mi ha fatto una visita completa ravvisando per l'appunto un ingrossamento della prostata. Null'altro di oggettivo.
Lo stesso ha inizialmente dato la colpa alla palestra (faccio circa 40 minuti di ciclette ogni 3 giorni oltre che un allenamento intensivo per il tono muscolare) prescivendomi dell'aulin 1 volta al giorno.
Dalla visita, assumendo aulin (che occasionalmente reca sollievo), non ho avito alcun miglioramento tanto che lo stesso specialista ha paventato un origine infettiva oltre che infiammatoria, aggiungendo alla cura la prescrizione di una pastiglia di Tavanic 500mg.
Mi ha consigliato di tenere anche sotto controllo la temperatura che da allora non ha mai superato i 36.9 gradi.
Non ho avuto rapporti sessuali dall’inizio dei sintomi, tuttavia inducendo l’eiaculazione ho notato una consistenza più densa del normale, null’altro di diverso.
La mie domande sono le seguenti:
- Ritenete opportuna la cura o in funzione di un mancato miglioramento andrebbe modificata ?
- E’ il caso che proceda con esami diagnostici approfonditi come ecografia transrettale ?
- Quanto può durare questa condizione infiammatoria ? Poiché è molto ma molto fastidiosa.
- Ho paura che se trascurata senza l’opportuna cura possa causarmi la sterilità. Ho ragione di preoccuparmi ?
Vi ringrazio, anticipatamente, per il supporto che vorrete concedermi, ed attendo qualsiasi vostra osservazione in merito.
Cordialità.
[#1]
Gentile lettore,
in merito alle sue domande:
Ritenete opportuna la cura o in funzione di un mancato miglioramento andrebbe modificata ?
1.- E’ il caso che proceda con esami diagnostici approfonditi come ecografia transrettale ?
2.- Quanto può durare questa condizione infiammatoria ? Poiché è molto ma molto fastidiosa.
1 e 2: la cosa più opportuna è che si riconfronti con il suo Urologo; la conosce direttamente ed ha avuto la possibilità di visitarla. Tenga conto che per la risoluzione di fastidi in area prostatica ci può essere bisogno di un tempo adeguato.
3.- Ho paura che se trascurata senza l’opportuna cura possa causarmi la sterilità. Ho ragione di preoccuparmi ?
No, direi di stare tranquillo in quest'ottica.
in merito alle sue domande:
Ritenete opportuna la cura o in funzione di un mancato miglioramento andrebbe modificata ?
1.- E’ il caso che proceda con esami diagnostici approfonditi come ecografia transrettale ?
2.- Quanto può durare questa condizione infiammatoria ? Poiché è molto ma molto fastidiosa.
1 e 2: la cosa più opportuna è che si riconfronti con il suo Urologo; la conosce direttamente ed ha avuto la possibilità di visitarla. Tenga conto che per la risoluzione di fastidi in area prostatica ci può essere bisogno di un tempo adeguato.
3.- Ho paura che se trascurata senza l’opportuna cura possa causarmi la sterilità. Ho ragione di preoccuparmi ?
No, direi di stare tranquillo in quest'ottica.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Salve.
dagli elementi che ci dà ( senza poterla visitare)sembra che nulla debba eccepirsi in ordine a alla gestione del suo problema.
una eco potrebbe essere utile ma non fondamentale, almeno per ora.
quanto alla durata si armi di pazienza, le prostatiti sono dure a passare per definizione. vedrà che la sintomatologia tenderà però presto a scemare.
quanto alla fertilità, le prostatiti possono dare problemi quando non curate e non sembra il suo caso.
ci informi, se crede
cordialmente
dagli elementi che ci dà ( senza poterla visitare)sembra che nulla debba eccepirsi in ordine a alla gestione del suo problema.
una eco potrebbe essere utile ma non fondamentale, almeno per ora.
quanto alla durata si armi di pazienza, le prostatiti sono dure a passare per definizione. vedrà che la sintomatologia tenderà però presto a scemare.
quanto alla fertilità, le prostatiti possono dare problemi quando non curate e non sembra il suo caso.
ci informi, se crede
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#3]
Utente
Grazie delle vostre gradite risposte, alla quale tuttavia devo porre un altro quesito:
- E' possibile che il trend di dolore non sia regolare ? Mi spego meglio, al di la dell'aulin che come detto prima reca sollievo (non sempre), immaginavo che essendo oggi il 6° giorno di Tavanic, il trend del dolore dovesse, appunto, gradualmente scemare. Invece mi sembra che, senza logica, il dolore sia a giorni più forte ed a giorni meno, alternandosi senza una "sensato" andamento guarigionale.
In più se sdraiato o seduto il dolore aumenta...
P.S. un altro medico (non urologo) mi ha consigliato rocefin+ bentelan x 5 giorni, potrebbe essere un'alternativa di cura migliore ?
Grazie, cordialità.
- E' possibile che il trend di dolore non sia regolare ? Mi spego meglio, al di la dell'aulin che come detto prima reca sollievo (non sempre), immaginavo che essendo oggi il 6° giorno di Tavanic, il trend del dolore dovesse, appunto, gradualmente scemare. Invece mi sembra che, senza logica, il dolore sia a giorni più forte ed a giorni meno, alternandosi senza una "sensato" andamento guarigionale.
In più se sdraiato o seduto il dolore aumenta...
P.S. un altro medico (non urologo) mi ha consigliato rocefin+ bentelan x 5 giorni, potrebbe essere un'alternativa di cura migliore ?
Grazie, cordialità.
[#4]
Caro signore,
meglio il primo come terapia. Il dolore della prostatite alterna, come vuole lui. Piuttosto già è a dieta, ma eviti piccanti, cioccolato, alcoolici, tè, caffè, fumo. Sono fattori che possono congestionare la prostata.
meglio il primo come terapia. Il dolore della prostatite alterna, come vuole lui. Piuttosto già è a dieta, ma eviti piccanti, cioccolato, alcoolici, tè, caffè, fumo. Sono fattori che possono congestionare la prostata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 21/02/2009.
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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.