Il risultato che evidenziava un basso numero
Gentili Dottori,
in attesa della visita con l’andrologo, vorrei avere un vostro parere sulla mia situazione:
circa quattro mesi fa ho fatto il primo esame del liquido seminale presso un laboratorio esterno con il risultato che evidenziava un basso numero di spermatozoi (circa 9 milioni) ed il resto dell’esame risultava essere nella norma, a distanza di 40gg ho eseguito un nuovo esame del liquido seminale con spermiocultura presso lo stesso laboratorio con il risultato di un netto calo degli spermatozoi della loro motilità e forme tipiche, ma anche la presenza di un infezione (escherichia coli). In presenza di questa infezione mi è stata segnata una cura antibiotica con (Ciproxin). Dopo circa 20gg dal termine della cura ho rifatto l’esame presso lo stesso laboratorio con il risultato dell’aumento degli spermatozoi a circa 10 milioni forme tipiche al 70% ma con bassa motilità 10%.
Dopo tutto ciò per vari motivi ho contattato un altro Dott. Andrologo, il quale portato a conoscenza di tutto e del fatto di essere stato da piccolo operato per il testicolo ritenuto, mi ha prescritto una ecografia per verificare l’eventuale presenza di varicocele che poi è stata esclusa, fatto fare le analisi ormonali risultate bassi ma nella norma e fatto rifare un esame del liquido seminale presso l’Ospedale dove lui svolge la sua professione. Il risultato è stato il nr. Degli spermatozoi a 18 milioni con una bassissima vitalità e bassa percentuale di forme tipiche. Ora sono in attesa del risultato della spermiocultura. In presenza di un quadro clinico del genere quale è il vostro parere?
C’è la possibilità con una cura di migliorare la situazione?
In assenza di problemi fisici e ormonali il numero, la vitalità e le forme tipiche degli spermatozoi possono essere migliorati con una opportuna cura?
Grazie per il vostro consulto.
in attesa della visita con l’andrologo, vorrei avere un vostro parere sulla mia situazione:
circa quattro mesi fa ho fatto il primo esame del liquido seminale presso un laboratorio esterno con il risultato che evidenziava un basso numero di spermatozoi (circa 9 milioni) ed il resto dell’esame risultava essere nella norma, a distanza di 40gg ho eseguito un nuovo esame del liquido seminale con spermiocultura presso lo stesso laboratorio con il risultato di un netto calo degli spermatozoi della loro motilità e forme tipiche, ma anche la presenza di un infezione (escherichia coli). In presenza di questa infezione mi è stata segnata una cura antibiotica con (Ciproxin). Dopo circa 20gg dal termine della cura ho rifatto l’esame presso lo stesso laboratorio con il risultato dell’aumento degli spermatozoi a circa 10 milioni forme tipiche al 70% ma con bassa motilità 10%.
Dopo tutto ciò per vari motivi ho contattato un altro Dott. Andrologo, il quale portato a conoscenza di tutto e del fatto di essere stato da piccolo operato per il testicolo ritenuto, mi ha prescritto una ecografia per verificare l’eventuale presenza di varicocele che poi è stata esclusa, fatto fare le analisi ormonali risultate bassi ma nella norma e fatto rifare un esame del liquido seminale presso l’Ospedale dove lui svolge la sua professione. Il risultato è stato il nr. Degli spermatozoi a 18 milioni con una bassissima vitalità e bassa percentuale di forme tipiche. Ora sono in attesa del risultato della spermiocultura. In presenza di un quadro clinico del genere quale è il vostro parere?
C’è la possibilità con una cura di migliorare la situazione?
In assenza di problemi fisici e ormonali il numero, la vitalità e le forme tipiche degli spermatozoi possono essere migliorati con una opportuna cura?
Grazie per il vostro consulto.
[#1]
Caro lettore,
molto spesso pazienti che hanno avuto problemi di ritenzione testicolare, anche se risolta chirurgicamente, presentano alterazioni seminali anche significative legate, forse, alle alterazioni dell'epitelio della spermatogenesi del testicolo tardivamente disceso ma anche dell'altro.
I valori della concentrazione spermatica sembrerebbero abbastanza bassi e tali da non far pensare alla possibilità di migliorare la situazione tanto da consentirle una fertilità "normale".
Riterrei fondamentale una valutazione della coppia e il prendere in considerazione anche l'opportunità di procedere a dei protocolli di Procreazuone Medicalmente Assistita
comunque ci tenga informati
cari saluti
molto spesso pazienti che hanno avuto problemi di ritenzione testicolare, anche se risolta chirurgicamente, presentano alterazioni seminali anche significative legate, forse, alle alterazioni dell'epitelio della spermatogenesi del testicolo tardivamente disceso ma anche dell'altro.
I valori della concentrazione spermatica sembrerebbero abbastanza bassi e tali da non far pensare alla possibilità di migliorare la situazione tanto da consentirle una fertilità "normale".
Riterrei fondamentale una valutazione della coppia e il prendere in considerazione anche l'opportunità di procedere a dei protocolli di Procreazuone Medicalmente Assistita
comunque ci tenga informati
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Gentile lettore,
la possibilità c'è, la certezza no. Naturalmente la decisione terapeutica va inserita nell'ambito della vostra situazione di coppia: età della sua compagna, da quanto tempo state attivamente cercando un figlio.
la possibilità c'è, la certezza no. Naturalmente la decisione terapeutica va inserita nell'ambito della vostra situazione di coppia: età della sua compagna, da quanto tempo state attivamente cercando un figlio.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#3]
Caro lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Utente
GRAZIE PER I VOSTRI CONSIGLI però prima di arrivare a rivolgeri ad un centro specializzato per la procreazione assistita vorrei approfondire, per capire le cause.
Mia moglie ha 28 anni ed io ne ho 34.
vi riporto gli esiti degli analisi ormonali:
LH 3,74
FSH 2,56
TESTOSTERONE 5,71
FT4 0,83
TSH 2,92
PROLATTINA 6,62
sempre nell'attesa di essere visitato dal mio medico vorrei sapere se questi valori sono nella norma o possono indicare qualcosa.
Inoltre nella prima e-mail ho omesso che nello spermiogramma la voce leucociti e di 1.100.000 può indicare qualcosa? domani devo ritirare lo speriocultura.
vi ringrazio per il vostro servizio.
Mia moglie ha 28 anni ed io ne ho 34.
vi riporto gli esiti degli analisi ormonali:
LH 3,74
FSH 2,56
TESTOSTERONE 5,71
FT4 0,83
TSH 2,92
PROLATTINA 6,62
sempre nell'attesa di essere visitato dal mio medico vorrei sapere se questi valori sono nella norma o possono indicare qualcosa.
Inoltre nella prima e-mail ho omesso che nello spermiogramma la voce leucociti e di 1.100.000 può indicare qualcosa? domani devo ritirare lo speriocultura.
vi ringrazio per il vostro servizio.
[#5]
Caro lettore ,
i valori ormonali sono sostanzialmente nella norma.
Il valore dei leucociti nel liquido seminale invece supera il milione per ml e questo è ritenuto un dato di laboratorio legato ad un possibile problema infiammatorio a livello delle vie seminali.
A questo punto si aspetta l'esito della spermiocoltura.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
i valori ormonali sono sostanzialmente nella norma.
Il valore dei leucociti nel liquido seminale invece supera il milione per ml e questo è ritenuto un dato di laboratorio legato ad un possibile problema infiammatorio a livello delle vie seminali.
A questo punto si aspetta l'esito della spermiocoltura.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
[#6]
Utente
Gentile dott.Beretta i valori ormonali sono sostanzialmente nella norma, ma per quello che ho potuto capire leggermente superiore al valore minimo, può servire fare cura per portarli a un valore più alto?
E poi l'eventuale presenza di una infiammazione può essere causa di una ridotta produzione di spermatozoi e poco vitali?
Grazie mille
E poi l'eventuale presenza di una infiammazione può essere causa di una ridotta produzione di spermatozoi e poco vitali?
Grazie mille
[#7]
Caro signoree,
il pregresso testicolo ritenuto può essere all' origine dedl suo problema spermatico, ma anche quei leucociti alti. Consideri che 4 paz. su 10 hanno più di una causa di alterazione dello spermiogramma per cui una terapia antibitico/antinfiammatoria andrebbe secondo me, almeno provata. Faccia sapere se vuole come vanno le cose.
il pregresso testicolo ritenuto può essere all' origine dedl suo problema spermatico, ma anche quei leucociti alti. Consideri che 4 paz. su 10 hanno più di una causa di alterazione dello spermiogramma per cui una terapia antibitico/antinfiammatoria andrebbe secondo me, almeno provata. Faccia sapere se vuole come vanno le cose.
[#8]
Caro lettore ,
alle corrette osservazioni del collega Cavallini, aggiungerei di attendere ad utilizzare degli antibiotici dopo l'esito della spermiocoltura.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
alle corrette osservazioni del collega Cavallini, aggiungerei di attendere ad utilizzare degli antibiotici dopo l'esito della spermiocoltura.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 20/02/2009.
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