Oligoteratozoospermia
Gentili dottori,
da circa 9 mesi stò cercando di avere un figlio con mia moglie, e dopo un po' di tentativi abbiamo deciso di fare anche dei controlli sul mio liquido seminale.
I risultati sono stati i seguenti:
PH: 7,9
Volume: 2,9
Speratozoi totali: 18.560.000
Spermatozoi per ml: 6.400.000
% forme mobili: 67%
Concentrazione mobili: 4.288.000/ml
velocità media: 30,5
linearità media: 8
spostamento laterale della testa: 2.2
frequenza beat/cross: 10.2 HZ
Mov in situ: 33%
lentamente progressivo: 28%
Fortemente progressivo: 39%
Forme normali: 16%
Cellule linea spermatica: <1
leucociti 3-4.emazie: <1
cristalli: alcuni
cellule epiteliali: rare
Ho fatto un tampone uretrale il cui risultato è stato: PROTEUS MIRABILIS che sto curando con ciproxin.
Da bambino ho sofferto di criptorchidismo ad 1 testicolo che all'età di 11 anni è sceso a seguito di iniezioni prescritte da un endocrinologo. Lo sviluppo è avvenuto circa due anni più tardi. Il testicolo ritenuto era bloccato in un canale tra lo scroto e il basso ventre.
Da circa due settimane soffro di un fastidio al testicolo destro.
Ho fatto una visita dall'andrologo che mi ha prescritto la cura con ciproxin e ha riscontrato un volume leggermente anormale dei testicoli. Finita la cura mi ha detto di fare un ecocolordoppler perchè ha sentito un dubbio varicocele e vuole fugare ogni dubbio. Mi ha inoltre prescritto gli esami ormonali.
Quello che vorrei sapere è quanto segue:
il criptorchidismo in età pre sviluppo può aver influito sulla qualità del mio sperma?
Che rischi comporta il fatto di avere, se così dovesse essere, dei testicolo leggermente inferiori alla norma? Può essere anche questo colpa del criptorchidismo?
L'infezione di cui sopra può influire sulla qualità dello sperma?
Il mio sperma è davvero così pessimo? o semplicemente si può parlare di subfertilità? se si a quale livello?
Scusate le mille domande, ma, nel pallone, ho tralasciato di chiederlo all'andrologo che mi ha visitato ed ora sono molto curioso.
Vi ringrazio anticipatamente per le cortesi risposte.
da circa 9 mesi stò cercando di avere un figlio con mia moglie, e dopo un po' di tentativi abbiamo deciso di fare anche dei controlli sul mio liquido seminale.
I risultati sono stati i seguenti:
PH: 7,9
Volume: 2,9
Speratozoi totali: 18.560.000
Spermatozoi per ml: 6.400.000
% forme mobili: 67%
Concentrazione mobili: 4.288.000/ml
velocità media: 30,5
linearità media: 8
spostamento laterale della testa: 2.2
frequenza beat/cross: 10.2 HZ
Mov in situ: 33%
lentamente progressivo: 28%
Fortemente progressivo: 39%
Forme normali: 16%
Cellule linea spermatica: <1
leucociti 3-4.emazie: <1
cristalli: alcuni
cellule epiteliali: rare
Ho fatto un tampone uretrale il cui risultato è stato: PROTEUS MIRABILIS che sto curando con ciproxin.
Da bambino ho sofferto di criptorchidismo ad 1 testicolo che all'età di 11 anni è sceso a seguito di iniezioni prescritte da un endocrinologo. Lo sviluppo è avvenuto circa due anni più tardi. Il testicolo ritenuto era bloccato in un canale tra lo scroto e il basso ventre.
Da circa due settimane soffro di un fastidio al testicolo destro.
Ho fatto una visita dall'andrologo che mi ha prescritto la cura con ciproxin e ha riscontrato un volume leggermente anormale dei testicoli. Finita la cura mi ha detto di fare un ecocolordoppler perchè ha sentito un dubbio varicocele e vuole fugare ogni dubbio. Mi ha inoltre prescritto gli esami ormonali.
Quello che vorrei sapere è quanto segue:
il criptorchidismo in età pre sviluppo può aver influito sulla qualità del mio sperma?
Che rischi comporta il fatto di avere, se così dovesse essere, dei testicolo leggermente inferiori alla norma? Può essere anche questo colpa del criptorchidismo?
L'infezione di cui sopra può influire sulla qualità dello sperma?
Il mio sperma è davvero così pessimo? o semplicemente si può parlare di subfertilità? se si a quale livello?
Scusate le mille domande, ma, nel pallone, ho tralasciato di chiederlo all'andrologo che mi ha visitato ed ora sono molto curioso.
Vi ringrazio anticipatamente per le cortesi risposte.
[#1]
Gentile lettore,
cerco di rispondere alle sue domande:
-il criptorchidismo in età pre sviluppo può aver influito sulla qualità del mio sperma? Si
-testicolo leggermente inferiore alla norma: può essere anche questo colpa del criptorchidismo? Si
-L'infezione di cui sopra può influire sulla qualità dello sperma? Si
-Il mio sperma è davvero così pessimo? o semplicemente si può parlare di subfertilità? se si a quale livello?
Esegua le prescrizioni e gli accertamenti indicati dal suo Andrologo; vi è certamente la possibilità di margini di miglioramento.
Ci tenga informati.
cerco di rispondere alle sue domande:
-il criptorchidismo in età pre sviluppo può aver influito sulla qualità del mio sperma? Si
-testicolo leggermente inferiore alla norma: può essere anche questo colpa del criptorchidismo? Si
-L'infezione di cui sopra può influire sulla qualità dello sperma? Si
-Il mio sperma è davvero così pessimo? o semplicemente si può parlare di subfertilità? se si a quale livello?
Esegua le prescrizioni e gli accertamenti indicati dal suo Andrologo; vi è certamente la possibilità di margini di miglioramento.
Ci tenga informati.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Egregio Dottore,
La ringrazio per le pronte risposte.
Ne approfitto per fare ancora un paio di domande:
Quali sono le misure minime normali dei testicoli e quanto una dimensione inferiore può incidere sulla quantità e qualità dello sperma?
Mi è anche stato detto che tecnicamente avrei anche potuto essere fortunato ed essere già padre di un bambino perchè, seppur con possibilità inferiori, questi valori sono comunque atti a procreare. E' vero ciò?
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
La ringrazio per le pronte risposte.
Ne approfitto per fare ancora un paio di domande:
Quali sono le misure minime normali dei testicoli e quanto una dimensione inferiore può incidere sulla quantità e qualità dello sperma?
Mi è anche stato detto che tecnicamente avrei anche potuto essere fortunato ed essere già padre di un bambino perchè, seppur con possibilità inferiori, questi valori sono comunque atti a procreare. E' vero ciò?
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
[#3]
caro utente sicuramnete il criptorchidismo predispone ad un deficit della fertilità, così come l'infezione, sicuramnete il suo spermiogramma non è disastroso, ovviamente per avere un quadro più obiettivo, andrebbe integrato con un altro spermiogramma, un ecografia testicolare ed ovviamente la visita andrologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Utente
Gentilissimi Dottori,
effettivamente come scritto mi è stato prescritto un ecocolordoppler testicolare ed il dosaggio ormonale 10 giorni dopo la cura che sto facendo, assieme ad un nuovo tampone uretrale per fugare ogni dubbio circa l'effettiva rimozione dell'infezione.
Due settimane prima ho fatto un altro spermiogramma di cui non ho riportato i risultati perchè i risultati che mi sono stati dati erano parziali.
Ve li riporto comunque per completezza:
Giorni di astinenza: 7
Volume 5 ml
Totale spermatozoi: 20.000.000
Forme mobili: 30%
Forme normali: 20%
Velocità in scala da 1 a 4: 3
Questi dati non essendo completi non ve li ho riportati prima anche perchè, essendo il primo spermiogramma, credo sia stato ulteriormente influenzato dall'ansia di avere notizie totalmente negative.
Ha senso attendere 10 giorni dalla fine della cura per effettuare l'ecocolordoppler, oppure conviene farlo il prima possibile? Ci sono controindicazioni nel fare sia l'ecocolordoppler che il dosaggio ormonale durante la cura con ciproxidin come prescritto dall'andrologo che mi ha visitato?
Grazie ancora per le risposte e per l'infinita pazienza con cui affrontate le domande di tutti noi.
Cordiali saluti
effettivamente come scritto mi è stato prescritto un ecocolordoppler testicolare ed il dosaggio ormonale 10 giorni dopo la cura che sto facendo, assieme ad un nuovo tampone uretrale per fugare ogni dubbio circa l'effettiva rimozione dell'infezione.
Due settimane prima ho fatto un altro spermiogramma di cui non ho riportato i risultati perchè i risultati che mi sono stati dati erano parziali.
Ve li riporto comunque per completezza:
Giorni di astinenza: 7
Volume 5 ml
Totale spermatozoi: 20.000.000
Forme mobili: 30%
Forme normali: 20%
Velocità in scala da 1 a 4: 3
Questi dati non essendo completi non ve li ho riportati prima anche perchè, essendo il primo spermiogramma, credo sia stato ulteriormente influenzato dall'ansia di avere notizie totalmente negative.
Ha senso attendere 10 giorni dalla fine della cura per effettuare l'ecocolordoppler, oppure conviene farlo il prima possibile? Ci sono controindicazioni nel fare sia l'ecocolordoppler che il dosaggio ormonale durante la cura con ciproxidin come prescritto dall'andrologo che mi ha visitato?
Grazie ancora per le risposte e per l'infinita pazienza con cui affrontate le domande di tutti noi.
Cordiali saluti
[#5]
Caro lettore ,
può fare in "contemporanea" sia la valutazione ormonale che ecografica già consigliata dal suo andrlogo.
Non ci sono controindicazioni a fare questi esami in "simultanea"e.
La Ciprofloxacina (Ciproxin) non influenza i risultati di queste indagini.
Fatti gli esami poi bisognerà riconsultare l'andrologo che rivaluterà la sua situazione clinica complessiva per capire la causa o le cause del suo "problema" ed impostare poi, se possibile, una terapia mirata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
può fare in "contemporanea" sia la valutazione ormonale che ecografica già consigliata dal suo andrlogo.
Non ci sono controindicazioni a fare questi esami in "simultanea"e.
La Ciprofloxacina (Ciproxin) non influenza i risultati di queste indagini.
Fatti gli esami poi bisognerà riconsultare l'andrologo che rivaluterà la sua situazione clinica complessiva per capire la causa o le cause del suo "problema" ed impostare poi, se possibile, una terapia mirata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#7]
Caro lettore ,
un FSH aumentato generalmente ci indica un problema "testicolare" ma ora dobbiamo attendere anche le altre valutazioni in corso.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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un FSH aumentato generalmente ci indica un problema "testicolare" ma ora dobbiamo attendere anche le altre valutazioni in corso.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#8]
Utente
La ringrazio Dottore.
Ho appena ricontrollato i valori e manca anche il testosterone libero.
Quell'FSH alto potrebbe anche essere causato da un leggero varicocele? Domani dovrei fare l'ecocolordoppler e se riesco anche una ecografia testicolare per verificare il volume effettivo dei testicoli siccome l'andrologo mi ha detto che sono leggermente inferiori alla norma.
Comincio a pensare che l'unico modo per avere un figlio con mia moglie possa essere una IUI o una ICSI anche se mi è stato anche detto che ho semplicemente minori probabilità di concepire naturalmente con i valori che ho.
La mia paura è che la situazione andando in avanti possa anche peggiorare. Dovesse tutto derivare dal criptorchidismo in età pre sviluppo, quali potrebbero essere le cure per migliorare lo spermiogramma?
Quando a 11 anni ho fatto le punture di ormoni per far discendere il testicolo ho effettuato anche gli esami di FSH LH etc. L'FSH all'epoca era ad 8 in un range da 2-20. Ora mi pare di aver capito che i valori si sono abbassati e quel 12,80 è fuori scala per 0,80. Da profano mi verrebbe da pensare che la situazione non sia gravissima ma che purtroppo, da quanto ho letto, non sia reversibile per via ormonale. Me lo confermate? Sempre tenendo conto che le altre analisi saranno pronte più in là...
Vi ringrazio ancora per la cortesia con cui rispondete e per il servizio svolto.
Cordiali saluti.
Ho appena ricontrollato i valori e manca anche il testosterone libero.
Quell'FSH alto potrebbe anche essere causato da un leggero varicocele? Domani dovrei fare l'ecocolordoppler e se riesco anche una ecografia testicolare per verificare il volume effettivo dei testicoli siccome l'andrologo mi ha detto che sono leggermente inferiori alla norma.
Comincio a pensare che l'unico modo per avere un figlio con mia moglie possa essere una IUI o una ICSI anche se mi è stato anche detto che ho semplicemente minori probabilità di concepire naturalmente con i valori che ho.
La mia paura è che la situazione andando in avanti possa anche peggiorare. Dovesse tutto derivare dal criptorchidismo in età pre sviluppo, quali potrebbero essere le cure per migliorare lo spermiogramma?
Quando a 11 anni ho fatto le punture di ormoni per far discendere il testicolo ho effettuato anche gli esami di FSH LH etc. L'FSH all'epoca era ad 8 in un range da 2-20. Ora mi pare di aver capito che i valori si sono abbassati e quel 12,80 è fuori scala per 0,80. Da profano mi verrebbe da pensare che la situazione non sia gravissima ma che purtroppo, da quanto ho letto, non sia reversibile per via ormonale. Me lo confermate? Sempre tenendo conto che le altre analisi saranno pronte più in là...
Vi ringrazio ancora per la cortesia con cui rispondete e per il servizio svolto.
Cordiali saluti.
[#9]
Caro lettore,
ora completi le indagini e poi se ne discuterà con i dati "in mano", "non mettiamo il carro davanti ai buoi".
Se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
ora completi le indagini e poi se ne discuterà con i dati "in mano", "non mettiamo il carro davanti ai buoi".
Se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#10]
Utente
Gentili Dottori,
questa sera ho effettuato il doppler per valutare se ci fosse o meno presenza di varicocele ed è stato effettivamente riscontrato un varicocele bilaterale di primo grado (2,5mm).
Il volume testicolare riscontrato è stato normale, forse lievemente inferiore ma l'urologo ha detto che potrebbe anche essere colpa del varicocele. E' giusta come valutazione?
Vista la mia età (32 anni tra qualche mese) e il tipo di varicocele, più tutti i dati sopra riportati, tra cui l'FSH a 12,80 (anche questo probabilmente colpa del varicocele?) ci sono spazi per un miglioramento del mio spermiogramma dopo la correzione del varicocele?
Le ultime analisi che mi rimangono da fare sono il testosterone e l'inibina oltre che un ulteriore tampone uretrale per verificare che l'infezione sia stata curata.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
questa sera ho effettuato il doppler per valutare se ci fosse o meno presenza di varicocele ed è stato effettivamente riscontrato un varicocele bilaterale di primo grado (2,5mm).
Il volume testicolare riscontrato è stato normale, forse lievemente inferiore ma l'urologo ha detto che potrebbe anche essere colpa del varicocele. E' giusta come valutazione?
Vista la mia età (32 anni tra qualche mese) e il tipo di varicocele, più tutti i dati sopra riportati, tra cui l'FSH a 12,80 (anche questo probabilmente colpa del varicocele?) ci sono spazi per un miglioramento del mio spermiogramma dopo la correzione del varicocele?
Le ultime analisi che mi rimangono da fare sono il testosterone e l'inibina oltre che un ulteriore tampone uretrale per verificare che l'infezione sia stata curata.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
[#11]
Caro lettore ,
un varicocele bilaterale può spiegare in parte il suo problema, altro, da questa postazione ,non possiamo dirle.
Aspetti comunque le altre indagini che deve espletare e poi bisogna risentire in diretta il suo andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
un varicocele bilaterale può spiegare in parte il suo problema, altro, da questa postazione ,non possiamo dirle.
Aspetti comunque le altre indagini che deve espletare e poi bisogna risentire in diretta il suo andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#12]
Utente
Egregi Dottori,
purtroppo stamattina sono stato dall'Urologo che visitandomi mi ha detto che ho effettivamente una ipotrofia testicolare, maggiormente accentuata al testicolo sinistro e che la causa di tutto è questo. Ha detto comunque di effettuare l'operazione al fine di preservare gli spermatozoi che ci sono definendo la situazione brutta ma non grave visto che quelli che ci sono stanno bene. Ha inoltre parlato di tentativi mirati nei mesi successivi all'operazione e in caso non dovessero andare a buon fine di pensare ad una fecondazione assistita.
Io ho provato rudimentalmente a misurare i testicoli e le misure sembrano essere di circa 4,2x2,1 quello di dx mentre quello di sinistra sembra essere di 4x2 cm....i valori sono molto lontani da quelli normali secondo Voi? questa è una semplice curiosità personale visto che le conclusioni da voi tratte sono state più che esatte ed in linea con quanto riferitomi dall'urologo.
Con questa situazione secondo la vostra opinione ci sono margini di miglioramento o bisogna confidare solo nella fortuna o meglio ancora nella fecondazione assistita?
Il testosterone è nella norma, quindi l'unico, ma purtroppo più importante, valore alterato risulta essere l'FSH.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
purtroppo stamattina sono stato dall'Urologo che visitandomi mi ha detto che ho effettivamente una ipotrofia testicolare, maggiormente accentuata al testicolo sinistro e che la causa di tutto è questo. Ha detto comunque di effettuare l'operazione al fine di preservare gli spermatozoi che ci sono definendo la situazione brutta ma non grave visto che quelli che ci sono stanno bene. Ha inoltre parlato di tentativi mirati nei mesi successivi all'operazione e in caso non dovessero andare a buon fine di pensare ad una fecondazione assistita.
Io ho provato rudimentalmente a misurare i testicoli e le misure sembrano essere di circa 4,2x2,1 quello di dx mentre quello di sinistra sembra essere di 4x2 cm....i valori sono molto lontani da quelli normali secondo Voi? questa è una semplice curiosità personale visto che le conclusioni da voi tratte sono state più che esatte ed in linea con quanto riferitomi dall'urologo.
Con questa situazione secondo la vostra opinione ci sono margini di miglioramento o bisogna confidare solo nella fortuna o meglio ancora nella fecondazione assistita?
Il testosterone è nella norma, quindi l'unico, ma purtroppo più importante, valore alterato risulta essere l'FSH.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
[#13]
Caro lettore ,
purtroppo le "misure testicolari" che ci indica non sono significative per un volume "ridotto" mentre più significativo, in negativo, è il valore dell'FSH da lei riportato.
Comunque le indicazioni date dal suo andrologo mi sembrano corrette e condivisibile e quindi bisogna a questo punto seguirle.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
purtroppo le "misure testicolari" che ci indica non sono significative per un volume "ridotto" mentre più significativo, in negativo, è il valore dell'FSH da lei riportato.
Comunque le indicazioni date dal suo andrologo mi sembrano corrette e condivisibile e quindi bisogna a questo punto seguirle.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#14]
Utente
Mi scusi ancora Dottore ma mi è sorto un dubbio. L'urologo ha parlato anche di effettuare una biopsia contemporaneamente all'operazione. Potrebbe peggiorare la situazione una biopsia o assolutamente no? Ha parlato di farla al testicolo sinistro (quello più vessato) onde evitare problemi maggiori derivanti da un attaccamento? versamento? adesione...ha usato un termine che non ricordo....
Grazie mille per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Grazie mille per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
[#15]
Caro lettore ,
io personalmente sono contrario a fare biopsie testicolari solo a scopo diagnostico quando si tratta di problemi d'infertilità e consiglio eventualmente, in questi casi, biopsie multiple (TESE) solo se queste sono finalizzate però al recupero eventuale di spermatozoi per una successiva ICSI .
Non è il suo caso in quando, da quello che ci ha riferito nei suoi precedenti post, il numero dei suoi spermatozoi si aggira tra i 18 ed i 20 milioni per ml.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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io personalmente sono contrario a fare biopsie testicolari solo a scopo diagnostico quando si tratta di problemi d'infertilità e consiglio eventualmente, in questi casi, biopsie multiple (TESE) solo se queste sono finalizzate però al recupero eventuale di spermatozoi per una successiva ICSI .
Non è il suo caso in quando, da quello che ci ha riferito nei suoi precedenti post, il numero dei suoi spermatozoi si aggira tra i 18 ed i 20 milioni per ml.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#16]
Utente
Gentilissimo Dott. Beretta, la ringrazio, era quello che avevo supposto leggendo in giro ed informandomi sui casi come il mio.
Attualmente io e mia moglie ci stiamo orientando verso una IUI o una ICSI provando, se possibile, a farla prima di un eventuale intervento di varicocele.
Ha senso secondo lei provare una IUI con i miei valori? Mi riferisco soprattutto alla concentrazione dei mobili che si aggira attorno ai 4Mn/Ml quindi circa 12 milioni per eiaculato.
O conviene effettuare direttamente una ICSI che, da quanto ho capito, ha comunque maggiori percentuali di riuscita?
Un'ultima domanda: qual'è secondo Lei più sicura come operazione per il varicocele, la classica con microlegatura o la sclerotizzazione delle vene? e soprattutto, potrei oppormi ad una biopsia anche se l'urologo l'ha segnata sul foglio di richiesta ricovero?
Mi scusi ancora se le chiedo tutto ciò, ma sono una persona che preferisce sentire diversi pareri (anche se poi sarà il mio andrologo a decidere) e farmi un'idea visto che si tratta di una situazione molto delicata.
Grazie infinite per le sue gentili risposte.
Cordiali saluti.
Attualmente io e mia moglie ci stiamo orientando verso una IUI o una ICSI provando, se possibile, a farla prima di un eventuale intervento di varicocele.
Ha senso secondo lei provare una IUI con i miei valori? Mi riferisco soprattutto alla concentrazione dei mobili che si aggira attorno ai 4Mn/Ml quindi circa 12 milioni per eiaculato.
O conviene effettuare direttamente una ICSI che, da quanto ho capito, ha comunque maggiori percentuali di riuscita?
Un'ultima domanda: qual'è secondo Lei più sicura come operazione per il varicocele, la classica con microlegatura o la sclerotizzazione delle vene? e soprattutto, potrei oppormi ad una biopsia anche se l'urologo l'ha segnata sul foglio di richiesta ricovero?
Mi scusi ancora se le chiedo tutto ciò, ma sono una persona che preferisce sentire diversi pareri (anche se poi sarà il mio andrologo a decidere) e farmi un'idea visto che si tratta di una situazione molto delicata.
Grazie infinite per le sue gentili risposte.
Cordiali saluti.
[#17]
Caro lettore ,
prima di prendere una decisione su quale tecnica di riproduzione assistita usare il suo andrologo dovrebbe farle fare un test di capacitazione assieme al liquido seminale.
Sulla strategia invasiva da utilizzare io personalmente sono per l'approccio chirurgico "classico" ma qui interviene un fattore che è legato solo alla mia storia ed esperienza personale di chirurgo.
Ma in mani esperte anche la scleroembolizzazione ha le sue precise indicazioni ed i relativi risultati.
Sul fare o no la biopsia è chiaro che sono scelte che devono essere condivise e sempre discusse dal chirurgo con il suo paziente prima dell'intervento.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
prima di prendere una decisione su quale tecnica di riproduzione assistita usare il suo andrologo dovrebbe farle fare un test di capacitazione assieme al liquido seminale.
Sulla strategia invasiva da utilizzare io personalmente sono per l'approccio chirurgico "classico" ma qui interviene un fattore che è legato solo alla mia storia ed esperienza personale di chirurgo.
Ma in mani esperte anche la scleroembolizzazione ha le sue precise indicazioni ed i relativi risultati.
Sul fare o no la biopsia è chiaro che sono scelte che devono essere condivise e sempre discusse dal chirurgo con il suo paziente prima dell'intervento.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#19]
Gentile lettore,
ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#21]
Utente
Gentilissimi Dottori,
eccomi per la solita risposta dopo i vari esami. Ogni giorno ne esce una nuova...
Ritirati gli esami del tampone uretrale e risulta debellato il proteus mirabilis, ma è comparso il famigerato ENTEROCOCCO FAECALIS. Dovrò curare anche questo secondo voi? Mi sono informato ed ho letto che dovrò cambiare totalmente regime alimentare per evitare future presenze di questa infezione.
Ho infine effettuato l'ecografia testicolare da cui è emerso quanto segue:
DX 34x25x16
SX 37x18x14 con una piccola cisti di 1,5 mm
Se ho fatto bene i conti il destro dovrebbe avere un volume di 13,6 CC, mentre il sinistro di 9,32 cc giusto? Di conseguenza il primo è appena al di sotto dei valori normali, mentre il secondo è al di sotto dei valori borderline (questo è quanto mi ha detto il Dottore che ha effettuato l'ecografia). Siete d'accordo?
Dal punto di vista strutturale ha detto che sono sani (che con questi chiari di luna non è poco per me...) Ha riconfermato una dilatazione venosa/varicocele.
La mia domanda è: la piccola cisti potrebbe influire sul volume del testicolo sx? Se si, non tornerebbe normale una volta tolta? E' necessario toglierla? Lo si farebbe in concomitanza con l'operazione di varicocele? In sostanza, mi devo preoccupare della cisti, assodato il ridotto volume testicolare?
Grazie mille come sempre.
Cordiali saluti.
eccomi per la solita risposta dopo i vari esami. Ogni giorno ne esce una nuova...
Ritirati gli esami del tampone uretrale e risulta debellato il proteus mirabilis, ma è comparso il famigerato ENTEROCOCCO FAECALIS. Dovrò curare anche questo secondo voi? Mi sono informato ed ho letto che dovrò cambiare totalmente regime alimentare per evitare future presenze di questa infezione.
Ho infine effettuato l'ecografia testicolare da cui è emerso quanto segue:
DX 34x25x16
SX 37x18x14 con una piccola cisti di 1,5 mm
Se ho fatto bene i conti il destro dovrebbe avere un volume di 13,6 CC, mentre il sinistro di 9,32 cc giusto? Di conseguenza il primo è appena al di sotto dei valori normali, mentre il secondo è al di sotto dei valori borderline (questo è quanto mi ha detto il Dottore che ha effettuato l'ecografia). Siete d'accordo?
Dal punto di vista strutturale ha detto che sono sani (che con questi chiari di luna non è poco per me...) Ha riconfermato una dilatazione venosa/varicocele.
La mia domanda è: la piccola cisti potrebbe influire sul volume del testicolo sx? Se si, non tornerebbe normale una volta tolta? E' necessario toglierla? Lo si farebbe in concomitanza con l'operazione di varicocele? In sostanza, mi devo preoccupare della cisti, assodato il ridotto volume testicolare?
Grazie mille come sempre.
Cordiali saluti.
[#22]
Caro lettore ,
le cisti a livello testicolare od epididimario, se sono cisti, non si toccano perchè generalmente non hanno "influenze" negative sul problema fertilità.
A questo punto però bisogna chiedere sempre un parere in diretta anche al suo urologo, sia per questo problema sia per il nuovo microrganismo riscontrato e poi ci aggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
le cisti a livello testicolare od epididimario, se sono cisti, non si toccano perchè generalmente non hanno "influenze" negative sul problema fertilità.
A questo punto però bisogna chiedere sempre un parere in diretta anche al suo urologo, sia per questo problema sia per il nuovo microrganismo riscontrato e poi ci aggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#24]
Caro lettore ,
se ben calcolati il volume del testicolo destro è ai limiti mentre il destro è "sotto" rispetto ai 12-14 cc (o ml) considerati ancora "fisiologici".
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#25]
Utente
Gentilissimi Dottori,
sono stato di nuovo dall'Andrologo il quale, insospettito dai valori dello spermiogramma e quello dell'FSH (12,80 con valori di riferimento che vanno da 1-8 per il laboratorio presso cui ho fatto l'analisi) mi ha detto di ripetere FSH ed LH presso un altro laboratorio.
I risultati sono stati i seguenti:
LH 3,37 Valori rif 0-25
FSH 7.46 Valori rif 0-25
E' possibile che il primo laboratorio abbia sbagliato l'analisi? La cosa che mi è risultata strana è che il primo laboratorio aveva dato questo risultato segna segnalare, come avviene di solito, che il valore di 12,80 era maggiore del range di riferimento. In genere segnalano lo "sforamento" con un asterisco e non lo hanno fatto in quel caso.
Questo risultato mi ha risollevato non poco. Volevo sapere voi cosa ne pensate.
Grazie e buona giornata.
sono stato di nuovo dall'Andrologo il quale, insospettito dai valori dello spermiogramma e quello dell'FSH (12,80 con valori di riferimento che vanno da 1-8 per il laboratorio presso cui ho fatto l'analisi) mi ha detto di ripetere FSH ed LH presso un altro laboratorio.
I risultati sono stati i seguenti:
LH 3,37 Valori rif 0-25
FSH 7.46 Valori rif 0-25
E' possibile che il primo laboratorio abbia sbagliato l'analisi? La cosa che mi è risultata strana è che il primo laboratorio aveva dato questo risultato segna segnalare, come avviene di solito, che il valore di 12,80 era maggiore del range di riferimento. In genere segnalano lo "sforamento" con un asterisco e non lo hanno fatto in quel caso.
Questo risultato mi ha risollevato non poco. Volevo sapere voi cosa ne pensate.
Grazie e buona giornata.
[#26]
Caro lettore ,
un FSH più "basso" del precedente è sicuramente un dato più tranquillizzante; comunque a questo punto segua in modo preciso ed attento tutte le altre indicazioni che le darà il suo andrologo in diretta.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 10k visite dal 19/02/2009.
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