Dolore improvviso testicolo sx

Buonasera a tutti, Sono un ragazzo di quasi 30 anni.

lo scorso 30/07/18 ero seduto davanti alla scrivania ed improvvisamente ho avvertito un fortissimo dolore al testicolo sx, istintivamente sono andato ad effettuare la manovra manuale (vecchi ricordi) per le torsioni testicolari. Il dolore passò quasi totalmente del tutto. Stetti per tutta la sera con un lieve dolore/fastidio intermittente al testicolo fino a quando non andai al P. S. per un consulto. L'urologo riferì che probabilmente si era trattata di una torsione testicolare e mi dette come terapia il Mesulid e l'antibiotico per 2gg (responso: verosimilmente recente subtorsione testicolare sx, risolta spontaneamente. Controlli ecografici nella norma).
Esame obiettivo: scroto e testicoli nella norma, lieve dolorabilità alla palpazione. All'eco-color-doppler flusso testicolare nella norma e simmetrico bilateralmente.
Valori fuori norma:
- Leucociti 10, 84 (4, 50-10, 80)
- Glucosio 104 (60-100)
- Urobilinogeno 2, 0 (0, 0-1, 0)
- Peso specifico >1. 030 (1. 005-1. 030)

Dopo quel giorno ho notato che alcune volte dopo l'eiaculazione (da masturbazione o da rapporto) provavo dolore al testicolo sx o accanto al pube sempre zona sx. Un dolore che era più simile ad un fastidio. (Premetto che ho una vita sessuale molto attiva, con in media un rapporto completo al giorno).

Lo scorso 8 giugno 2019, nuovamente mentre ero sulla sedia, si ripresenta improvvisamente un dolore simile a quello del 2018, ma con una intensità decisamente inferiore. Dopo una palpazione per verificare se fosse l'inizio di una torsione il dolore andò a diminuire, rimanendo però costante. Due giorni dopo vedendo che il dolore non spariva mi sono recato nuovamente al P. S. per una consultazione.
La visita urologica ha fornito il seguente responso: testicolo sx dolente alla palpitazione. Al controllo ecografico non si rilevano alterazione ecostrutturali.
Ecocolordoppler scrotale - studio di varicocele e torsione testicolare:
Presenti velocimetrie funicolari e parenchimali a livello di ambedue i testicoli con componenete velocimetrica diastolica ben rappresentata. Testicolo dx di dimensioni normali e normale ecostruttura (res. 0, 71, picco 9, 7cm/sec.)
Testicolo sx di dimensioni lievemente ridotte rispetto al controlaterale, ma normale ecostruttura (res. 0, 52, picco 6, 8 cm/sec.)
Presente e valido lo scarico venoso, fasico con gli atti del respiro.
Conclusioni: i reperti velocimetrici allo stato attuale escludono la presenza di torsione testicolare.
Diagnosi di uscita: Testicolodinia atraumatica sinistra
Cura: 10 giorni di Ciproxin 2 volte al giorno

La spermiocoltura effettuata dopo circa un mese (per via dei tempi di astinenza e della cura di antibiotico) non ha prodotto risultati significativi
- Scarsa flora saprofita del meato urinario
Negativi gli esami di cultura batteri anaerobi, colturale miceti e ricarca Trichomonas.

Lo spermiogramma effettuato qualche giorno dopo ha come solo valore fuori norma, "Morfologia (forme normali)" che è all'1%

Nei giorni di astinenza da eiaculazione il problema sembrava svanito, quando invece ho ripreso ad avere rapporti il dolore si è ripresentato improvvisamente, fino all'altro ieri che si è accentuato altrettanto improvvisamente in maniera esponenziale.

La zona che provoca dolore è:
- sotto il testicolo sx fino a vicino al pene (zona tra attaccatura del pene e inizio della gamba).

Il dolore che si avverte all'attaccatura del pene è come quella di un muscolo che fa male e sembra come di sentire un "tubo" che fa male. Sotto il testicolo invece anche al tatto leggero fa molto male.

Vi prego aiutatemi, non so più cosa fare!