Testosterone libero basso - domande ricorrenti

Gentili dottori, sono un ragazzo di 33 anni e soffro di una lieve forma di disfunzione erettile. Non ho problemi ad ottenere un'erezione, più che altro a mantenerla (specilamente durante la penetrazione).

Questo problema è iniziato attorno ai 20-22 anni: mi ricordo distintamente che fu quello il periodo in cui iniziai a notare assenza di erezioni mattutine.

Da 10 anni a questa parte vi lascio immaginare la moltitudine di esami effettuata, di tutti i tipi. Non sono stati mai rilevati problemi di sorta, eccetto, per l'appunto, il valore del tesosterone libero, che stranamente in un esame del 2011 risultava addirittura SUPERIORE al range massimo, mentre negli ultimi due esami (uno fatto l'anno scorso, uno pochi giorni fa) è nel limite basso del range.

Ora, il problema grosso qui è che io soffro di questo problema di disfunzione erettile. E' una cosa oggettiva. Non riesco a trovare una soluzione.

Il valore del mio testosterone libero è basso per la mia età, come è semplice dedurre, ma la risposta che ho letto che è stata data ad altri pazienti, al riguardo, è che i ltestosterone libero non è affidabile e bisogna guardare quello totale. O al contrario, ho sentito anche che il testosterone totale è superfluo e bisogna guardare quello libero, perchè è quello immediatamente utilizzabile dall'organismo!

In tutto questo ci si ritrova a ballare tra diversi specialisti e sembra non esserci una soluzione. Ogni tanto si viene richiamati al classico supporto psicologico che oggettivamente non serve a nulla (gli unici problemi psicologici di noi che affrontiamo questo problema son solo quelli derivati dal problema stesso).

Ora, a breve mi rivolgerò ad un andrologo, nuovamente, con il preciso intento di ottenere una terapia per aumentare il livello di testosterone libero. Vorrei capire però da voi specialisti se esiste una soluzione a questo problema, perchè mi sembra ci sia davvero parecchia confusione e oltretutto continuare a ritenere l'esame del testosterone libero "non attendibile" mi sembra una cosa molto peculiare... E allora perchè il mio livello di testosterone libero (a parte quel famoso esame di anni fa) è costante nel tempo? Davvero non c'è rimedio, e ad avere una vita sessuale decente possono essere solo gli individui più fortunati geneticamente?

Spero in una risposta esaustiva, perchè sono ore che leggo thread su medicitalia dove la discussione finisce sempre con "il testosterone libero non è attendibile, si rivolga al suo andrologo" e poi l'utente in genere non risponde più.

Grazie.