Talassemia, trapianto di midollo e infertilità?

Buonasera, dopo cinque mesi che io e mio marito abbiamo provato ad avere un bimbo abbiamo iniziato a fare dei controlli suggeriti anche dalla mia ginecologa. Premetto che mio marito è nato affetto da talassemia e all’età di 12 anni ha subito un trapianto di midollo osseo (1994). Il risultato dello spermiogramma effettuato a fine aprile è stato: azoospermia. Totale assenza di spermatozoi e di cellule rotonde (WHO 2010) nell’eiaculato anche dopo centrifugazione.
I valori ormonali (nel mese di maggio) erano:
FSH: 14
LH: 3,7
Tsh: 1,451
FT4: 1,09
Testosterone: 3,73
prolattina: 12,3
L’esame ecografico ha mostrato un ridotto volume testicolare (9 e 8 cc) ma risultano sostanzialmente omogenei.
Entrambi gli epididimi appaiono dilatati, sopratutto a dx.
Durante il trapianto (1994) gli sono stati somministrati ciclofosfamide+busulfano che sappiamo essere deleteri per la spermatogenesi. C’è da chiedersi, visto che i medici del centro in cui era seguito (anche negli anni successivi e visti gli esami ormonali sempre nella norma fino al 2012 - data in cui poi ha smesso di farli) gli hanno sempre assicurato che avrebbe avuto figli qualora lo avesse desiderato ci domandiamo: è possibile che nonostante il trapianto in età prepuberale, la spermatogenesi sia definitivamente compromessa?
Comunque, prima di ripetere un nuovo spermiogramma, l’andrologo gli ha prescritto il Clomid per tre mesi, poi un’eventuale TESE.