Possibile curvatura può portare a disfunzione erettile?
Gentilissimi Dottori e Professori,
salve, sono un ragazzo di 32 anni che da ben 5 anni soffre di una totale mancanza di erezioni spontanee (mai più avute erezioni notturne, per esempio) per cui per raggiungere un certo grado di erezione (non più dell'80%) devo stimolarmi manualmente e comunque se non continuo la stimolazione l'erezione cade quasi immediatamente. Ho avuto consulti con andrologi, urologi e medico di famiglia, fatto ecodoppler (negativo), esami del sangue (negativi), dello sperma (negativo) e anche il PSA (negativo) e con ciò giunti alla conclusione che non si tratti di un problema fisico, anche perchè nemmeno il Cialis ha risolto il problema. Sono stato quindi orientato, data la mia vita sessuale disastrata, verso uno psicologo sessuale ma dopo 6 mesi di terapie non si è giunti a nulla. Da cinque anni dunque non ho più erezioni spontanee (nè notturne, nè con stimolazione "visiva" - senza stimolazione manuale). A 19 anni sono stato operato di corporoplastica ma non ho mai avuto disturbi relativi a ciò, però mi è venuto un dubbio ed è per questo che sto chiedendo il vostro consulto: nella quasi totalità dei casi in cui mi masturbo (o comunque in cui ci provo) o mi sono masturbato, data la totale assenza di privacy in casa mia, ho sempre mantenuto l'erezione senza estrarre il pene dalle mutande (negli ultimi 5 anni, però, come dicevo, è come se il pene mancasse di forza e non riuscisse a tendere il tessuto come dovrebbe) e di conseguenza tenendolo leggermente curvo verso il basso. Ora il mio dubbio è: può una prolungata "sistemazione errata" del pene portare ad una curvatura permanente e di conseguenza, magari per fattori di circolazione sanguigna, impedire l'erezione?
Per essere più precisi nella mia diagnosi, vi elenco i sintomi di questa mia disfunzione: in generale, quando tento di avere un'erezione senza stimolazione manuale, sento un fastidio al pene, come se questo fosse permanentemente in modalità "periodo refrattario", cioè la condizione del mio pene è come quella che si ha dopo un orgasmo/eiaculazione, cioè sensazione di fastidio se lo si tocca, spossatezza, ecc.
Spero di essere stato abbastanza completo nella descrizione del mio problema e spero sinceramente di ricevere una vostra risposta a questo mio dubbio che da 5 anni praticamente non mi fa più dormire.
Grazie mille per la pazienza e il tempo che vorreste dedicare alla lettura e alla risposta.
Cordiali saluti.
salve, sono un ragazzo di 32 anni che da ben 5 anni soffre di una totale mancanza di erezioni spontanee (mai più avute erezioni notturne, per esempio) per cui per raggiungere un certo grado di erezione (non più dell'80%) devo stimolarmi manualmente e comunque se non continuo la stimolazione l'erezione cade quasi immediatamente. Ho avuto consulti con andrologi, urologi e medico di famiglia, fatto ecodoppler (negativo), esami del sangue (negativi), dello sperma (negativo) e anche il PSA (negativo) e con ciò giunti alla conclusione che non si tratti di un problema fisico, anche perchè nemmeno il Cialis ha risolto il problema. Sono stato quindi orientato, data la mia vita sessuale disastrata, verso uno psicologo sessuale ma dopo 6 mesi di terapie non si è giunti a nulla. Da cinque anni dunque non ho più erezioni spontanee (nè notturne, nè con stimolazione "visiva" - senza stimolazione manuale). A 19 anni sono stato operato di corporoplastica ma non ho mai avuto disturbi relativi a ciò, però mi è venuto un dubbio ed è per questo che sto chiedendo il vostro consulto: nella quasi totalità dei casi in cui mi masturbo (o comunque in cui ci provo) o mi sono masturbato, data la totale assenza di privacy in casa mia, ho sempre mantenuto l'erezione senza estrarre il pene dalle mutande (negli ultimi 5 anni, però, come dicevo, è come se il pene mancasse di forza e non riuscisse a tendere il tessuto come dovrebbe) e di conseguenza tenendolo leggermente curvo verso il basso. Ora il mio dubbio è: può una prolungata "sistemazione errata" del pene portare ad una curvatura permanente e di conseguenza, magari per fattori di circolazione sanguigna, impedire l'erezione?
Per essere più precisi nella mia diagnosi, vi elenco i sintomi di questa mia disfunzione: in generale, quando tento di avere un'erezione senza stimolazione manuale, sento un fastidio al pene, come se questo fosse permanentemente in modalità "periodo refrattario", cioè la condizione del mio pene è come quella che si ha dopo un orgasmo/eiaculazione, cioè sensazione di fastidio se lo si tocca, spossatezza, ecc.
Spero di essere stato abbastanza completo nella descrizione del mio problema e spero sinceramente di ricevere una vostra risposta a questo mio dubbio che da 5 anni praticamente non mi fa più dormire.
Grazie mille per la pazienza e il tempo che vorreste dedicare alla lettura e alla risposta.
Cordiali saluti.
[#1]
Salve
la sua situazione è un po' complessa e di non facile risposta esauriente e completa in questa sede.
Alla luce dei disturbi e del pregresso intervento di corporoplastica il consiglio è comunque di rivolgersi ad uno specialista urologo-andrologo, anche solo per fare il punto della situazione.
Le posso comunque dire che la "sistemazione errata" non porta ad una curvatura permanente e a disturbi erettivi.
Distinti saluti
la sua situazione è un po' complessa e di non facile risposta esauriente e completa in questa sede.
Alla luce dei disturbi e del pregresso intervento di corporoplastica il consiglio è comunque di rivolgersi ad uno specialista urologo-andrologo, anche solo per fare il punto della situazione.
Le posso comunque dire che la "sistemazione errata" non porta ad una curvatura permanente e a disturbi erettivi.
Distinti saluti
Dr. Luca Di Gianfrancesco
[#2]
Utente
Grazie mille, dottor Di Gianfrancesco. I dottori che mi hanno visitato, messi al corrente della mia operazione di corporoplastica, mi hanno assicurato che non c'è connessione tra questa e il mio problema. Problema che tuttavia non si riesce a risolvere e nemmeno a venirne a capo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 862 visite dal 30/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?